Podcast: Download (20.5MB)
In questi giorni si è parlato della mancata convocazione di Totti per una partita della Roma. I commenti, soprattutto relativi alla reazione del calciatore, sono stati vari.
L’apostolo Paolo scrive nella Bibbia quale dovrebbe essere l’atteggiamento di ogni uomo nei confronti delle alterne vicende della vita: afferma che non si deve fare nessuna cosa per vanità e vanagloria, ma occorre agire con umiltà, stimando gli altri più di se stessi (Filippesi 2:3). Chiunque in questo mondo vive una parabola che ha un inizio, un momento di gloria e un inevitabile declino. Bisogna imparare questo per non pensare di essere assolutamente indispensabili. Dobbiamo essere consci di aver fatto la nostra parte, ma ci sarà un momento in cui bisognerà lasciare posto ad altri. Nella Bibbia troviamo anche l’esempio di Giovanni Battista, il precursore di Gesù: quando arrivò il Messia, più importante di lui, disse umilmente: “Bisogna che Lui cresca, e io diminuisca”. Un esempio luminoso per ciascuno di noi.
Riflessione a cura del pastore Daniele Benini, direttore delle Chiese Cristiane Avventiste dell’Italia centrale, professore incaricato di Teologia Pratica della Facoltà avventista di Teologia (FAT), direttore nazionale del network radiofonico Radio Voce della Speranza.
Foto: http://www.lastampa.it