Un avventista eletto nuovo segretario generale delle Comunioni cristiane mondiali

Un avventista eletto nuovo segretario generale delle Comunioni cristiane mondiali

religiousfreedomd20150124jbMaol – Il dott. Ganoune Diop, in occasione del meeting annuale dei segretari delle Comunioni cristiane mondiali, è stato eletto segretario generale. Una volta l’anno, i segretari o i loro delegati, in rappresentanza di più di 20 Comunioni cristiane mondiali, si ritrovano per due o tre giorni con lo scopo di condividere ciò che si vive in seno alle proprie comunità di appartenenza e discutere delle sfide con le quali sono chiamate a confrontarsi.

Il gruppo comprende la Comunione anglicana, il Patriarcato ecumenico ortodosso orientale, l’Unione cattolica di Utrecht, l’Alleanza battista mondiale, la Federazione luterana mondiale, l’Alleanza riformata mondiale, il Consiglio pontificio per l’unità dei cristiani, l’Esercito della Salvezza, la Conferenza generale degli avventisti del 7° giorno, la Conferenza mennonita mondiale, il Consiglio metodista mondiale, il Consiglio Ecumenico delle Chiese e l’Alleanza evangelica mondiale.

Leggi anche «Perché gli avventisti partecipano agli incontri ecumenici e dell’ONU»

Il segretario generale ha il compito di organizzare gli incontri annuali, è eletto per un periodo di due anni ed è rieleggibile più volte.
La Conferenza dei segretari delle Comunioni cristiane mondiali rappresenta più di 2 miliardi di cristiani nel mondo e raccoglie più chiese che qualunque altro organismo.

Diop-Graz«Non è un movimento ecumenico. Il suo obiettivo non è quello di costruire l’unità visibile della famiglia cristiana, ma condividere informazioni, preoccupazioni e relazioni e, soprattutto, di conoscersi meglio. Nessuna chiesa viene incoraggiata a modificare le proprie dottrine o a creare una nuova comunione cristiana. Le dottrine cristiane non vengono mai messe all’ordine del giorno. I partecipanti rappresentano le proprie chiese e credenze di riferimento», spiega il pastore John Graz, segretario generale uscente.

Leggi la dichiarazione ufficiale della Chiesa cristiana avventista sui rapporti con le altre chiese

Leggi la dichiarazione ufficiale della Chiesa cristiana avventista sull’ecumenismo

Ganoune Diop è nato in Senegal, in Africa Occidentale. È un pastore consacrato della Chiesa avventista e, in questo momento, incaricato di curare i rapporti tra la Chiesa avventista e l’ONU; dal luglio 2015 è direttore del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa della Conferenza Generale. Fa anche parte del comitato organizzatore del Forum cristiano mondiale, che è una piattaforma di incontri e scambi tra le varie chiese e comunità cristiane, per conoscersi meglio e affrontare insieme le sfide comuni.

Leggi tre citazioni di E. G. White

Da diversi decenni, ormai, il segretario generale delle Comunioni cristiane mondiali è un avventista. Dal 1970 al 2003 lo è stato il past. Bert B. Beach, dal 2003 al 2014 il past. John Graz e attualmente il past. Ganoune Diop.

Leggi 27 Ways Adventists Can Encourage Christian Unity

(Articolo pubblicato sul Messaggero Avventista, febbraio 2016, p.28)

 

Parma – Festa del vicinato

Parma – Festa del vicinato

M33-Parma_festa vicinato_ott 2015 (1)Patrizia Evola – Domenica 18 ottobre, la parrocchia di San Luca ha organizzato la prima festa del vicinato. Siamo stati loro ospiti e collaboratori nella preparazione e nello svolgimento, assieme al «Pozzo di Sicar», che accoglie donne in difficoltà, e alla Fondazione Bagnaresi, che si occupa di ragazzi e adolescenti. Nella gremita sala polivalente della parrocchia si sono svolti una gara di torte, giochi organizzati dagli scout AGESCI e una meravigliosa castagnata. La nostra chiesa ha allestito uno stand che presentava le sue varie attività: AISA, Laboratorio Compiti, ADRA e il nostro messaggio, presentato con la nostra letteratura, andata a ruba. M33-Parma_festa vicinato_ott 2015 (2)Un’occasione per testimoniare la nostra fede, in un clima di collaborazione e fraternità.

Altamura – Veglia di Pentecoste

Altamura – Veglia di Pentecoste

M20-Altamura_vegliaPentecosteBruna Rifino – Giovedì 24 maggio, nella sede della chiesa cattolica S. Sepolcro, si è svolta la veglia di Pentecoste. Tre i brani del libro degli Atti degli Apostoli maditati: il primo dal pastore battista Ruggiero Lattanzio; il secondo dall’arcivescovo Giovanni Ricchiuti; il terzo dal pastore avventista Stefano Calà. Il tutto è stato accompagnato da un inno di lode sullo Spirito Santo della pastora della chiesa battista di Gravina, Ana Rosa Pereira. All’incontro hanno partecipato le varie confessioni religiose, con la possibilità di testimoniare il proprio credo.

