Sembra un paradosso, ma come tutte le parole di Gesù rivela un grande insegnamento. Ne abbiamo parlato con Egidio Naso, imprenditore credente.
Benedetto da Dio è colui che ha accettato di amministrare le ricchezze di Dio, non le considera proprie e si impegna a farle aumentare, ricco è colui che ritiene i beni come propri e li usa per i propri scopi e non per il Regno.
L’anziana nonna, con la matita in mano, scriveva una lettera e il nipotino la guardava. Da cinque qualità della matita da lei indicate nasce un insegnamento per la vita del bambino, ma anche di tutti noi.
Questa la bella storia di Paulo Coelho commentata da Mario Calvagno.
In questa puntata parliamo della chiusura positiva di un momento di tensione fra credenti come Paolo apostolo e Giovanni Marco che giunge a un chiarimento e a una riconciliazione. Potrebbe rappresentare un insegnamento anche per noi. Qual è la riflessione personale che si può fare in questi casi? Possiamo adottare dei suggerimenti per riuscire ad ammettere gli errori che abbiamo commesso?
Carmen Zammataro e Mario Calvagno ne parlano con il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.
André Legni, studente della Facoltà avventista di Teologia, ci guida in un percorso di riflessione sulle principali esperienze missionarie dell'apostolo Paolo. In questa puntata ci soffermiamo sugli eventi che accadono a Tessalonica e a Berea nel corso del secondo viaggio missionario (Atti 17:1-17). Anche qui, come in altri luoghi, Paolo e Sila incontrano non poche difficoltà. Ma, nonostante tutto, il messaggio cristiano tocca il cuore di diversi uomini e donne che li hanno ascoltati. Proprio queste persone che hanno accolto la fede ci insegnano qualcosa di importante, un principio sempre valido, allora come oggi.
Cesare Zausa, studente della Facoltà avventista di Teologia, ci racconta la storia di un ragazzo che, come ci riporta la Bibbia, mette a disposizione cinque pani e due pesci per sfamare la folla che è andata ad ascoltare Gesù. Un gesto semplice, che poteva sembrare inutile, ma che ha fatto la differenza. Quale insegnamento possiamo trarre da questo episodio?