In questo numero de L’Altro-Binario Claudio Coppini e Roberto Vacca provano ad affrontare la situazione drammatica che si e’ venuta a creare a Ventimiglia, dove molti immigrati sono stati fermati dalla gendarmerie francese e si sono trovati abbandonati e costretti a pernottare sugli scogli. Una brutta situazione che si e’ ingarbugliata a livello europeo e di singoli stati. Duro lo scambio tra Francia e Italia, successivamente rientrato con l’incontro dei rispettivi ministri degli Interni. Per parlarne abbiamo avuto in studio Alessandro Martini, direttore della Caritas Diocesana fiorentina, delegato regionale ed esperto di dinamiche sociali
e flussi migratori. Insieme a lui, e con alcune sottolineature arrivate dalle telefonate degli ascoltatori, e’ emersa una realta’ complessa, in cui la politica manifesta uno stato di debolezza
che rende tutto molto piu’ complicato, con l’aggiunta di una burocrazia legislativa che in molti casi diventa un ostacolo insormontabile per la possibilita’ di risolvere situazioni. La corruzione e la perdita di credibilita’ sono l’altro grave punto di debolezza della politica. Nell’esame di coscienza rivolto specificatamente a chi si riconosce cristiano in questo Paese,
c’è un punto imprescindibile: non ci può essere per nessun motivo un disimpegno da temi come quello dell’immigrazione e quindi dell’accoglienza della persona umana che fugge dalla guerra
e dall’annientamento della vita. Con serietà, competenza e solidarietà ci si mette in gioco come Nazione, come comunita’ e come individui, senza mai cercare di annacquare il Vangelo

Alessandro Martini, direttore della Caritas Diocesana fiorentina

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