“L’Eterno è la mia luce e la mia salvezza, di chi temerò? L’Eterno è la fortezza della mia vita, di chi avrò paura? “, questo il versetto tratto dal Salmo 27:1 che accompagna l’esperienza vissuta da Franco quando era pastore della chiesa avventista di Bari.
Si trovava in piazza con uno stand insieme ad altri volontari per distribuire bibbie e offrire un corso di approfondimento, quando arrivò Carmine, il giovane che era solito ritirare ogni mese il pacco viveri. La sua vita era stata segnata dalla strada in cui aveva vissuto per anni dopo essere stato costretto a scappare da casa a causa della violenza del padre alcolista.
Quel giorno, il suo viso era emaciato e sembrava sconvolto. Aveva vissuto una notte terribile facendosi di eroina insieme ad un amico che nelle notte gli era morto accanto e non riusciva a farsene una ragione.
Gli venne regalata una delle Bibbie esposte nello stand. Il giovane la lesse con attenzione per dare risposte al suo travaglio interiore.
Dopo una settimana di studio e di preghiera, una luce si accese nella notte. Cosa avvenne? Come Dio cambiò la vita di Carmine?
Quando si pensa di avere toccato il fondo nella vita, sorge la luce di Dio.
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Franco Evangelisti di Guerrino, pastore delle chiese avventiste di Cremona, Pavia e dei gruppi di Mantova, Piacenza e Vigevano.
Per approfondire la Bibbia si può richiedere uno dei corsi gratuiti per corrispondenza oppure online al 348 222 7294.
Il grano e la zizzania sono al centro della parabola di Matteo 13.36-43. Gesù dice che il campo è il mondo. Ci viene offerto in una visione dualistica, di contrasto fra il bene e il male. Inoltre la realtà dell’uomo è contraddittoria. Fondamentale è il tema del giudizio: alla fine la zizzania verrà separata dal buon grano e verrà bruciata, distrutta. Perché il giudizio spaventa o, comunque, erige a volte una barriera nei confronti di Dio? Che cosa dobbiamo fare noi fino a quando il Signore entrerà in scena col giudizio finale? Qual è il nostro compito in un mondo in cui bene e male si intersecano e spesso anche si sovrappongono?
La parabola del grano e della zizzania pone ancora una questione: sembrerebbe voler dire che nel mondo ci sono figli della luce e figli delle tenebre, che c’è chi ha la fortuna di essere nato grano, e chi ha la sfortuna di nascere zizzania, o anche che c’è chi è seme di Dio, e chi è seme del diavolo. Parrebbe quasi di trovarsi davanti a un destino già tracciato, o, in altre parole, ad una predestinazione dell’uomo. Ma è proprio così? Da chi dipende il risultato finale del giudizio?
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Saverio Scuccimarri, professore e decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.
Isaac Omane Afram ci offre una breve riflessione dal titolo “Si vince con la lode”, prendendo spunto da questo testo biblico:
…Iaaziel disse: «Porgete orecchio, voi tutti di Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme, e tu, o re Giosafat! Così vi dice il SIGNORE: “Non temete e non vi sgomentate a causa di questa gran moltitudine; poiché questa non è battaglia vostra, ma di Dio»… (2Cronache 20:1-30).
La serie iBelieve (“Io credo”) è a cura degli studenti della Facoltà avventista di teologia di Firenze.
Oggi, proviamo a trovare insieme al pastore Giovanni Leonardi, in base al testo biblico dall Ev. Matteo cap.5, le risposte ad alcune domande. Cosa significa essere cristiano, cosa significa Cristo per noi, la Legge è ancora attuale, ha modificato Gesù il mondo che non abbiamo più bisogno della Legge, lo Spirito Santo va contro la Legge?
Oggi, insieme al pastore Giovanni Leonardi, continuiamo a parlare di quant’è importante conoscere Dio che vuole sollevare chi è stato abbassato dalla vita, che ci vuole alzare perché noi abbiamo una responsabilità, c’è un progetto di Dio per noi e per il mondo. Chi segue Gesù deve diventare testimone di questo progetto, di quest’amore, di questa giustizia, di questa benevolenza, perché rappresenta la luce del mondo. Risplenda la vostra luce!!
La rubrica “La voce dell’infinito – Il sospiro del mare” rappresenta un percorso educativo in difesa del creato curato dal dottore Francesco Turano, istruttore di biologia marina, scrittore, specializzato in fotografia naturalistica subacquea, guida naturalistica ed esperto di educazione ambientale.
Il tema di oggi: il mare di notte
In questa puntata con il segretario Nazionale di ADICONSUM Pierpaola Pietrantozzi parliamo di cali nelle bollette di luce e gas.
Saranno cali effettivi o fittizi? Seguite l’intervista e lo scoprirete!
Percorso educativo in difesa del creato curato dal dottore Francesco Turano, Istruttore di biologia marina, scrittore, specializzato in fotografia naturalistica subacquea, guida naturalistica ed esperto di educazione ambientale.. In questa puntata abbiamo parlato della luce e dei colori del mare.
Come si vede sott’acqua?
Come si propaga la luce nell’acqua?
Che colore ha il mondo sommerso?
Come si vedono i fondali?
Come appare il creato nel mondo dell’acqua:fauna, flora, ambienti?
Sono alcune domande a cui il dottor Turano ha dato una risposta.