Fulvia Ruocco – Anche quest’anno, circa 70 ragazzi e ragazze tra Compagnon (16-21 anni) e Giovani (22-35 anni) sono stati accolti amorevolmente nella chiesa avventista di Bari, dal 6 all’8 settembre, per vivere l’ultima edizione dello Youth Rally del Campo Sud (comprende tutte le comunità avventiste del sud Italia, ndr). L’evento ci riunisce ormai da diversi anni non soltanto per lo sport, ma soprattutto per condividere momenti spirituali preziosi.
Cerimonia battesimale
È in questa occasione, infatti, che la comunità locale, insieme a quella di Altamura-Gravina, si è unita ai più giovani per celebrare una festa nella festa. Ben tre ragazzi hanno deciso di dedicare la loro vita al Signore, dandone testimonianza ad amici e parenti tramite il battesimo. Tre storie forti ed emozionanti per tre ragazzi eccezionali, di cui siamo davvero fieri: Caterina, Anna e Nicola.
Persone straordinarie
Oltre ai momenti di condivisione, di lode e di divertimento, non è mancato qualche imprevisto, ma siamo lieti di poter affermare con convinzione che il Signore sia stato in mezzo a noi, prendendosi cura di ogni piccolo dettaglio. A coordinare l’evento e a tenere i momenti spirituali sulla tematica “Extra Ordinary People” è stato il past. José Luis Nunez, direttore nazionale dei Ministeri Avventisti per la Gioventù (Mag). Con il suo messaggio, ci ha ricordato che il Signore riesce a servirsi anche di individui semplici e a volte ordinari, come ognuno di noi, per trasformarli in persone straordinarie, in grado di compiere grandi cose con il suo aiuto.
Attività sportive
A sostenere i ragazzi e le ragazze del Campo Sud, sono accorsi Giovani e Compagnon da tutta Italia, come era avvenuto nelle edizioni precedenti, non solo per partecipare con le loro squadre ai tornei di calcetto, beach volley e sup, ma anche per dare una mano nell’organizzazione dell’evento. Prima di concludere l’incontro, abbiamo rivolto un ringraziamento particolare ai fratelli e alle sorelle (nella fede) della chiesa locale, che si sono spesi per la riuscita dell’iniziativa, e a coloro venuti da diverse chiese fuori campo per sostenerci tramite la loro disponibilità, i propri talenti e, non meno importante, attraverso la loro allegria.
Anche in questa occasione gli organizzatori dello Youth Rally hanno voluto celebrare e premiare i valori dello sport, della fratellanza e della sana competizione, dove la cosa più importante non è vincere a tutti i costi, ma essere in grado di fare squadra e sostenersi a vicenda. Per questo motivo, è stato davvero bello vedere ragazzi e ragazze che, pur non conoscendosi, si sono supportati e hanno fatto gruppo, così tutti hanno potuto partecipare e divertirsi. Il nostro desiderio e la nostra preghiera è che eventi come questi possano continuare a svolgersi in un clima di amicizia e fratellanza, e che sempre più giovani possano parteciparvi e avere la possibilità di sperimentare la forza della loro unione e la bellezza di camminare fianco a fianco con Gesù.
[Foto pervenute da: Youth Rally]