Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi

Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi


Danielle Seban, francese nata in Marocco, vive ormai da molti anni in Italia in un paesino situato nel territorio delle Valli Valdesi. Dopo la sua nascita i suoi genitori diventano avventisti. Cresce quindi in una famiglia cristiana, pur avendo delle forti radici nell’ebraismo. A 4 anni ritorna in Francia. A 20 anni si reca presso una fattoria cristiana in Provenza. Questo luogo diventa molto importante per la sua formazione. Vive la gioia del contatto con la natura, che la accompagnerà per tutta la vita. In seguito si trasferisce a Parigi, poi a New York e infine in Georgia, dove per la prima volta intravede la prospettiva di andare in Italia, e nello specifico nelle Valli Valdesi. Qui vive una vita al servizio degli altri, praticando costantemente l’ospitalità e guidando chi lo desidera alla scoperta di quei luoghi ricchi di storia. Suo desiderio è portare agli altri la luce di Dio che ha illuminato il suo cuore.

Intervista a cura del pastore avventista Corneliu Lupu Benone, direttore di RVS Roma.

Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi

Racconti allo specchio – Una famiglia che lavora per Dio


Lidia La Montanara, italiana di Conversano (BA), e Precious Owusu, ghanese cresciuto in Italia, si innamorano presso la Facoltà Avventista di Teologia. Lidia all’età di 18 anni sente il desiderio di approfondire la Bibbia e per questo decide di iniziare gli studi teologici. Durante questo percorso matura poi la scelta di mettersi al servizio del Signore come pastore. Anche Precious studia teologia e intraprende anche gli studi di pedagogia. La loro famiglia è oggi ben lieta di poter essere uno strumento di Dio nella nostra società. Ai microfoni di RVS raccontano la loro esperienza di vita con Gesù e con la chiesa.

Intervista a cura del pastore avventista Corneliu Lupu Benone, direttore di RVS Roma.

Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi

Racconti allo specchio – All’ascolto della Parola


Daniele Bastari, pastore avventista, vive la sua infanzia in un paesino marchigiano. Siamo negli anni del dopoguerra e la povertà, nonostante possa sembrare qualcosa di negativo, unisce gli abitanti di quel luogo. Lo spirito di condivisione e la fratellanza caratterizzano quei primi anni della sua vita. Sua madre inizia a leggere la Bibbia grazie ad un uomo che vende questo meraviglioso libro porta a porta e decide di battezzarsi presso la Chiesa Cristiana Avventista di Jesi. Anche Daniele viene così a contatto con la Parola. Dopo le superiori studia teologia presso la Facoltà Avventista. Quasi sul finire del suo percorso decide però di lasciare gli studi. Non si sente maturo spiritualmente, pensa che la sua esperienza con Dio debba essere diversa. È il contatto con la Bibbia che lo riporta nuovamente sulla strada della vocazione. Sente che la Parola riporta serenità in lui. Comprende che Dio gli sta chiedendo solo di avere fede. E tu? Sei pronto a metterti all’ascolto della Parola?

Intervista a cura del pastore avventista Corneliu Lupu Benone, direttore di RVS Roma.

Save the Children, “Bambini senza. Origini e coordinate delle povertà minorili”

Save the Children, “Bambini senza. Origini e coordinate delle povertà minorili”


In occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia (20 novembre) Save the Children ha diffuso il 6° Atlante dell’Infanzia (a rischio) “Bambini senza. Origini e coordinate delle povertà minorili”. L’obiettivo è quello di debellare la povertà educativa in Italia entro il 2030. L’Atlante è a cura di Giulio Cederna, corredato dalle foto di Riccardo Venturi. È disponibile anche online, con una piattaforma multimediale interattiva (www.atlante.savethechildren.it).

Quali sono le deprivazioni più gravi sofferte dai bambini? Chi visita il sito interattivo può visionare 62 cartine tematiche dell’Italia con altrettanti tipi di povertà. Che rapporto c’è fra queste e la localizzazione sul territorio? Quali sono i desideri che i ragazzi esprimono?

Save the Children ha costituito in Italia 13 Punti Luce e altri 3 saranno inaugurati il 20 novembre. Cosa sono e come svolgono la loro attività?

Debellare la povertà educativa è un impegno importante che le istituzioni devono supportare dal punto di vista finanziario e legislativo. Qual è la situazione attuale e quali prospettive ci sono per il futuro?

Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia-Europa Save the Children Italia.

