Scuola e famiglia 08 Tecniche di non violenza del 06 febbraio 2019

Scuola e famiglia 08 Tecniche di non violenza del 06 febbraio 2019


In questa puntata la professoressa Maricchiolo, educatrice e formatrice, ci ha elencato e spiegato le diverse tecniche di non violenza, che si riferiscono a delle situazioni particolari, con le quali si ottengono dei risultati gratificanti.

Pari dignità e diritti: 16 giorni per vincere la violenza

Pari dignità e diritti: 16 giorni per vincere la violenza


Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza che invita l’opinione pubblica a riflettere su un tema di rilevanza per l’intera società.

Per l’occasione la FDEI (Federazione Donne Evangeliche in Italia) anche quest’anno ha pubblicato il quaderno “Pari dignità e diritti: 16 giorni per vincere la violenza”.

Ai microfoni di Mario Calvagno e Carmen Zammatario, interviene Gianna Urizio, giornalista, curatrice del quaderno, da molti anni attiva in un centro anti-violenza di Roma.

“Abbiamo deciso, per i 16 giorni contro la violenza 2018, di guardare alla condizione delle donne alla luce dei diritti umani, e anche della nostra bella Costituzione, che anch’essa quest’anno compie 70 anni. Nella nostra Costituzione – sottolinea la giornalista – c’è una forte tensione per la parità, la giustizia sociale ed economica, per la protezione di chi è debole, per la libertà di tutte e tutti e l’importanza del coinvolgimento di tutti/e nel realizzarle. Un covenant del quale lo Stato dev’essere il garante”.

Per maggiori informazioni contattaci attraverso un messaggio privato sulla nostra pagina Facebook, oppure chiamaci allo 063210200, al 3425079109 (voce, SMS e WhatsApp) o scrivici all’indirizzo roma@radiovocedellasperanza.it.

Le Sacre Scritture 12 La violenza nella bibbia terza puntata 23 luglio 2018

Le Sacre Scritture 12 La violenza nella bibbia terza puntata 23 luglio 2018


Terza puntata della mini serie legata al difficile tema della violenza nella bibbia.
Il pastore Giovanni Leonardi in 4 puntata analizzerà il tema e cercherà di rispondere attraverso le Scritture alla domanda: L’Iddio dell’Antico Testamento è diverso da quello che conosciamo nel Nuovo Testamento attraverso l’incarnazione di Gesù?

Le Sacre Scritture 10 La violenza nella Bibbia 9 luglio 2018

Le Sacre Scritture 10 La violenza nella Bibbia 9 luglio 2018


Con questa puntata inizia la mini serie legata al difficile tema della violenza nella bibbia.
Il pastore Giovanni Leonardi in 4 puntata analizzerà il tema e cercherà di rispondere attraverso le Scritture alla domanda: L’Iddio dell’Antico Testamento è diverso da quello che conosciamo nel Nuovo Testamento attraverso l’incarnazione di Gesù?

La LAV presenta il Rapporto Zoomafia 2018.

La LAV presenta il Rapporto Zoomafia 2018.


Ogni 55 minuti viene aperto un nuovo fascicolo per reati contro gli animali. Una persona viene denunciata ogni 90 minuti.
Questi alcuni dati del Rapporto Zoomafia 2018Crimini e animali” presentato dalla LAV.
Il rapporto è alla sua diciannovesima edizione e analizza lo sfruttamento criminale di animali avvenuto nel 2017. Quest’anno ha avuto il patrocinio del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, con cui la LAV ha siglato un Protocollo d’Intesa per rafforzare prevenzione e contrasto dei reati a danno di animali, e della Fondazione Antonino Caponnetto.

Com’è la situazione oggi?

Daniele Amodeo, redattore di RVS Roma, ne parla con Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia della LAV.

Il Rapporto è disponibile su www.lav.it

Alfabeto degli animali 18-05-2018: la violenza contro gli animali prelude alla violenza contro gli uomini?

