Buongiorno con Edicola RVS del 20 dicembre 2019

Buongiorno con Edicola RVS del 20 dicembre 2019


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto, il pastore Davide Romano, responsabile del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa dell’Unione italiana delle Chiese avventiste, Angelo Currò, collaboratore di Porte Aperte Italia per l’area dell’Emilia e della Toscana, e il sociologo Marco Bontempi.
Tra i temi affrontati: ‘ndrangheta, la retata più grande di sempre (00:03:00), gli evangelici cambiano idea su Trump (00:09:30), salvare vite non può essere reato (00:25:30), manifestazioni in India per preservare la laicità dello Stato (00:30;00).
(Nella foto un predicatore evangelico di strada che invita l’America a pentirsi mostrando una lista di peccatori che finiranno all’inferno)

Altrobinario: speciale poesia (1)

Altrobinario: speciale poesia (1)


Speciale POESIA è una nuova rubrica radiofonica a cura di Giovanni Varrasi, medico psichiatra e poeta, con la partecipazione di Claudio Coppini, nella veste di conduttore, e di Roberto Vacca, che legge i testi scelti di volta in volta.
Un viaggio nella storia della poesia e dello sguardo poetico attraverso i secoli, fino alla nostra attualità, lasciando l’ultima parte del programma aperta ai radio ascoltatori che vorranno mettersi in gioco inviando alla redazione dei propri componomenti poetici.
Potete inviare le vostre poesia a firenze@radiovocedellasperanza.it

La prima puntata contiene tre poesie dell’antica Grecia, scritte intorno al 600 a.C.
I tre poeti scelti sono Solone, Saffo, Aristotele.
Solone è un generale, un politico, ma sorprendentemente anche un poeta.
Ci mette in guardia da disgrazie politiche, che noi stessi con la nostra noncuranza o per il nostro cinismo abbiamo concorso a determinare.
Saffo si distingue per la passione dei suoi versi sull’amore.
Aristotele, uno dei pilastri della filosofia occidentale, ci parla in versi dell’amore per la virtù .
Politica, amore, virtù, un terzetto di valori di sempre, di ogni tempo.
Varrasi presenta una sua poesia sulla nascita del mondo: la natura selvaggia, ribollente, gli animali, incerti, timorosi, la luce che illumina ogni chiaroscuro, il senso delle cose, incerto e sicuro e poi un sorriso che è un vento, uno spirito, che è intenso, luminoso, poetico.

Qui i testi delle poesie:

Solone
Legislatore, giurista, generale e politico, di nobile famiglia. 638-558 a.C., Atene.

Poesia sulla politica

Se a mali orrendi vittime voi siete
la cagione agli Dei non se ne dia,
che voi prosperar feste gli oppressori
doni inviando lor,
con che il nefando servaggio v’apparaste.

Ognuno di voi sui passi incede della volpe,
ognuno animo ha molle tra di voi.

Guardate dell’uomo la lingua
e le parole scaltre
e all’opera da far niuno rimira.

*. *. *. *. *. *. *

Saffo
Di famiglia aristocratica. Insegnante. In esilio a Siracusa o Akragas.
Apprezzata da contemporanei e successori, ancora oggi dopo più di duemila e cinquecento anni. Cantrice dell’amore difficile, appassionato.
630-570 Lesbo, isola del mar Egeo.

La sua poesia

Tramontan luna e plejadi,
è mezzanotte.
Vola l’ora precipitevole
e io qui dormo sola.

Come una dolce mela si fa rossa
in cima al ramo, alta sul più alto,
e raccoglierla obliaro…
anzi di ascender su non ebber possa…

*. *. *. *. *. *. *

Aristotele
Filosofo, scienziato, logico. Allievo di Platone.
Insieme a Socrate è uno dei padri del pensiero filosofico occidentale.
384 Stagira, 322 Calcide

La poesia scelta è sulla virtù

E per te, assiduo, l’uomo si affaccenda,
se di te fervido l’amor lo renda.
Immarcescibile frutto gli dai
dell’oro fulgido più caro assai.

Nè chi dà il vivere, nè il dolce sonno,
di te più amabili
esser non ponno.

