“Lupi in veste di pecore” è il tema di quest’anno della Giornata enditnow® dei Ministeri Femminili avventisti. Qual è il legame con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne?
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Lina Ferrara, coordinatrice nazionale dei Ministeri Femminili dell’Unione Italiana delle Chiese cristiane avventiste.
Giovedì 22 giugno si è svolta presso l’Istituto Gould di Firenze una tavola rotonda promossa dalla chiesa valdese fiorentina sul tema
Abusi nella chiesa cattolica. Parliamone. Sono intervenuti i giornalisti Federica Tourn, Federico Tulli, Emanuela Provera, il giudice Marco Bouchard e don Andrea Bigalli, parroco di S.Andrea in Percussina. Ha introdotto e moderato il pastore della Chiesa valdese di Firenze Francesco Marfè.
Nel corso della diretta RVS del 20 giugno Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano il pastore della chiesa valdese Francesco Marfè su un interessante incontro che si svolgerà giovedì 22, organizzato dalla Chiesa valdese fiorentina, dal titolo "Abusi nella chiesa cattolica. Parliamone". Interverranno vari giornalisti, un magistrato, un sacerdote cattolico. Nel corso della diretta radiofonica il pastore ci spiega che non si tratta, naturalmente, di un’operazione di "sciacallaggio" mediatico, ma di un’operazione di verità, a partire da alcune inchieste giornalistiche. Che necessitano una risposta, rigorosa e trasparente, per il bene delle vittime, della società italiana e della stessa Chiesa cattolica.
La guarigione dei ricordi sperimentata dal dottor Seamands nella sua vita e nella vita di tantissime persone conosciute durante il suo ministero è una guarigione dove la preghiera è lo strumento con cui permettiamo allo Spirito Santo di accedere ai nostri ricordi…..
Iniziamo una nuova lettura dalla collana del dottor David Seamands. Perché nonostante la conversione alcuni credenti restano come bloccati e continuano a soffrire anche nel silenzio per traumi del passato che condizionano le loro reazioni? Perché la preghiera non è sempre sufficiente?
a profezia fatta da Gesù e riportata in Matteo 24 ci presenta la società prima della sua seconda venuta, una società simile a quella di Sodoma e Gomorra.
Come era la società e la cultura ai tempi di Lot? Ascolta la diretta con il pastore avventista Paolo Benini.
In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 6 ottobre 2021, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano alcune notizie del giorno con il pastore avventista Michele Abiusi.
Tra i temi toccati: in 70 anni abusi su 330.000 bambini, il report che accusa la Chiesa Cattolica francese.
Un gruppo di giovani avventisti hanno manifestato nello stato di Espírito Santo.
HopeMedia Italia – Circa 30 volontari della Chiesa avventista hanno organizzato una manifestazione per sensibilizzare contro gli abusi sessuali su bambini e adolescenti. L’iniziativa si è svolta il 15 maggio durante la Fiera municipale a Ecoporanga, nello stato di Espírito Santo, in Brasile, realizzata in collaborazione con l’Assessorato all’assistenza sociale del Comune.
Il giorno prima della manifestazione, in città si era verificato un caso di abuso costato la vita a un bambino. “Tutto era pronto per il nostro evento” dice Dayane Almeida, una degli ideatori del progetto “quando, venerdì sera, abbiamo saputo che un bambino di 6 anni era morto dopo aver subito aggressioni e abusi sessuali. E questo ha dato all’iniziativa del sabato mattina un impatto ancora maggiore”
I giovani hanno messo in piazza una breve rappresentazione per far capire come riconoscere e combattere gli abusi, e hanno esposto diversi cartelli e striscioni per incoraggiare la segnalazione di casi di abuso, oltre al numero per contattare i diritti umani. I passanti riprendevano la scena e scattavano delle foto. In diversi si sono congratulati con il gruppo per l'iniziativa.
Il 18 maggio, in Brasile si è celebrata la Giornata nazionale contro la violenza e lo sfruttamento sessuale dei bambini e degli adolescenti.
