Filo Diretto FC 167 (Ancora e deriva)

Filo Diretto FC 167 (Ancora e deriva)


Filo Diretto FC 167: (Ancora e deriva) Registrazioni dal vivo dalle comunità avventiste in Italia. 
In questa puntata: Stefano Losio membro della chiesa avventista di Forlì e speacher RVS a presentato alla comunità una riflessione basata sui primi capitoli della lettera agli Ebrei, …come gli Ebrei di quel tempo, siamo “un popolo alla deriva?” oppure riconosciamo in Cristo l’ancora di salvezza? a nostra volta, siamo ancora di conforto per il nostro prossimo?…

La predicazione è stata presentata sabato 29/05/2021 presso la chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Forlì. 
 

Pensieri e parole: “Sami Modiano: io non sono mai uscito da Auschwitz, io sono ancora là”

Pensieri e parole: “Sami Modiano: io non sono mai uscito da Auschwitz, io sono ancora là”


In questa puntata di Pensieri e Parole vi presentimao: “Sami Modiano: io non sono mai uscito da Auschwitz, io sono ancora là”, da un’intervista di David Zebuloni a Sami Modiano, ebreo italiano deportato ad Auschwitz, superstite dell’olocausto. Dal sito UGEI, Unione Giovani Ebrei d’Italia.
Voci: Gabriele Giaffreda e Roberto Vacca

iBelieve – Dritti alla meta

iBelieve – Dritti alla meta


Alessandro Butera ci offre una breve riflessione dal titolo “Dritti alla meta”, prendendo spunto da questo testo biblico:

«Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l’infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio» (Ebrei 12:1,2).

La serie iBelieve (“Io credo”) è a cura degli studenti della Facoltà avventista di teologia di Firenze.

iBelieve – Sguardo che incoraggia

iBelieve – Sguardo che incoraggia


André Legni ci offre una breve riflessione dal titolo “Sguardo che incoraggia”, prendendo spunto da questo testo biblico:

«Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, 2 fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l’infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio. 3 Considerate perciò colui che ha sopportato una simile ostilità contro la sua persona da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate perdendovi d’animo.» (Ebrei 12:1-3).

La serie iBelieve (“Io credo”) è a cura degli studenti della Facoltà avventista di teologia di Firenze.

Prima visione – Jo Jo Rabbit

Prima visione – Jo Jo Rabbit


In questo numero di Prima Visione, parliamo di “Jo Jo Rabbit” con Peter Ciaccio, dell’Associazione protestante cinema Roberto Sbaffi.

Siamo nella Germania del 1944, il padre di Jojo è al fronte in Italia, mentre sua madre, Rose, si prende cura di lui, dopo la morte della sorella. Il bambino trascorre le sue giornate in compagnia di Yorki, il suo unico vero amico, e frequentando un campo per giovani nazisti, gestito dal capitano Klenzendorf. Sebbene sia considerato strambo dai suoi coetanei, il ragazzo si sente un nazista avvantaggiato perché ha un amico immaginario molto particolare: una versione grottesca e caricaturale di Adolf Hitler. Jojo odia gli ebrei, nonostante non ne abbia mai visto uno, è fermamente convinto che sia giusto ucciderli.
La sua visione nazista del mondo cambia completamente quando scopre che sua madre nasconde in soffitta una ragazza ebrea. Da questo momento in poi Jojo dovrà fare i conti con i dubbi sorti riguardo il nazionalismo e in questo dissidio interiore verrà aiutato soltanto dal suo amico immaginario Adolf.

Concerto klezmer il 25 gennaio a Firenze

Concerto klezmer il 25 gennaio a Firenze


In questo numero di A tu per tu Roberto Vacca intervista Gabriele Nardoni, Naomi Gutierrez e Federico Alma, tre componenti del quartetto di fiati che in vista della giornata della memoria proporrà sabato 25 un concerto di musica klezmer nella chiesa avventista di Firenze.

A tu per tu: “L’odio insensato”

A tu per tu: “L’odio insensato”


In questa puntata di “A tu per tu” Roberto Vacca intervista Daniele Garrone sui temi della tavola rotonda che si è svolta a Firenze l’8 dicembre 2019 dal titolo: “Antisemitismo, l’odio insensato che non finisce mai”. Garrone è docente di Antico Testamento presso la Facoltà valdese di teologia di Roma e curatore del saggio “Ebraismo. Guida per non ebrei” (Claudiana, 2019).

Un Pensiero per Pensare 98 (Anna Frank, gli Ebrei)

Un Pensiero per Pensare 98 (Anna Frank, gli Ebrei)


Un Pensiero per Pensare 98: (Con gli occhi dell’uomo) Aforismi, pensieri e vite vissute, che hanno lasciato un segno nella storia.
In questo numero: Diario di Anna Frank – Gli Ebrei – Tratto dal film Freedom Writers

Intervista a Samuel Modiano febbraio 2019

Intervista a Samuel Modiano febbraio 2019


Toccante testimonianza raccontata a Radio Voce della Speranza da Samuel Modiano sopravvissuto al campo di Birkenau.

Samuel aveva solo 13 anni quando insieme all’intera Comunità ebraica di Rodi viene trasferito nel campo di sterminio dopo un viaggio durissimo durato di circa 30 giorni.
I ricordi terribili di ciò che i suoi occhi di adolescente hanno visto ritornano nei suoi incubi di uomo adulto.

Dal 2005 Samuel ha trovato il senso della sua vita, senso che gli consente di provare gioia, una gioia che diventa speranza ogni volta che incontra e ascolta i giovani nelle scuole.

L’altrobinario: “Da Mogador a Firenze”

L’altrobinario: “Da Mogador a Firenze”


Oggi all’Altrobinario Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano Ugo Caffaz, sul libro appena uscito, che racconta la storia della famiglia Caffaz, “Da Mogador a Firenze: i Caffaz, viaggio di una famiglia ebrea“, scritto da Alfredo De Girolamo e in edicola con La Nazione da mercoledì 16 gennaio. Da Mogador, in Marocco, a Firenze, passando per Livorno, Pisa, Lugo di Romagna e con il cognome che da El Cabas si tramuta in Caffaz, l’identità personale, famigliare e collettiva della famiglia rimane legata alle tradizioni ebraiche, nonostante il lungo e tortuoso peregrinare che incrocia in Italia l’abominio delle leggi razziali. L’epopea della famiglia Caffaz è la storia di ogni migrante, che rimane sospeso tra i due mondi di origine e di destinazione, tenendo in vita i legami tra di essi.

Leggiamo insieme: “Jacob Taubes”

Leggiamo insieme: “Jacob Taubes”


In questo numero Roberto Vacca intervista la professoressa Elettra Stimilli, docente di Filosofia teoretica all’Università di Salerno e autrice del libro: “Jacob Taubes” (ed. Morcelliana).

Elettra Stimilli presenta con questo libro la biografia di Jacob Staubes, uno dei più importanti pensatori ebrei del Novecento. Nato nel 1923 e scomparso nel 1987, Staubes è autore di studi sull’escatologia e la teologia politica. Oltre a ricostruire l’attività di Staubes, Stimilli ne mette in luce i rapporti con Benjamin, Carl Schmitt e con la cultura europea del XX secolo.

Riflettiamo insieme a Vittorio Fantoni: “Gesù e gli ebrei”

Riflettiamo insieme a Vittorio Fantoni: “Gesù e gli ebrei”


Una breve riflessione del pastore avventista Vittorio Fantoni sui temi della fede e dell’etica cristiana. In questo numero: Gesù e gli ebrei.

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