EUD. Ferma e incondizionata condanna agli atti di terrorismo, violenza e oppressione
15 Gennaio 2016

Eud News logoIn un comunicato stampa, la Chiesa avventista europea chiede che si fermino le armi, l’odio e la violenza. “Siamo tutti fratelli e sorelle, figli di uno stesso Padre”.

EUD news – All’indomani dell’ultimo attacco terroristico, avvenuto a Giacarta, in Indonesia, la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno della Regione Intereuropea (EUD) ha diffuso un comunicato in cui condanna fermamente ogni atto di violenza e oppressione. Esprime cordoglio per le famiglie delle vittime degli attacchi e chiede ai credenti di essere vicini a chi soffre in questo tempo di angoscia.

Il comunicato afferma:

“Francia, Siria, Tunisia, Turchia, Egitto, Indonesia… l’elenco dei paesi colpiti dagli attacchi terroristici si allunga ogni giorno e non si ferma. Il mondo intero sembra essere destabilizzato, in preda a paura, terrore e confusione. L’Occidente, fino a pochi anni fa luogo fiorente, prospero e sicuro, vive ora momenti di ansia e di profonda insicurezza. Le grandi città europee sono militarizzate e sotto stretto controllo. La paura è palpabile ovunque. Le istituzioni appaiono fragili e sembrano non garantire più la stabilità materiale e spirituale. Le persone sono alla disperata ricerca di pace, serenità e sicurezza.

Alla luce di tutto ciò vogliamo, prima di tutto, esprimere sincero cordoglio alle famiglie delle vittime degli attentati terroristici. Possano le nostre preghiere e i nostri pensieri confortarli in questo momento di dolore, rabbia e tristezza. Possa il nostro amore abbracciarli tutti insieme. Preghiamo anche che il Signore, nostro Dio, riempia i loro cuori con la certezza della vita eterna, quando potremo vivere con gioia e letizia nella comunione fraterna, e la morte e il dolore non ci saranno più!

Ferma e incondizionata è la nostra condanna di tutti gli atti di terrorismo, violenza e oppressione. Chiediamo che l’uso delle armi, l’odio e la violenza cessino! Siamo tutti fratelli e sorelle, figli di uno stesso Padre.

Le Chiesa cristiana avventista si impegna, per quanto le è possibile, a offrire sostegno spirituale e morale tramite le sue istituzioni religiose, sociali e umanitarie.

Incoraggiamo i membri delle chiese a essere vicini a coloro che soffrono in questi tempi di grande angoscia. Che possiamo essere tutti ambasciatori del regno di Dio, portatori della gloriosa certezza del ritorno di Gesù Cristo e di una vita felice nel regno dei cieli”.

Condividi su:

Notizie correlate

Culto evangelico Rai Radio 1. Sotto terra

Culto evangelico Rai Radio 1. Sotto terra

  Domenica 26 maggio, alle 6,35 del mattino, potremo ascoltare una nuova puntata del Culto evangelico sintonizzandoci su Rai Radio 1. Angelo Reginato, pastore battista, terrà la predicazione intitolata “Sotto terra”, basata sul testo di Filippesi 2:5. Il...

Come parlare per essere ascoltati

Come parlare per essere ascoltati

  Qual è il segreto di una comunicazione efficace, comprensibile e armoniosa?    Carmen Lăiu – “Il problema della comunicazione è l’illusione di averla compiuta” (George Bernard Shaw). Il desiderio di essere ascoltati è profondamente radicato dentro di noi....

Torino. Ritiro spirituale GA e Compagnon

Torino. Ritiro spirituale GA e Compagnon

  Emanuele Di Maggio – Nel weekend dal 3 al 5 maggio, presso la struttura “Le Casermette” di Bobbio Pellice (TO), si è tenuto il ritiro spirituale dei giovani (GA) e dei Compagnon (16-21 anni) della comunità avventista di Torino. Il past. Nicolò D’Elia è stato il...

Novara. Scout in visita ai nonni della casa di riposo S. Antonio

Novara. Scout in visita ai nonni della casa di riposo S. Antonio

  Monica Carozzi – Sabato 4 maggio è stato molto speciale, giacché il gruppo Aisa di Novara ha fatto visita agli ospiti della casa di riposo “S. Antonio” di Ameno. I nostri scout hanno potuto conoscere le testimonianze toccanti sulla fine della Seconda guerra...

Pin It on Pinterest