VITE TRASFORMATE – Giovanni, la voce

VITE TRASFORMATE – Giovanni, la voce


Giovanni Battista nasce in una famiglia sacerdotale. Il suo nome significa: “Dio ha fatto grazia”. È un uomo che sa cosa dice in merito al tempo in cui vive e in merito alla Parola pronunciata da Dio. È un uomo che ha il coraggio di andare controcorrente. Il suo operato porta alla conversione autentica di molte persone.

Cosa possiamo imparare dalla sua esperienza di vita?

Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma, intervista il pastore avventista Marco Valenza.

Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi

I mille volti dell’amore – Jan Hus


Jan Hus (Husinec, 1369 circa – Costanza, 6 luglio 1415) fu un teologo e un riformatore religioso boemo, nonché rettore all’Università Carolina di Praga. I suoi seguaci divennero noti come Hussiti. Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti principali erano l’accusa della corruzione del clero e la necessità di una riforma della vita morale di laici ed ecclesiastici.

L’elemento centrale del pensiero di Hus risiede nella nozione di verità. In cosa consisteva per lui? In che modo viveva la fede?

Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano il pastore avventista Paolo Todaro.

“The Answer. La risposta sei tu”: un film per la lotta al tabagismo

“The Answer. La risposta sei tu”: un film per la lotta al tabagismo


“The Answer. La risposta sei tu”, film presentato alla Festa del Cinema di Roma, veicola concetti della massima importanza riguardanti la prevenzione del tabagismo e l’impatto ambientale del tabacco. Il film è dedicato particolarmente ai giovani, ma non soltanto a loro. La sceneggiatura è curata da Ludovico Fremont, Anna Parravicini, Riccardo Stuto e dal prof. Giacomo Mangiaracina, presidente dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione.

“The Answer. La risposta sei tu” è prodotto per la Fondazione “Il sangue” dal prof. Girolamo Sirchia, medico, Ministro della Salute dal giugno 2001 all’aprile 2005. Il prof. ha varato nel 2003 un’innovativa norma a tutela della salute pubblica e dei diritti dei non fumatori, estendendo il divieto di fumo a tutti i locali pubblici.

Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma, intervista, durante la conferenza stampa di presentazione del film, alcuni degli attori (Andrea Dianetti, Federica Marcaccini, Luca Cesa e Filippo Laganà), il regista Ludovico Fremont e il prof. Girolamo Sirchia.

Save the Children, “Bambini senza. Origini e coordinate delle povertà minorili”

“Accendi l’Azzurro” il 21 e il 22 novembre nelle piazze italiane


In occasione della Giornata dei Diritti dell’Infanzia (20 novembre) Telefono Azzurro, sabato 21 e domenica 22 novembre 2015, rinnova il suo appuntamento in più di 1000 piazze italiane con l’iniziativa di raccolta fondi e sensibilizzazione “Accendi l’Azzurro”. Con le Casette di Luce di Telefono Azzurro sarà possibile sostenere concretamente le capacità di intervento dell’Associazione.

Quali sono i dati attuali riguardanti il maltrattamento dei bambini e dei ragazzi? Cosa sono e cosa rappresentano le Casette di Luce? In che modo verranno utilizzati i fondi raccolti?

Su quali fronti si muove Telefono Azzurro? In che modo vengono ascoltati i ragazzi che ne hanno necessità? Cosa succede dopo l’ascolto? Telefono Azzurro è anche un’App per smartphone. Di cosa si tratta?

Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano Barbara Forresi, responsabile Centro Studi, ricerche e sviluppo di Telefono Azzurro.

Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi

VITE TRASFORMATE – Nicodemo, il capo


Nicodemo era un uomo religioso. Cercava veramente Dio e voleva incontrarlo personalmente al di là delle dottrine e delle cerimonie. Cercava la sorgente della vita eterna.

Era membro del consiglio dei capi religiosi ebrei, coloro che non sopportavano Gesù. Erano sempre sicuri di sé, non si abbassavano mai ad ascoltare l’altro. Quando andò di notte dal Messia, era veramente avvolto nelle tenebre spirituali. Gesù gli mostrò la via per conoscere Dio: la rinascita spirituale.

Anche un capo religioso ha bisogno di convertirsi costantemente al Signore. Nicodemo era un uomo onesto e giusto e avrà serbato in cuore le parole di Gesù. Ci fu un momento in cui i farisei decisero di far arrestare Gesù, ma Nicodemo fu in grado di salvargli la vita. In seguito inoltre aiutò i discepoli a seppellire il Messia. Si manifestò quindi apertamente come seguace di Cristo.