Il mondo nasce

Un drago d’acqua, verde giungla, fosforescente, a scaglie,
si muove a scatti nella sua foresta, ziss, traesh.
Dalla intatta terra madre denso inestricabile fogliame,
lave ancora fumanti, un cielo senza limiti, infinito.
I suoi occhi saltano, chiedono, incessantemente.

La luce è lama splendente, energia che brilla,
promessa del creatore, feconda scintilla.
Distingue i particolari, i dettagli,
impavida, sicura di sè.
Non ha riguardo, si addentra nelle ombreggiature, ha cuore,
libera, non chiede permessi al Signore.

Il significato nascente è impercettibile, prudente, incerto e sicuro
come il ramarro e la luce, cauto, penetrante, leggero.
Terra e cielo si guardano per la prima volta.

La volontà umana, la paura, fissano sbigottite lo spettacolo,
bramano cibo, controllo, un ricettacolo.
Abissi di silenzio e tuoni terrestri ingoiano
affamati, potenti, ogni facile sicurezza.

A cavallo di cirri impalpabili,
dalle scure massicce cime dei monti verso i campi sterminati,
un sorriso intenso luminoso, poetico,
esordisce nel palcoscenico dei significati.

*. *. *

Il menù della convivialità

Il menù della convivialità

Maol – Lo scorso anno abbiamo condiviso «Piatti in festa», il menù vegetariano proposto dalla Fondazione Vita e Salute, in vista del pranzo di fine anno. Quest’anno presentiamo «Il menù della convivialità» che si trova nel numero di dicembre della rivista Vita & Salute, ricevuto per gentile concessione dalla Fondazione.

I piatti proposti mettono insieme gusto, problematiche personali (come le intolleranze alimentari) e salute, per non escludere nessuno degli ospiti e realizzare un «banchetto davvero comunitario».

Antipasto – Crespelle di saraceno alla salsa di carote
125 g di farina di saraceno
300 ml di acqua
sale e olio evo
250 g di carote cotte
3 cucchiai di succo di limone
50 g di mandorle
timo e curry

Stemperate la farina nell’acqua e salate il composto. Fatelo riposare per un paio di ore. Scaldate poco olio in una padellina e versatevi un mestolino di pastella, distribuendola bene sul fondo. Cuocete la crespella a fuoco medio per pochi minuti, quando si rassoda staccatela con una spatola e giratela delicatamente. Cuocetela ancora per un minuto e trasferitela su un piatto. Tenetela al caldo e procedete fino a esaurimento della pastella. Servite le crespelle calde, accompagnate dalla salsa così preparata: macinate finemente le mandorle. Affettate le carote e frullatele con sale, timo, curry, succo di limone e 2 cucchiai di olio. Completate con le mandorle.

Primo – Sformato di miglio con besciamella ai funghi
400 g di miglio
1,2 l di brodo vegetale
500 ml di latte di soia
40 g di farina di riso
25 g di amido di mais
400 g di funghi porcini
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di prezzemolo tritato
3 cucchiai di olio evo
sale e noce moscata

Tostate il miglio in una casseruola, agitandolo ogni tanto finché non comincia a profumare, e fatelo raffreddare. Unite il brodo freddo, coprite, al bollore abbassate la fiamma e cuocete per 20-25 minuti. Pulite i funghi e affettateli. Sbucciate e tritate l’aglio e fatelo colorire in un tegame con un cucchiaio di olio e poca acqua. Unite i porcini, salate e fate cuocere per una decina di minuti.

Scaldate 400 ml di latte in una casseruola e salatelo. A parte, stemperate l’amido di mais e la farina di riso nel restante latte e, al bollore, versateli nella casseruola. Fate cuocere per qualche minuto, rimestando, finché la salsa non si addensa. Mescolatela con il resto dell’olio, la noce moscata, i funghi e il prezzemolo. Trasferite il miglio in uno stampo ad anello inumidito, pressatelo bene e sformatelo con cautela su un piatto da portata. Versateci sopra la besciamella ai porcini e servite subito.

Secondo – Sformatini piccanti di lenticchie con spiedini di verdure
225 g di lenticchie verdi piccole
1 peperoncino
1 lime
250 g di zucca pulita
250 g di cipolline cotte al vapore
1 mazzetto piccolo di prezzemolo
1 rametto di rosmarino
4 cucchiai di olio evo
aceto balsamico
sale, timo

Ammollate le lenticchie per qualche ora, scolatele e lessatele finché non sono morbide senza essere sfatte. Scolatele dal liquido di cottura (utilizzabile per esempio per la zuppa di miso), salatele e mischiatele con metà dell’olio, prezzemolo e peperoncino tritati. Unite il lime spremuto e fate intiepidire.

