Il 5 giugno è la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Il nostro pianeta ospita milioni e milioni di specie, un patrimonio che chiamiamo biodiversità, che rappresenta in una sola parola la sconfinata e fragile ricchezza della vita sulla Terra, in tutte le sue forme e in tutte le sue interazioni, ovvero gli ecosistemi. In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, è bene riflettere sul fatto che questo tesoro lo stiamo intaccando senza pietà e senza intelligenza. Ne parliamo con l’economista-ambientalista Alberto Castagnola, intervistato da Roberto Vacca, prendendo spunto da un suo recente articolo dal titolo “Sulla terra il clima si fa rovente” apparso nella rivista on line comune-info.net.
In questa nuova puntata di Animaliamoci, Roberto Vacca ha intervistato Marta Torcini, dell’associazione Gabbie Vuote onlus. Il virus Covid-19 può essere considerato come una conseguenza del rapporto destabilizzato fra uomo e ambiente, in termini biblici il peccato di arroganza e superficialità dell’essere umano verso il resto del creato.
È iniziata la settimana di avvicinamento alla Giornata delle Oasi del WWF che si svolgerà il 24 maggio. Ci saranno approfondimenti sull’importanza della natura d’Italia e in particolare sulle aree naturali protette del WWF. Diverse di queste aree durante la settimana riapriranno al pubblico, rispettando i nuovi protocolli previsti dal governo per la sicurezza dei visitatori.
L’appuntamento con la Giornata delle Oasi si inserisce nella Campagna del WWF “Il Mondo che Verrà”, la consultazione con la quale l’Associazione chiede a tutti i cittadini di esprimersi direttamente per costruire il mondo dopo il coronavirus.
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Francesco Marcone, naturalista di WWF Oasi
Non si fermano le manifestazioni di protesta “Fridays for future”, nonostante la pandemia. Sul web sono numerose le iniziative di approfondimento sull’emergenza ambientale e di protesta contro l’inerzia dei governi.
“Il Covid-19 è la diretta conseguenza dell’impatto umano sull’ambiente a causa di disastrose politiche agricole e industriali”, dichiara l’economista-ambientalista Alberto Castagnola a Roberto Vacca. “Abbiamo ormai solo 8 anni per raddrizzare la situazione. La ripartenza economica del Paese deve tener conto dei costi ambientali, che sono costi che hanno un impatto immediato sulle salute della gente, sulle spese sanitarie e alla fine su tutto il sistema econo
In questa nuova puntata di Animaliamoci, abbiamo con noi la presidente dell’associazione Gabbie Vuote onlus, Mariangela Corrieri, intervistata da Roberto Vacca.
Oggi abbiamo parlato sulla giornata mondiale della terra, tenutasi lo scorso 22 aprile, Mariangela ci ha dato le priorità ambientali per ripartire dopo l’emergenza sanitaria di questi mesi.
In questa nuova puntata di Sfogliando il giornale Roberto Vacca intervista il professore Andrea Masullo, direttore scientifico di GreenAccord, in occasione della cinquantesima giornata mondiale della Terra, tenutasi quest’anno il 22 aprile.
In questa nuova puntata di Sfogliando il giornale Roberto Vacca intervista Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia per il WWF Italia, in occasione della Giornata mondiale della terra. Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres ha lanciato un appello perche’ COVID-19 – “la prova piu’ impegnativa che il mondo abbia affrontato dalla Seconda Guerra Mondiale” – non faccia dimenticare un’altra emergenza profonda: la crisi ambientale del pianeta.
Sabato 28 settembre, dalle 15,30 alle 18 presso il Giardino della Chiesa Luterana in via Sicilia 70, a Roma, ha luogo la Festa del Creato, a cura della Consulta delle Chiese Evangeliche del Territorio Romano.
“Essere testimoni del Signore della vita” recita lo slogan.
Mario Calvagno ha parlato con Annemarie Dupré, vicepresidente della Consulta, delle motivazioni che debbono guidare le Chiese Evangeliche nella loro azione anche pratica in favore del Creato e della società.
In questa puntata Francesco Turano, fotografo professionista, disegnatore, biologo marino, guida naturalistica, esperto di educazione ambientale, ha dato degli utili consigli per l’estate.
In questa puntata con Francesco Turano, fotografo professionista, disegnatore, biologo marino, guida naturalistica, esperto di educazione ambientale, abbiamo parlato di: come vivere il mare in barca, cosa riserva l’escursione in barca e tanto altro.
È stato appena pubblicato il rapporto Spiagge 2019 di Legambiente. Le problematiche principali rilevate dallo studio riguardano l’impatto dei cambiamenti climatici, l’erosione e il cemento selvaggio che stanno stravolgendo la morfologia delle spiagge italiane.
A questo va aggiunto il problema dell’inquinamento, dell’accessibilità negata e quello delle concessioni senza controlli. In Italia le spiagge libere sono spesso inesistenti, e il più delle volte sono localizzate vicino a foci dei fiumi, fossi o fognature dove la balneazione è vietata.
Mario Calvagno ne ha parlato con Sebastiano Venneri, responsabile Mare di Legambiente.
In questa puntata della ribrica “Dalla parte del consumatore”, ascolteremo Pierpaola Pietrantozzi, segretario nazionale di Adiconsum, che continuerà a parlare del passaggio obbligatorio al mercato libero.