Prima dichiarazione del Cec, in decenni, sull’evangelizzazione

Prima dichiarazione del Cec, in decenni, sull’evangelizzazione

N36- Dichiarazione CECAdventist Review/Notizie Avventiste – Oltre 4.000 delegati della X Assemblea del Consiglio Ecumenico delle Chiese (Cec) si sono incontrati a Busan, la scorsa settimana, per decidere quale sia il modo migliore di proclamare il messaggio cristiano in un mondo con forti contrasti e ideologie conflittuali.

L’organizzazione mondiale, che valorizza l’unità dei cristiani e la cooperazione nella missione, ha presentato la sua prima dichiarazione sull’evangelizzazione in più di 30 anni. Il documento “Insieme verso la vita: missione ed evangelizzazione nei contesti in evoluzione” evidenzia la cosiddetta evangelizzazione “olistica”. Apparentemente assente qualsiasi riferimento diretto al “grande mandato” di Matteo 28 di “andare e fare discepoli” tutte le nazioni.

Il documento evidenzia che “lo Spirito di Dio … si può trovare in tutte le culture che affermano la vita”. Per alcuni evangelici, questa dichiarazione implica l’universalismo, la convinzione che Dio alla fine salverà tutti gli esseri umani che praticano un certo tipo di spiritualità vivificante.

Kirsteen Kim, professore di Teologia e Mondo Cristiano presso la Leeds Trinity University, nel Regno Unito, ha affermato che lo “Spirito si muove in maniera molto più ampia della comunità cristiana”.

Nell’emisfero settentrionale, in generale, il cristianesimo subisce la sfida dalle altre religioni del mondo e dall’aumento dei “nessuno”, vale a dire delle persone che non hanno alcuna affiliazione religiosa. Nel “sud del mondo”, invece, il cristianesimo è fiorente in luoghi come l’Africa, il Sud America e parte dell’Asia, nonostante l’aumento di tensioni e persecuzioni.

Il Cec è un’organizzazione interreligiosa cui aderiscono le confessioni cristiane più tradizionali. L’unità dei cristiani è un perno della organizzazione e una priorità assoluta per molti dei suoi membri.

La Chiesa Avventista del 7° Giorno non fa parte del Cec, ma  invia regolarmente osservatori e giornalisti alle sue Assemblee.

L’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, leader di 80 milioni di anglicani nel mondo, ha riferito ai giornalisti che spera nell’unità globale dei cristiani, ma come movimento dello Spirito Santo e non attraverso gli sforzi umani. “L’unità è un dono di Dio”, ha affermato.

In una affollata conferenza stampa, il 31 ottobre, due dirigenti del Cec hanno presentato l’organizzazione ecumenica mondiale come un facilitatore del dialogo interconfessionale e interreligioso e della cooperazione.

A una domanda sulla persecuzione dei cristiani in Medio Oriente, Africa e altre parti del mondo, spesso per mano dei non cristiani, il reverendo Olav Fykse Tveit, segretario generale del Cec, ha risposto che mentre il gruppo ha come scopo l’espressione della “solidarietà cristiana” con i perseguitati, “abbiamo dovuto affrontare questo in modi diversi”.

L’Assemblea Cec è stata anche contestata da alcuni manifestanti fuori dal Busan Exposition Center.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Jesi – Giornata per la salvaguardia del creato

Jesi – Giornata per la salvaguardia del creato

Liliana Anselmi – Il 29 settembre, a Cupramontana, e il 20 ottobre, ad Ancona, abbiamo celebrato la Giornata per la salvaguardia del creato insieme con le comunità cattolica, ortodossa del patriarcato di Bucarest e metodista. Abbiamo riflettuto sui testi di Genesi 2 e Matteo 6:25-34, e su come affidarci fiduciosi, anche in tempi di crisi, alla bontà del nostro Dio. Canti, preghiere e proiezioni di splendide immagini della natura ci hanno avvicinato ancora di più al nostro Creatore. Suggestive e toccanti sono state le testimonianze di alcune persone che hanno raccontato come vivono il rapporto con la natura e il creato.

Jesi – Giornata per la salvaguardia del creato

Bologna – Gruppi biblici interconfessionali

Luca Lanzarini – Per la prima volta, il 22 ottobre, nella sala polivalente della nostra chiesa, abbiamo accolto una sessantina di credenti di varie comunità religiose per l’inizio dello studio del libro di Rut. Relatore e ospite era il rabbino di Modena, Beniamino Goldstein, che ci ha fatto partecipi del pensiero ebraico legato a questo libro. Gli incontri sull’argomento continueranno presso la nostra struttura.