Condite le cipolline con l’aceto balsamico, sale e timo. Tagliate a quadretti regolari la zucca e sistematela su una teglia foderata con carta da forno. Spolverizzatela con il rosmarino tritato, salatela e infornatela a 190° rigirandola ogni tanto finché non è morbida. Quando le verdure sono tiepide disponetele, alternate, sugli spiedini. Se necessario scaldatele ancora e posatele sul piatto di portata; condite con il restante olio. Sistemate sul piatto le lenticchie, aiutandovi con uno stampo.

Dessert – Budino di riso ai profumi natalizi
1 l di latte di soia
100 g di riso integrale a chicco corto
farina di riso
la scorza grattugiata di un’arancia
1 chiodo di garofano
1 cucchiaino di cannella
4-5 cucchiai di composta di pere
sale

Fate bollire il latte con un pizzico di sale, il chiodo di garofano e la cannella. Unite il riso, rimestate e abbassate la fiamma. Fate sobbollire per 40 minuti, rimestando ogni tanto, infine aggiungete 1-2 cucchiai di farina di riso e rimestate finché l’amalgama non si addensa un po’. Eliminate il chiodo di garofano, aggiungete la composta e la scorza di arancia. Versate il budino in 6 coppette inumidite e fatelo raffreddare completamente. Servitelo cosparso di cannella. Volendo potete servirlo tiepido.

Nota. Questo budino, senza latticini né glutine, viene dolcificato con una composta di pere. Farla in casa è semplicissimo. Sbucciate 400 g di pere e mettetele intere in una casseruola. Unite il succo di 1 limone, mezzo cucchiaino di anice stellato macinato e qualche goccia di vaniglia naturale. Coprite le pere con acqua e cuocetele finché non sono tenere. Trasferitele in una ciotola (conservate il liquido, servirà per un dolce) e fatele sgocciolare per qualche ora. Infine tagliatele a pezzi, eliminate i semi e frullatele.

[Immagine: pixabay]

Jesi – Giornata del ringraziamento

Jesi – Giornata del ringraziamento

 

Giuseppe De Vito Francesco – Sabato 30 novembre, la chiesa ha dedicato la celebrazione del culto al ringraziamento. Uno spazio è stato occupato dalle «primizie» dei frutti della terra, come gesto di offerta al Signore. La Giornata del ringraziamento, o delle Capanne, organizzata dal locale Dipartimento della Famiglia , è stata introdotta dal nostro pastore, Gionatan Breci, che si è soffermato sul Salmo 131, evidenziando come tale evento sia motivo di gioia e allegrezza ma allo stesso tempo anche un momento di riflessione sulla precarietà e sulle avversità della vita. I momenti difficili devono essere superati con serenità, rimanendo vicini a Gesù Cristo. È seguita un’agape fraterna.

 

 

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

 

Forlì – Corso di cucina vegana

Forlì – Corso di cucina vegana

 

Sara Durante – L’alimentazione è un tema di grande attualità. Mangiare è un atto quotidiano spesso sottovalutato, ma se gestito in modo intelligente diventa un’ottima e significativa prevenzione alla portata di tutti. Questo è quello su cui il Dipartimento Salute locale ha deciso di focalizzarsi organizzando una serie di otto laboratori di cucina mensili. Fino ad ora l’evento ha riscosso abbastanza successo, con una crescita graduale di presenti a ogni «puntata». Il programma si svolge con una lezione pratica di cucina e relativi assaggi, tutto accompagnato da una spiegazione su come quello che si mangia influisce sul nostro organismo, per poi concludersi con un momento di confronto fra domande e curiosità.

