L’avventista Ganoune Diop: la libertà religiosa è un diritto divino.
Bettina Krause/Notizie Avventiste – Due dirigenti avventisti hanno partecipato alla Conferenza sulla libertà religiosa organizzata dal governo russo per combattere la crescente “perversione della religione” nel mondo, causata da chi usa il linguaggio della fede per giustificare la violenza e il terrorismo.
Il Terzo Forum Internazionale sulla Religione e la Pace, che riunisce i leader di tutta la scena politica e religiosa della Russia, si è incontrato il 29 ottobre, nella Sala Grande dell’Hotel President a Mosca. Hanno partecipato studiosi, funzionari pubblici e leader religiosi ortodossi, protestanti, ebraici, cattolici e islamici.
La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno è stata rappresentata da Ganoune Diop, direttore del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa (APLR) della denominazione mondiale, e Oleg Goncharov, direttore APLR della Regione Euro-Asia della Chiesa.
Nel suo intervento, G. Diop ha evidenziato il posto fondamentale che la libertà religiosa occupa all’interno del pantheon dei diritti umani. Ha quindi sottolineato la sua caratteristica di diritto divino, non soggetto a programmi politici, e ha invitato tutti i presenti a lavorare insieme per preservare ed estendere questa “prima libertà”.
Il giorno precedente l’inizio del Forum, G. Diop e O. Goncharov hanno visitato la Duma, il parlamento nazionale russo, per incontrare diversi funzionari pubblici incaricati delle relazioni tra stato e chiesa nel paese. Hanno anche parlato con Alexander Kudryavtsev, che dirige l’Associazione russa per la protezione delle libertà religiose, una delle organizzazioni pubbliche più attive della Russia per quanto riguarda la libertà di credo.
A conclusione del Forum, i partecipanti hanno adottato una risoluzione che esprime profonda preoccupazione per l’aumento dell’estremismo religioso. Essi hanno inoltre sollecitato un maggiore intervento della comunità internazionale per fermare la distruzione continuata delle comunità cristiane in Medio Oriente e in Africa, e hanno espresso solidarietà a tutti coloro che sono perseguitati a causa della loro fede.
L’evento è stato organizzato congiuntamente dal Consiglio presidenziale della Russa per la cooperazione con le organizzazioni religiose e dal Dipartimento della politica nazionale, delle relazioni interregionali e del turismo di Mosca, e promosso dal presidente russo, Vladimir Putin, e dal patriarca della Chiesa ortodossa russa, Cirillo I, insieme con altri leader religiosi e pubblici.
Al Forum hanno partecipato anche il past. Franklin Graham, figlio del ben noto evangelista Billy Graham; il metropolita Hilarion, direttore del dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa ortodossa russa; e Allahshukur Pashazade, presidente del Consiglio religioso del Caucaso.
(Foto: ESD PARL)