Le emozioni del cuore: le sfide in una società difficile

Le emozioni del cuore: le sfide in una società difficile


Terza puntata della serie Cuore, emozioni e sentimenti, curata dal pastore avventista, Paolo Todaro, ai microfoni di Mario Calvagno e Carmen Zammataro. Oggi parleremo di sfide.

Vivere nel villaggio globale contemporaneo è sempre più arduo dal punto di vista non solo materiale ma soprattutto spirituale. L’apostolo Paolo lo diceva due millenni fa: tutta la creazione geme ed è in travaglio.

Qual è allora la chiave di volta? Riempire il vuoto spirituale che la cultura tecnico scientifica non ha saputo colmare e ricordarci che non siamo soli, che nessun uomo è un’isola. Coltivare la cultura della solidarietà. I have a dream, sosteneva a gran voce Martin Luther King, ho un sogno. Anche noi possiamo cambiare la società in cui viviamo, possiamo essere fratelli, se lo vogliamo. La riflessione del pastore Todaro si concentra anche sul ruolo del vero e saggio leader. Tutto parte da me, se io ho la forza di cambiare, tutto il mondo muterà. Buon ascolto.

Le emozioni del cuore: paura e amore

Le emozioni del cuore: paura e amore


Continua la miniserie dedicata alle emozioni, ai sentimenti e alle tematiche che toccano il cuore. In questa puntata, insieme al pastore avventista Paolo Todaro, parliamo della paura e dell’amore.

La paura è la più antica e potente delle emozioni. La Bibbia la colloca all’inizio della storia quando Dio cerca Adamo che si era nascosto.

La paura può assumere diverse forme: vergogna, collera, insolenza, arroganza. Insorge nelle nostre vite per mancanza di fiducia e mancanza di amore.

Dove possiamo quindi trovare un rimedio alla paura?
La Bibbia è piena di un’esclamazione che Dio rivolge ai suoi figli: “Non temere”. Dio è un rifugio sicuro. Camminando con lui le nostre paure cesseranno.

L’apostolo Giovanni scrive: “Nell’amore non c’è paura, anzi l’amore perfetto caccia via la paura, perché la paura ha a che fare con la punizione, e chi ha paura non è perfetto nell’amore” (1 Giovanni 4:18).
Dio è la nostra unica speranza. Soltanto creando una relazione con lui possiamo riuscire a sconfiggere le nostre paure.

Su questo tema interviene anche l’apostolo Paolo, che afferma: “Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore” (1 Corinzi 13:13).
Un amore vero che sa andare verso il prossimo è quello che ci può dare speranza.

Le emozioni del cuore: solitudine e fragilità umana

Le emozioni del cuore: solitudine e fragilità umana


Inizia una nuova miniserie dedicata alle emozioni, ai sentimenti, alle tematiche che toccano il cuore. Insieme al pastore avventista Paolo Todaro, affrontiamo una condizione interiore che contraddistingue la nostra società, soprattutto chi vive nelle grandi città e i più giovani in particolare: la solitudine. Perché ci sentiamo soli? Qual è la causa? Come possiamo superare questo sentire? La solitudine ha sempre un’accezione negativa?

Sentirsi soli, ci fa sentire fragili, piccoli, abbandonati. Ma c’è una luce e una speranza che consola i nostri cuori. La chiave di volta, per i credenti, è rappresentata da Gesù, Dio fatto uomo, che dà senso alle nostre vite, nei momenti più bui come in quelli gioiosi.

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