Alfabeto degli animali 18-05-2018: la violenza contro gli animali prelude alla violenza contro gli uomini?


In questo numero dell’Alfabeto degli animali, insieme alla giornalista de La Nazione e curatrice di una rubrica settimanale dal titolo “Amici animali” Patrizia Lucignani e ai conduttori Sergio Ammannati e Roberto Vacca, hanno parlato di violenza nei confronti degli animali.

Secondo numerosi studi, la violenza verso gli animali è correlata con alta percentuale alla violenza nei confronti delle persone. In pratica, chi maltratta animali può essere violento anche nei confronti degli uomini. In Italia esiste l’assoiazione di promozione sociale Link-Italia che si occupa di queste tematiche. Patrizia Lucignani ha intervistato per La Nazione dottoressa Francesca Sorcinelli, presidente Link Italia.

Educare ai sentimenti violenza degli alunni 11-30 Marzo 2018

Educare ai sentimenti violenza degli alunni 11-30 Marzo 2018


“EDUCARE AI SENTIMENTI” a cura della Dottoressa Giusy Catalano, Assistente Sociale e Mediatrice Famigliare. In questa puntata si è discusso  della violenza a scuola.

Toxic Twitter: Amnesty denuncia la violenza online contro le donne

Toxic Twitter: Amnesty denuncia la violenza online contro le donne


In questa nuova puntata de “L’Ornitorinco”, Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia su un tema di scottante attualità: le molestie e le violenze contro le donne in rete, in particolare su uno dei social network più popolari.

Amnesty ha appena pubblicato un rapporto intitolato #ToxicTwitter: violenza e molestie online contro le donne che illustra – sottolinea l’organizzazione – la sostanziale incapacità dell’azienda di offrire strumenti in grado di proteggere le donne da violenze e molestie verbali.

Il rapporto include una serie di raccomandazioni su come Twitter potrebbe diventare un luogo più sicuro per le donne. Sul sito di Amnesty, all’indirizzo www.amnesty.it/twitter-non-rispetta-diritti-delle-donne-aumentano-le-molestie-online/, potrete firmare una petizione rivolta a Jack Dorsey, direttore generale di Twitter, per chiedere alla piattaforma social “di adottare misure immediate per far rispettare le politiche in materia di comportamenti ostili e abusi e affinché spieghi al pubblico come risponde alle segnalazioni di abuso”.

Sfogliando il giornale: “mamma, dammi i soldi o ti picchio!”

Sfogliando il giornale: “mamma, dammi i soldi o ti picchio!”


In questo numero di Sfogliando il giornale prendiamo in considerazione un articolo apparso sul quotidiano La Stampa: “Cara mamma, o paghi o ti picchio”. Si legge nell’articolo a firma Antonella Boralevi: “Castelfranco Veneto è una piccola città ordinata e gentile, benestante ed educata. Immagino che al Pronto Soccorso del locale ospedale siano rimasti sbalorditi. È arrivata una donna, pestata a sangue. Di professione infermiera, non si sa ancora se proprio in quell’ospedale. Ha raccontato cosa era successo. Era qualche settimana fa. Si sa soltanto adesso, perché i carabinieri hanno concluso le indagini e la donna ha firmato la denuncia per lesioni. Contro le sue figlie. Studentesse modello. Una ha 17 anni, l’altra 20. La famiglia abita a Resana. Le figlie avevano organizzato un viaggio a Praga, online. Al momento di comprarlo, hanno chiesto alla madre il codice della carta di credito. Lei ha detto No. E loro l’hanno aggredita. Insulti e pugni e calci e graffi. Persino un coltello, come minaccia. Lei è riuscita a scappare”.

Ne parliamo con Samuele Orsucci, psicologo e psicoterapeuta, che svolge un servizio presso il Centro ascolto della Fondazione Vita e Salute a Firenze.

