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“L’Italia spinge forte per l’integrazione della Bosnia Erzegovina nell’Unione europea”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Mario Monti, a Sarajevo incontrando la stampa insieme al premier bosniaco, Vjekoslav Bevanda, al termine del loro colloquio nella sede del Parlamento. “Noi siamo convinti che la Bosnia Erzegovina – ha continuato Monti – costituisca un tassello molto importante nel processo di allargamento dell’Unione europea. La Bosnia può arricchire l’Europa allargata con le sue peculiarita’ storiche, culturali, etnico-religiose”.

Secondo Monti, “perche’ questo avvenga i cittadini bosniaci devono superare definitivamente antiche divisioni e camminare insieme nella prospettiva dell’integrazione con i Paesi europei, ma soprattutto all’interno del Paese, oltre i contrasti che vivacemente caratterizzano i Paesi balcanici” (dal sito di RaiNews24.it del 10-9-2012). Sulla situazione del vicino paese balcanico, vittima 20 anni fa di una feroce guerra civile, abbiamo sentito il parere del giornalista Luigi Sandri, che nelle prossime settimane condurra’ un seminario itinerante a Sarajevo organizzato dalla rivista “Confronti”