“Mama”, una casetta di legno arancione, quella adagiata sul prato dentro la prigione femminile di Rebibbia. Rappresenta l'alternativa allo squallore del parlatorio. E l'intimità è garantita dalla piccola architettura tra il melograno, le magnolie e gli arbusti di ribes. Fuori ci sarà il piantone che somiglia però a una guardia del corpo o a un portiere.
Il carcere dovrebbe essere occasione di recupero per chi ha sbagliato. Quanto è importante questa iniziativa della “Casina degli affetti”?
Nel Vangelo, in Matteo 25:34-40, Gesù invita ad avere attenzioni verso i più deboli e a visitare i carcerati.
Mario Calvagno intervista Daniele Benini, pastore avventista.
Dal 6 al 9 settembre torna a Camogli l’appuntamento annuale più atteso in Italia dedicato alla comunicazione, alla cultura e all’innovazione, il Festival della Comunicazione.
L’evento, giusto alla quinta edizione, prevede un palinsesto ricco di appuntamenti: conferenze, dialoghi e interviste che intrecceranno linguaggi, discipline, personalità e mondi apparentemente distanti. Ci saranno anche laboratori per i più piccoli, escursioni e mostre.
Contenuti di altissima qualità, quindi, affrontati dai principali protagonisti del mondo dell’economia, della cultura, dell’innovazione, dello spettacolo, delle imprese e del giornalismo, che esploreranno il tema Visioni in tutta la sua pluralità di sensi e con una contaminazione di linguaggi e forme espressive unica.