Alfabeto degli animali 26-01-2018: una statua per Snoopy

Alfabeto degli animali 26-01-2018: una statua per Snoopy


In questo numero dell’Alfabeto degli animali, la giornalista de La Nazione e curatrice di una rubrica settimanale dal titolo “Amici animali” Patrizia Lucignani e il conduttore Sergio Ammannati hanno parlato di un’iniziativa che si terra’ a Livorno, il 4 febbraio, riguardante la storia di Snoopy, un cagnolino ucciso da un colpo di carabina il 4 agosto del 2015, mentre si trovava sul suo balcone. L’autore di tale gesto e’ stato condannato a soli otto mesi di lavori socialmente utili, scatenando una polemica tra le associazioni animaliste e, ovviamente, la famiglia di Snoopy. Per ricordare questo cagnolino e’ stata realizzata una statua in bronzo, che verra’ svelata al pubblico proprio il 4 febbraio, presso Villa Fabbricotti. Oltre all’inaugurazione della statua, la mattina dello stesso giorno si terra’ un convegno che avra’ come tematica principale la violenza, non solo nei confronti degli animali.

Catania – Giornata contro la violenza sulle donne

Catania – Giornata contro la violenza sulle donne

Gracy Cuntrò – Con pieno coinvolgimento e grande senso di partecipazione della chiesa, è stata accolta, sabato 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Alla luce degli avvenimenti moltiplicatisi negli ultimi anni, la tematica non poteva che suscitare attenzione e meritare degna partecipazione da parte di tutti i fratelli, anche dei piccoli, seduti in prima fila, pronti ad ascoltare attentamente i messaggi e a intervenire sulla tematica degli abusi sui minori con l’aiuto di filmati dal significato diretto ed inequivocabile. Leggi l’intera notizia.

 

Romania. Casa Adra accoglie le vittime delle violenze domestiche

Romania. Casa Adra accoglie le vittime delle violenze domestiche

Dal 2009, l’agenzia umanitaria avventista ha aiutato oltre 1.600 famiglie nel Paese.

Notizie Avventiste – La violenza domestica è molto diffusa in Romania. Secondo un recente rapporto dell’Onu, è uno dei Paesi europei con l’indice più alto di violenza sulle donne.

Dal 2009, informa EudNews, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) in Romania dirige Casa Adra, un centro di rifugio ed emergenza per le vittime di violenza domestica. Il progetto offre alle donne e ai loro figli un riparo, assistenza sociale e psicologica, assistenza medica di emergenza, cibo e accesso a un avvocato.

“In una società con un alto livello di violenza all’interno della famiglia e infrastrutture sociali non sufficienti per rispondere alle crescenti richieste, Casa Adra diventa un rifugio per le donne che desiderano ritrovare la dignità perduta nelle relazioni disfunzionali”, ha dichiarato Valentina Sturzu-Kozici, responsabile dei progetti di Adra Romania.

Le donne che arrivano nel centro imparano a vivere senza violenza fisica, verbale, economica, psicologica, sessuale e religiosa. Scoprono, invece, valori spirituali e coltivano abitudini salutari: alimentazione sana, esercizio, formazione e momenti ricreativi.

“Mi sentivo sola e impotente”, ha affermato una donna ospite del centro, “avevo paura, e nessuno mi spiegava cosa mi stesse accadendo, avevo una strada lunga e difficile da percorrere. Qui, a Casa Adra, sento di avere una nuova possibilità di vita. Ora ho la libertà e la pace necessarie per prendermi cura dei miei figli, ciò che prima non ero in grado di fare”.

Al momento, Adra Romania spende 2.500 lei (536 euro) per ogni vittima ospitata nel centro. Negli otto anni dalla sua fondazione, Casa Adra ha assistito più di 1.600 vittime di violenza domestica, donne che, insieme ai loro bambini, hanno cercato di riappropriarsi del loro diritto a una vita senza violenza né abusi.

Per maggiori informazioni su questo progetto, guarda un recente programma di Speranta TV (in romeno) sulla violenza domestica.

(Fonte: EudNews)

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