Jesi – Giornata per la salvaguardia del creato

Bologna – Festa della Riforma

Luca Lanzarini – Nel pomeriggio di sabato 26 ottobre abbiamo ricordato la Riforma insieme con gli esponenti di varie comunità cristiane, esplorandone il senso della condivisione. Hanno preso la parola il past. Michel Charbonnier, della chiesa metodista; il past. Giacomo Casolari, della chiesa evangelica della riconciliazione; e il past. Riccardo Orsucci, della chiesa avventista. Il momento più atteso è stata la santa Cena, celebrata insieme con tutti gli ospiti presenti in sala, rappresentanti le varie comunità protestanti ed evangeliche.

Jesi – Giornata per la salvaguardia del creato

Bologna – Giornata per la salvaguardia del creato

Lucio Marangoni – Domenica 29 settembre, nella sala conferenze e, a seguire, nella chiesa di Villa Revedin, abbiamo celebrato insieme la Giornata per la custodia del creato. L’incontro è stato promosso dal Segretariato per le attività ecumeniche, insieme con altre chiese cristiane. I responsabili ortodosso, avventista, metodista e cattolico hanno presentato le loro riflessioni; è seguita la celebrazione, con la lettura della Parola (Genesi 1, Matteo 25), il Padre nostro, preghiere di intercessione e benedizione; poi l’animazione con il mimo dei giovani della nostra chiesa e i cori ortodosso, metodista, cattolico e anglicano. Abbiamo sentito il profumo di serenità, pace e rispetto dell’altro.

Parma – Giornata per la salvaguardia del creato

Parma – Giornata per la salvaguardia del creato

Bruna Codeluppi – La Giornata si è svolta domenica 22 settembre, nel bellissimo battistero parmense, organizzata dal Consiglio delle chiese cristiane della città, sul  tema: un fuoco che non si consuma. Sono intervenuti l’Archimandrita Evangelos Yfantidis, vicario dell’arcidiocesi ortodossa d’Italia e Malta, e Fabio Fabbro, presidente dell’Associazione Famiglia aperta, che ha realizzato il progetto Bet No@h, che include la produzione di energia da fonti rinnovabili. I numerosi partecipanti si sono ritrovati nel chiostro del Seminario Maggiore, per la condivisione di un pasto frugale. Sono seguiti momenti di preghiera e i canti del coro ecumenico. Patrizia Evola ha introdotto l’evento con la lettura del punto 9 della Charta Ecumenica. Per leggere una rassegna stampa sull’evento cliccare qui.

Parma – Tavola rotonda interreligiosa

Parma – Tavola rotonda interreligiosa

Daniele La Mantia – Si è svolta il 3 ottobre, in occasione della Giornata interreligiosa ed ecumenica, nella sala conferenze della sede dei Missionari saveriani, gremita all’inverosimile. Tema dell’incontro: Violenza e religioni. Tra gli ospiti: il rabbino David Sciunnach, la teologa islamica Patrizia Khadija Dal Monte, l’ingegnere baha’i Guido Morisco e il past. Hanz Gutierrez decano della Fat di Firenze. Ogni presentazione è stata apprezzata e applaudita. Un buffet con i piatti di ogni cultura ha preceduto l’incontro. Nel suo intervento, Hanz ha approfondito antropologicamente il tema, dato un messaggio di speranza pratico a tutti noi e parlato della non violenza verso ogni essere vivente, accennando al tema del vegetarianismo. Per leggere una rassegna stampa sull’evento cliccare qui.

Jesi – Giornata per la salvaguardia del creato

Parma – Visite degli studenti ai luoghi di culto

Patrizia Evola – Il 2 e 3 ottobre, per la Giornata del dialogo interreligioso, i luoghi di culto della città sono rimasti aperti. Numerose le scuole superiori che hanno aderito al programma. Accompagnati dagli insegnanti di religione, abbiamo avuto la visita di nove classi di tre diversi licei, alcune molto numerose. Gli studenti hanno ricevuto informazioni storiche, dottrinali, sulle attività e le relazioni della nostra comunità. Il confronto è stato dinamico e proficuo, ricco di interesse e condivisione, tanto che un’insegnante ha esclamato: «Vabbè, pastore, diventeranno tutti avventisti!». Salutandoci, i docenti hanno invitato il pastore a proseguire la discussione di alcuni temi nelle ore di religione in classe.

Catania – Veglia di preghiera per la Siria

Catania – Veglia di preghiera per la Siria

Anna Ciminello – Sabato 7 settembre, alle ore 21.30, in piazza del Duomo gremita di persone, si è tenuta una veglia di preghiera ecumenica e multietnica. I rappresentanti delle più autorevoli religioni presenti nella nostra città hanno innalzato delle petizioni affinché siano risparmiate nuove atrocità ai civili siriani. Il past. Alan Codovilli ha rivolto un toccante messaggio e ha saputo dare ampia testimonianza del «ministero d’amore» che siamo chiamati a vivere.

Pin It on Pinterest