Rompere il silenzio
La lotta alla violenza è un tema che la Chiesa avventista sudamericana porta avanti con il progetto “Rompere il silenzio”. Ogni anno, dal 2002, questa campagna ha un'enfasi diversa per attirare l'attenzione sul rispetto di donne, bambini e anziani.
La campagna si svolge durante l’intero anno, ma una delle sue azioni principali è riservata il quarto sabato di agosto, nella “Giornata di sensibilizzazione contro gli abusi e la violenza”, quando vengono organizzati cortei, forum, iniziative per genitori, eventi educativi contro la violenza e altre manifestazioni in tutto il Sudamerica.
Lina Ferrara – La Giornata enditnow®-gli avventisti dicono no alla violenza e agli abusi è un’iniziativa globale della Chiesa per sensibilizzare, aumentare la consapevolezza individuale, la responsabilità e il coinvolgimento, e contribuire ad arginare la marea di questi terribili mali.
In questo anno di grande incertezza e di crisi sanitaria, economica e sociale, tanti hanno perso il lavoro e sono incapaci di gestire i bisogni quotidiani delle proprie famiglie. Il disagio può diventare insopportabile e sfociare in episodi di violenza. Il lockdown di primavera ha costretto tutti a restare a casa e le abitazioni sono diventate gabbie atroci per le donne vittime di violenza domestica.
Sabato 21 novembre è la Giornata enditnow®. I Giovani avventisti, insieme ai Ministeri Femminili, dicono basta a ogni forma di abuso e violenza.
Lina Ferrara – È importante aumentare la consapevolezza individuale, la responsabilità e il coinvolgimento per contribuire ad arginare la marea degli abusi. Lo afferma il presidente della Chiesa avventista, Ted N. C. Wilson, in un video diffuso in occasione della Giornata enditnow® contro ogni forma di violenza.
Il presidente evidenzia anche il fatto che gli abusi sono presenti pure all’interno delle chiese.
“Dirigenti e membri diventino consapevoli di ogni segno di abuso e attuino le misure necessarie per evitare che ciò accada” esorta Wilson “ascoltando con attenzione e compassione coloro che hanno subito violenze e prendendo provvedimenti, come la prevenzione e anche la denuncia dei colpevoli alle autorità competenti”.
Non manca, alla fine, un pensiero rivolto a coloro che hanno subito abusi o sono ancora vittime di violenza.
Nel mondo avventista, La Giornata enditnow® si tiene alla fine di agosto. In Italia, da diversi anni, questo giorno speciale si celebra nel sabato che precede o è più vicino al 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dalle Nazioni Unite.
I Ministeri Femminili hanno tradotto in italiano le risorse per questo sabato speciale. Tutto il materiale è disponibile sul sito ministerifemminili.uicca.it
Lina Ferrara – I Ministeri Femminili (MF) dedicano anche in questo particolare anno, sconvolto dalla pandemia, un sabato per sottolineare il messaggio cristiano e l’operato di Gesù contro ogni forma di violenza e di abuso. Qui in Italia, la Giornata enditnow® (gli avventisti dicono no alla violenza) ricorre nel sabato più in prossimità del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Onu.
Quest’anno il sabato enditnow® cade il 21 novembre. Il Dipartimento nazionale dei MF è in fase di preparazione del materiale in italiano (sermone del mattino e incontro pomeridiano, coronavirus permettendo), prodotto dai MF della Chiesa avventista mondiale. Appena pronto sarà inviato alle referenti nelle chiese.
Intanto vorrei chiedere alle comunità locali di tener conto, se possibile, di questa data nel formulare il calendario dei sermoni del prossimo trimestre. Naturalmente, qualora non fosse possibile, sentitevi libere di dedicare un altro sabato a questo tema.
La giornata contro gli abusi è la terza data annuale dedicata ai Ministeri Femminili nel calendario degli eventi speciali della Chiesa mondiale. Le altre due sono: la Giornata internazionale di preghiera delle donne (primo sabato di marzo) e la Giornata dei Ministeri Femminili (secondo sabato di giugno).