Romina Garelli – Mercoledì 7 gennaio l’appuntamento è stato in chiesa per dare inizio a questi 10 giorni di preghiera che hanno avuto il loro prosieguo a casa, nei gruppi familiari. Momenti di canti alternati alla preghiera, fatta di lode, confessione, supplica e ringraziamento, visto che il Signore non aspetta altro che di accoglierci a braccia aperte. L’evento si è concluso nella giornata di sabato 17 gennaio con l’ospite, il past. Eugen Iosef Havresciuc, che nella sua predicazione ha sottolineato quanto Dio da sempre grida il suo amore ai propri figli, per sollevarli dalla sofferenza e portarli a «casa». Osea 11:7-9! E la preghiera continua…
Non siamo creatori, ma ispiratori e testimoni
Un invito a riflettere sulla relazione genitori-figli. Un sorprendente (e reciproco) percorso di crescita lungo il sentiero della vita. Norel Iacob – Non siamo noi a educare i nostri figli, sono loro a educare se stessi. Unico, completo, sorprendente. Ogni...