 

 

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Lentini – Sabato del bambino

Lentini – Sabato del bambino

 

Rachele Intagliata – Il 30 novembre è stato un sabato speciale. I bimbi si sono presentati alla chiesa, come ad affermare il loro diritto di essere parte integrante della comunità. Il clima è stato quello che infonde il sorriso di un bambino, gioioso, armonioso, tranquillo, seppur rispettoso del luogo in cui ci trovavamo; ma è stata ben accetta quella risata scoppiata per la risposta sincera di qualche bambino alle domande poste, che comunque induceva alla riflessione. Canti, giochi, versetti biblici hanno permesso ai nostri ragazzi di scoprire la grandezza dell’amore di Cristo, la preziosità della grazia e come la croce sia una parte importante per la salvezza di ogni individuo. L’intera chiesa è stata partecipe e i bambini hanno donato un cuore rosso a tutti.

[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]

Venezia – Battesimo

Venezia – Battesimo

Dorina Bercea – Sabato 30 novembre, la nostra comunità ha vissuto un giorno pieno di luce ed emozioni. Eravamo tutti commossi per Jandeis Santos Gomes che ci ha reso partecipi della sua testimonianza, scendendo nelle acque battesimali insieme al past. Davide Mozzato. Commovente la sua esperienza. Nella sua vita ha sempre risentito della mancanza di una figura paterna ed è molto grata di aver trovato, in Dio, il Padre che ha dato un senso pieno alla sua esistenza. La festa è continuata nell’agape fraterna.

 

 

 

 

 

[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]

Ragusa – Consacrazione anziani e diaconesse

Ragusa – Consacrazione anziani e diaconesse

 

Rebecca Cassarino – Sabato 16 novembre, nella comunità, si è svolta la cerimonia di consacrazione degli anziani Andrea Prato, Angela Caruso e Vittorio Campagna; e delle diaconesse Carmela Cascone e Naomi Berretta. La predicazione di Giovanni Leonardi, pastore emerito, ha approfondito il tema della consacrazione attraverso riferimenti biblici. La cerimonia è stata allietata da diversi canti che hanno accompagnato perfettamente il sermone del pastore, e dalla consegna finale degli attestati. La mattinata si è conclusa con la benedizione di tutti i presenti e l’impegno dei neo-anziani e delle neo-diaconesse al servizio per la chiesa.

 

[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]

Germania. Oltre 35.500 pacchi ai bambini svantaggiati

Germania. Oltre 35.500 pacchi ai bambini svantaggiati

 

Maol – Da vent’anni, la campagna «I bambini aiutano i bambini!» di Adra Germania raccoglie pacchi per i piccoli svantaggiati e indigenti dell’Europa dell’est. Quest’anno si è raggiunto il record di 35.513 pacchi. L’ultimo camion è stato caricato il 16 dicembre ed è partito pieno di giocattoli, vestiti, dolciumi e materiale scolastico. Grazie al grande supporto di chi dona, negli ultimi due decenni migliaia di regali hanno reso felici oltre 600.000 bambini.

«Ringraziamo tutti i donatori e gli innumerevoli volontari che hanno realizzato questo successo» ha dichiarato Anja Emrich, coordinatrice della raccolta «Ogni pacchetto rappresenta un sorriso sul volto di un bambino».

Il progetto, iniziato il 22 settembre in occasione della Giornata mondiale dei bambini, e concluso il 24 novembre, ha come motore i piccoli stessi che raccolgono regali in Germania e li donano ai loro coetanei. In questo modo sviluppano compassione e sensibilità verso chi è in difficoltà, e imparano anche molto sulla cultura e la vita in altre parti del nostro continente. Ciò che spesso è insignificante per i nostri figli, diventa speciale per i loro coetanei in altri Paesi. Ecco perché questa campagna non si limita alla sola beneficenza, ma vuole promuovere la comprensione internazionale tra le future generazioni.

«Siamo particolarmente felici e grati anche per i 2.815 pacchetti preparati per i bambini e gli oltre 500 pacchi di donazioni, come lenzuola e vestiti, che possiamo inviare alle famiglie colpite dal terremoto in Albania» ha aggiunto Emrich, riferendosi al sisma che ha scosso i Balcani alla fine di novembre.

Il progetto «I bambini aiutano i bambini!» è partito 20 anni fa come «raccolta natalizia» e nessuno immaginava cosa sarebbe diventato. Tutto è stato possibile grazie all’instancabile impegno dei volontari e dei dipendenti di Adra Germania che, su tutto il territorio tedesco, hanno raccolto i doni destinati a ragazze e ragazzi dell’Europa dell’est.

