Alessandro Butera ci offre una breve riflessione dal titolo “Il Signore in cui speriamo”, prendendo spunto da questo testo biblico:
«In quel giorno, si dirà:
«Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato,
ed egli ci ha salvati.
Questo è il SIGNORE in cui abbiamo sperato;
esultiamo, rallegriamoci per la sua salvezza!»» (Isaia 25:9).
La serie iBelieve (“Io credo”) è a cura degli studenti della Facoltà avventista di teologia di Firenze.
Continua il nostro un ciclo di 18 appuntamenti sulla preghiera cristiana. Un vero e proprio percorso spirituale – pratico a cura di Raffaele Battista, professore alla facoltà avventista di teologia di Firenze. Lo scopo di questo ciclo di programmi è di sviluppare una riflessione ampia su uno dei punti centrali della vita cristiana. In questo quarto appuntamento, “La preghiera, un volo a rischio caduta”.
Introduzione: Roberto Vacca
Letture: Claudio Coppini
In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti Daniele Calosi, segretario della Fiom-CGIL di Firenze, il dottor Giacomo Trallori e il pastore avventista Giovanni Leonardi.
Tra i temi toccati: le difficoltà dell’economia italiana, cancellati i “decreti Salvini”, le nuove regole per prevenire il contagio Covid, mix speciale di medicine per Trump, le lezioni che impariamo dal Covid.
In questa nuova puntata di sfogliando il giornale parliamo della terza lettera “circolare” in cui il Pontefice si rivolge a tutti i fedeli, dopo Lumen Fidei del 2013 e Laudato Si’ del 2015. Bergoglio, ispirato da San Francesco d’Assisi, dedica il documento alla “fraternità e all’amicizia sociale”, affrontando numerosi temi di attualità, dal populismo in politica alla riforma dell’Onu, e soffermandosi anche sul ruolo della Chiesa
Su alcuni aspetti di questa enciclica, Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno intervistato Giuseppe Lumia, già Deputato e Senatore della Repubblica e presidente della Commissione parlamentare antimafia.
La sottosegretaria alla Salute categorica: «I positivi non possono giocare e possono contagiare altre persone. Il protocollo è stato sottoscritto anche dalla Federcalcio». Il ministro: «Non ci sono le condizioni». Figc e Lega si rifanno alla norma Uefa.
Partendo da alcuni articoli dei giornali di lunedì 5 ottobre, il medico psichiatra e psicoterapeuta, Giovanni Varrasi ha commentato le parole apparse su molti giornali su un possibile blocco del campionato di calcio appena cominciato. L’intervista è a cura di Claudio Coppini e Roberto Vacca.
In questo numero Claudio coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti Raffaele Volpe, pastore della Chiesa Riformata Svizzera di Firenze, il dottor Raniero Facchini, medico chirurgo e direttore scientifico della Fondazione Vita e Salute, e Eugen Havresciuc, pastore della Chiesa avventista di Genova.
Tra i temi toccati: la terza enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”, Trump colpito dal Covid, l’allarme del Presidente del Consiglio per la situazione dell’epidemia in Italia e il ritorno di divieti più duri, serie A a rischio, in Piemonte e Liguria danni per il maltempo.
Il Salmo 122, che veniva cantato durante i viaggi che il popolo di Israele faceva a Gerusalemme in occasione delle festività annuali, si apre con queste parole: «Mi sono rallegrato quando m’hanno detto: “Andiamo alla casa del Signore”». È capitato anche a te di pronunciare parole simili quando le chiese sono state riaperte dopo il lockdown? Dopo mesi di chiusura, che gioia meditare sulla Bibbia e pregare di nuovo tutti insieme! Il past. Ignazio Barbuscia, direttore dei Ministeri avventisti per la Gioventù, ci guida nella riflessione sul Salmo 122, che ci fa pensare proprio alla gioia di lodare Dio insieme agli altri, ma anche all’importanza di pregare e di operare uniti per la pace.
In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti l’economista Andrea Roventini, docente ordinario alla Scuola superiore S. Anna di Pisa, e da Lampedusa: Marta Bernardini, del programma “Mediterranean Hope” della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, il professor Daniele Garrone, docente alla Facoltà valdese di teologia di Roma, e il politologo Paolo Naso, coordinatore del programma “Mediterranean Hope”.
Tra i temi toccati: i riflessi della pandemia sull’economia, il braccio di ferro in Europa sul Recovery Fund, il confronto polemico tra Confindustria e Sindacati, la celebrazione ecumenica a Lampedusa in ricordo della tragedia del 3 ottobre 2013 in cui morirono affogati 368 persone, il processo a Salvini a Catania e le ambiguità dell’attuale governo sulla politica migratoria.
In Italia, ormai da qualche anno, il 2 ottobre si celebra la festa dei nonni. Un’occasione per ricordare quanto sia importante il loro ruolo all’interno della famiglia e della società. Quali valori possiamo apprendere dai nostri nonni? E quali benefici possono scaturire da un buon rapporto con loro?
Alessia Calvagno ne ha parlato con la dott.ssa Deborah Giombarresi, psicologa e psicoterapeuta.
In questa nuova puntata di Animaliamoci Roberto Vacca intervista Sirkku Salovaara, dell’associazione Gabbie Vuote. Con lei riprendiamo la riflessione sul fenomeno dell caccia in Italia e i problemi che pone non solo per la sopravvivenza di alcune specie animali, ma anche in termini di sicurezza per gli stessi esseri umani.
In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Antonino Caponnetto, il dottor Bruno Rimoldi, medico di Medicina Generale di Campi Bisenzio (FI), il pastore avventista Giovanni Leonardi e Cristian Nani, direttore di Porte Aperte Italia.
Tra i temi toccati: l’esigenza di un’Europa federale per confrontare le crisi globali, il virus Covid-19 entra nel campionato di calcio italiano e anche in Senato, la persecuzione dei cristiani in Cina e in India, le tensioni tra USA e Vaticano.
* Nella foto un’immagine di cristiani riuniti nella chiesa dello Xinjietang, Amoy city, in occasione della vigilia di Natale. La New Street Chapel, anche conosciuta come la prima chiesa protestante in Cina, fu fondata nel 1848