Cosa possiamo imparare dall’esperienza di Nicodemo?

Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma, intervista il pastore avventista Marco Valenza.

Immagine: Henry Ossawa Tanner, Nicodemus and Jesus on a Rooftop, olio su tela.

Racconti allo specchio – Una luce nelle Valli Valdesi

VITE TRASFORMATE – Davide, l’uomo


Davide è descritto nella Bibbia come un uomo secondo il cuore di Dio. Davide fu tante cose: un amico fedele per Gionatan, ma anche un traditore per Uria. Fu sensibile alla richiesta di Abigail, ma spietato nell’episodio dell’adulterio con Betsabea. Fu un coraggioso e valoroso guerriero, ma anche un padre fallito. Egli rappresentò bene tutti gli uomini. Ubbidì ai comandamenti di Dio e questo gli diede successo. I suoi errori furono occasione di riconsacrazione a Dio. Fu un uomo talmente cosciente della sua umanità che ne avvertì tutta la precarietà.

Anche noi oggi possiamo trovarci in una condizione simile a quella di Davide: abbiamo una vita ricca di successi, ma anche di errori. Cosa possiamo imparare dalla sua esperienza con Dio?

Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma, intervista il pastore avventista Marco Valenza.

Giornata Mondiale del Diabete 2015

Giornata Mondiale del Diabete 2015


Sabato 14 e domenica 15 novembre: Giornata Mondiale del Diabete 2015. “Muovi i fili del diabete” è lo slogan di questa edizione. La Giornata si svolge nel nostro paese sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e della Croce Rossa Italiana. Con quale scopo è nata questa iniziativa? In Italia la Giornata prevede appuntamenti di rilievo regionale o nazionale e centinaia di eventi a livello locale.

Che cos’è il diabete e sotto quali forme si manifesta? Quali sono le terapie farmacologiche? Quanto incidono nel controllo della malattia?

Uno stile di vita sano è determinante. Qual è il ruolo della dieta nella terapia del diabete? Un’alimentazione adeguata associata allo sport può contribuire a mantenere sotto controllo il diabete e ad abbassare i livelli della glicemia?

Quali sono le complicanze che possono essere generate da un diabete non tenuto sotto controllo?
A che punto è la ricerca?

Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano la dott.ssa Antonietta Maria Scarpitta, dirigente medico dell’Unità Operativa Complessa di Diabetologia dell’Ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala (TP) e componente del Comitato di Coordinamento Nazionale di “Diabete Italia”.

“Un emozionante dialogo familiare” sabato 14 novembre a Roma

“Un emozionante dialogo familiare” sabato 14 novembre a Roma


Sabato 14 novembre a Roma, presso la Chiesa Cristiana Avventista di Roma Appia (via Marino Laziale 13. Metro A – Colli Albani), si terranno due incontri dal titolo “Un emozionante dialogo familiare”.
Relatrice: dott.ssa Elisa Civardi, pedagogista.

Alle ore 11.15 parlerà di gestione delle emozioni, mentre alle 17.00 i presenti saranno coinvolti in un gioco di ruolo. Seguirà buffet. L’evento è organizzato dal Dipartimento Famiglia della Chiesa Cristiana Avventista di Roma Appia.

Perché nella Chiesa Avventista la famiglia viene tenuta in grande considerazione, tanto da avere uno specifico Dipartimento?

Quali sono in questo ambito le problematiche più rilevanti e gli stimoli principali per un pastore?

Nelle Sacre Scritture Dio viene fatto conoscere agli uomini come Padre, anche se egli stesso dichiara e manifesta alcune caratteristiche materne. Gesù è il Figlio. I credenti cristiani vengono definiti la “famiglia di Dio” e sono fratelli e sorelle fra loro e con tutta l’umanità. Fra simboli e sostanzialità, cosa vuole dirci Dio?

Quali dovrebbero essere gli elementi costitutivi di una vera famiglia cristiana?

Ne parliamo con il pastore Davide Romano, responsabile della Chiesa Cristiana Avventista di Roma Appia e Direttore del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste.

I rapporti interpersonali nell’ambito della famiglia sono spesso danneggiati dalla cattiva comunicazione. Ciò accade nella coppia, ma anche tra i genitori e i figli. Quali possono essere i canali da seguire per una comunicazione efficace?

Lo abbiamo chiesto alla relatrice dell’evento, la dott.ssa Elisa Civardi, pedagogista.

Interviste a cura di Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma.

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