[Fonte: agenzia stampa Apd]

Marciapiede Didattico. Concluso a Ragusa il tour siciliano 2019

Marciapiede Didattico. Concluso a Ragusa il tour siciliano 2019

 

Stefania Sudano/Maol – Il Marciapiede Didattico (MD) conclude il suo tour siciliano 2019 a Ragusa, dal 10 al 12 dicembre, presso l’I.C. «Francesco Crispi». Il progetto ha coinvolto cinque classi di seconda media, per un totale di circa 120 ragazzi, con l’obiettivo di in-formare, educare, abbattere le barriere, superare i pregiudizi verso la disabilità e ogni forma di diversità.

La dirigente scolastica, prof.ssa Maria Grazia Carfì, ha espresso soddisfazione per l’opportunità, offerta ai suoi alunni, di usufruire di un progetto educativo così ben articolato e ha manifestato interesse a collaborare con noi anche successivamente.

Gli studenti della scuola media Crispi sono stati entusiasti e hanno seguito attivamente e con attenta partecipazione le tre fasi del progetto. Nella prima, svolta in aula, si affrontano temi quali la disabilità, la diversità, i pregiudizi, il mettersi nei panni degli altri. Nella seconda, si procede alla parte pratica del percorso esperienziale sul marciapiede in sedia a rotelle, per far comprendere che gli ostacoli, facilmente superabili da chi cammina a piedi, complicano invece la vita delle persone costrette in carrozzina, limitandone l’autonomia. Nella terza, grazie a un bel video, si riprendono i concetti già introdotti in classe. Durante tutto il format del Marciapiede Didattico i ragazzi hanno la possibilità di esprimere liberamente cosa provano e di condividere le loro esperienze su questi temi.

I questionari compilati da insegnanti e alunni mostrano che le tre giornate del progetto sono state apprezzate e hanno stimolato riflessione e sensibilizzazione.

L’ultimo giorno di permanenza del Marciapiede Didattico nella scuola, sono intervenuti anche l’assessore Giovanni Iacono, in rappresentanza del Comune di Ragusa che ha dato al progetto il patrocinio gratuito; la dott.ssa Gianna Miceli dell’Asp (Azienda sanitaria provinciale); e dalla dott.ssa Francesca Mangiapane, funzionario dell’Inail.

La realizzazione di questo progetto di Adra Italia, finanziato dall’8xmille della chiesa avventista, è stata possibile grazie a tutti i volontari; agli infaticabili Giorgio Bella e Carmela Cascone, referenti Adra a Ragusa; alla dott.ssa Stefania Sudano, pedagogista clinico, che ha parlato, guidato e interagito con i ragazzi nelle diverse fasi del progetto; all’associazione «Oltre l’ostacolo», nelle persone di Giovanni Brafa (vicepresidente), Marcello La Rosa, Pippo Carrubba (oro nel tiro con l’arco alle Paralimpiadi di Sidney 2000) e Giovannella Antoci, che hanno condiviso le loro personali esperienze sulla disabilità con i ragazzi.

Congo. Incidente mortale in una scuola materna avventista

Congo. Incidente mortale in una scuola materna avventista

 

Maol – La stampa della Repubblica Democratica del Congo ha riportato la notizia di un grave incidente avvenuto l’11 dicembre. Un camion si è schiantato contro l’edificio una scuola materna avventista di Bunia. Due bambini sono morti e altre undici persone sono rimaste ferite. Non è stata ancora accertata la causa dell’incidente. Le autorità locali ipotizzano un guasto meccanico o che l’autista fosse ubriaco. L’uomo ha abbandonato il mezzo ed è tuttora in fuga.

In un Paese in cui la scolarizzazione rappresenta una sfida per alcuni bambini, questa disgrazia potrebbe scoraggiare gli studenti a proseguire gli studi.

La chiesa avventista del settimo giorno si unisce alle preghiere per le famiglie delle vittime e per la rapida guarigione dei feriti.
In Congo, la denominazione è organizzata in 7 Federazioni e Missioni; gli avventisti sono circa 660 mila.

Le nostre preghiere e condoglianze vanno a quanti soffrono a causa di questa tragedia.
[LF]

[Fonte: Bia-Ann francese]

Gocce di Rugiada 304 (buoni Amministratori)

Gocce di Rugiada 304 (buoni Amministratori)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 304 (1 Pietro 4-10) Buoni Amministratori

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

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