Patrizia Evola/Maol – Nel pomeriggio di sabato 2 luglio, la comunità di Parma ha ospitato i fratelli e le sorelle delle comunità ghanesi di Parma, Reggio Emilia e Modena, per la conclusione della loro campagna di evangelizzazione. La serie si era sviluppata in un percorso di tre weekend consecutivi con ospite e relatore speciale il past. Chaplain P. O. Mensah, presidente dell’Unione avventista del Ghana.
Le tre comunità riunite hanno festeggiato la chiusura dell’evento con ben 16 battesimi, co-celebrati dai pastori Frank Owusu Sekyere e Daniele La Mantia. Per l’occasione il nostro pastore ha invitato il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, per meglio conoscere la realtà ghanese. Dopo il benvenuto del past. La Mantia e il saluto per il distretto ghanese da parte del past. Owusu Sekyere, il presidente Mensah ha pregato per il sindaco, la città e la nostra bell’Italia. Pizzarotti è stato omaggiato dai presenti con alcuni doni provenienti dal Ghana, realizzati a mano e preparati per lui e la sua famiglia.
Prima di salutarci, il sindaco ha assistito ai battesimi. Dieci fratelli e sei sorelle sono scesi nelle acque battesimali per ricevere il battesimo per immersione. La giornata è stata resa ancora più speciale dalla musica, dai canti, dalla gioia e dalla spiritualità di tutti i presenti. I fratelli e le sorelle ghanesi hanno omaggiato con un dono di gratitudine anche il past. Lamantia e sua moglie. Il pastore ha ringraziato la comunità ghanese di Parma che si riunisce in un locale non molto adatto, e ha colto l’occasione per rivolgere un messaggio a Pizzarotti.
“Spero”, ha detto La Mantia, “che il sindaco trovi presto una soluzione per un locale dignitoso per voi, ma nell’attesa ci auguriamo di avervi presto con noi per un’altra grande festa battesimale”.