Nuove strade si aprono nella vita, ma occorre senso del limite e sguardo poetico.
Inizia con questa puntata un appuntamento settimanale con lo psicologo e psichiatra Giovanni Varrasi, dal titolo "io e gli altri". La rubrica è basata su riflessioni personali e su citazioni di frasi e pensieri di uomini e donne del passato. Iniziamo oggi con il condottiero cartaginese Annibale, che com'è noto fece tremare la potenza romana. Conducono in studio Claudio Coppini e Roberto Vacca.
Il perdono non è appannaggio dei deboli, ma deriva da un potere divino. Può venire solo da un cuore colmo di amore che tende a trasformare colui che ha fatto del male.
“Il perdono è un universo di leggi completamente ignorate dalla razionalità, perciò esercita un fascino come fenomeno spirituale, dove la persona arriva a prendere decisioni, che acquistano un valore oltre che etico, poetico.”
Mario Calvagno commenta il testo della riflessione di Paolo Todaro, pastore avventista.