Giovedì 21 febbraio a Roma, presso la sede dell’Unione delle Camere Penali Italiane in via del Banco di Santo Spirito 42, è stata lanciata una raccolta firme per la presentazione di tre disegni di legge di iniziativa popolare, promossa da diverse associazioni tra cui ACAT Italia. Il primo disegno di legge riguarda l’introduzione del reato di tortura nel codice penale italiano. Perché è importante per il nostro paese? La seconda delle proposte di legge vuole intervenire in materia di diritti dei detenuti e di riduzione dell’affollamento penitenziario. Il sovraffollamento delle carceri è ormai una questione annosa. In più è intervenuta l’Europa nel ricordare al nostro paese che sta trasgredendo il diritto internazionale. Qual è l’attuale situazione nelle carceri italiane? La terza proposta vuole modificare l’attuale legge sulle droghe. Perché è necessario un cambiamento? Mario Calvagno e Carmen Zammataro, redattori di RVS Roma, intervistano Massimo Corti, membro del comitato direttivo di ACAT Italia (Azione dei cristiani per la abolizione della tortura).

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