A tu per tu col pastore Daniele La Mantia: Fondazione Adventum a Parma

A tu per tu col pastore Daniele La Mantia: Fondazione Adventum a Parma


In questo numero di A tu per tu Roberto Vacca ha intervistato il pastore avventista Daniele La Mantia. Daniele è referente della Fondazione Adventum a Parma, una fondazione che si occupa principalmente della prevenzione dell’usura, fornendo un sostegno alle persone in difficoltà economica. Il pastore della Chiesa di Parma ci ha spiegato in che modo Adventum aiuta concretamente le persone sovraindebitate e ci ha raccontato alcune storie che ha vissuto durante la sua esperienza da referente della fondazione.

“L’usura è un’emergenza sociale silenziosa ma terribile. Colpisce in particolare nei momenti di crisi economica, ma è sempre presente e opera coperta dal ricatto e dalla minaccia. Approfitta dello stato di debolezza delle sue vittime, che spesso non vedono altra via d’uscita e ruba loro non solo il denaro, ma anche la dignità, spesso gli affetti, qualche volta la vita stessa”.

“La Fondazione ADVENTUM – come si legge sul sito ufficiale – nasce per educare alla legalità, per promuovere percorsi di formazione atti a prevenire fin nei ragazzi più giovani il fenomeno del sovraindebitamento e per offrire una concreta soluzione finanziaria alle persone che si trovano in difficoltà”.

Jesi – Tour «Solo se puoi»

Jesi – Tour «Solo se puoi»

Monia Ciccarelli – Lo spettacolo di strada promosso e finanziato dalla Fomdazione Adventum, con i proventi dell’8xmille, sull’uso consapevole del denaro, ha fatto tappa nella nostra città, con il patrocinio comunale, della Consulta della Pace e dell’Asp ambito 9, sezione dipendenze patologiche. Il camper ha stazionato per la via principale della città, Corso Matteotti, nella mattinata di mercoledì 10 maggio, e vi è stato un bel via vai di persone, vista la giornata settimanale di mercato pubblico. Gradita sorpresa quando si sono presentate una camerawoman e una giornalista della TV Centro Marche, emittente molto seguita nella regione. Alle 19.30 dello stesso giorno il servizio relativo è andato in onda.

Parma – Tour «Solo se puoi»

Parma – Tour «Solo se puoi»

Patrizia Evola – La tappa del tour «Solo se puoi», prevista per il 7 maggio nella centralissima piazza Garibaldi, non si è realizzata a causa del maltempo, ma non volevamo perdere questa importante occasione di testimonianza e nemmeno il Comune di Parma, con cui avevamo co-organizzato l’evento. Così, il past. Daniele La Mantia, assieme ai collaboratori comunali, in particolare la dott.sa Michela Musile Tanzi, hanno inserito l’evento nell’Open Day del Centro per le famiglie, il 15 maggio, in occasione della Giornata internazionale della famiglia. Finalmente una splendida giornata di sole ha fatto da cornice a questa iniziativa molto apprezzata e partecipata, in modo particolare dalle famiglie con i bambini che hanno interagito con le due artiste.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Novità dalla Fondazione ADVENTUM

Novità dalla Fondazione ADVENTUM

Ufficio Fondazione ADVENTUM – Da qualche giorno sono on line, sul sito di ADVENTUM, www.adventum.org, il bilancio mensile e il riepilogo debiti, due strumenti utili per gli utenti che vogliono mettere un po’ d’ordine nei propri conti e nei propri impegni mensili; in caso di situazioni debitorie non più sostenibili è possibile inviare i due schemi debitamente compilati a info@adventum.org, per valutarli insieme agli operatori di ADVENTUM.

Una situazione di sovraindebitamento e l’impossibilità di avere un unico prestito con cui chiudere tutti i debiti, possono indurre la persona a cadere sotto usura. La Fondazione può intervenire, rendendo di nuovo possibile la concessione di un prestito bancario grazie ai fondi previsti dall’art. 15 della Legge 108/96 e contattando i creditori per ottenere un consolidamento dei debiti.

Ma come si accede?
Il primo passo è l’ascolto. La persona richiedente, su appuntamento, è ascoltata dagli operatori presso gli sportelli di Roma e Milano.

Alla fine del colloquio e se la situazione debitoria è risolvibile con un consolidamento, gli operatori consegnano una scheda di rilevazione dati, che dovrà essere opportunamente compilata (e corredata dei documenti necessari) da parte del richiedente e del suo garante.

Quando la pratica è completa, viene sottoposta per la valutazione tecnica alla Commissione per la Concessione dei Prestiti che la esamina in base ai criteri di meritevolezza e delibera, in caso positivo, di inviarla in una delle banche convenzionate per attivare il prestito.

Quali sono i criteri utilizzati da ADVENTUM?

Oltre alle linee guida dettate dal CDA di ADVENTUM, i criteri di meritevolezza indicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per la valutazione delle richieste sono:
– l’effettivo stato di bisogno del richiedente;
– la serietà della ragione di indebitamento legata allo stato di bisogno;
– la capacità di rimborso in base al reddito e/o alla situazione patrimoniale;
– fondate prospettive di sottrarre l’indebitato all’usura.

Chi può beneficiare?
Le persone non bancabili (alle quali le banche e le finanziarie non concedono credito).
Le persone fisiche (lavoratori dipendenti e pensionati); no imprese (le imprese possono consultare l’Elenco dei Confidi che hanno ricevuto i fondi ai sensi dell’art 15 della Legge 108/96).
Le persone disposte a gestire la propria situazione debitoria con la Fondazione (no richieste di liquidità).

Dal 1997 a oggi, ADVENTUM ha gestito oltre 5.730 richieste di assistenza, offrendo ascolto e consulenza a persone e famiglie, e ha potuto sostenere, con i fondi del MEF, oltre 1.980 prestazioni di garanzia, per ripristinare la sostenibilità dei debiti pregressi.

Entro il 31 marzo di ogni anno e ai sensi della L. 108/96, ADVENTUM rendiconta al Ministero dell’Economia e delle Finanze l’utilizzo dei fondi ricevuti nel rispetto dei criteri fissati e il dettaglio delle attività di recupero crediti (sia legale sia stragiudiziale), messe in atto verso gli utenti che non hanno restituito la garanzia. Al rendiconto richiesto dal MEF, ADVENTUM allega ogni anno la certificazione del bilancio consuntivo, redatta dalla società di revisione esterna in seguito alla verifica effettuata. Il rendiconto inviato al MEF e la certificazione di bilancio esterna sono due validi supporti che permettono ogni anno di valutare, in piena trasparenza, l’attività svolta e di apportare le correzioni e le modifiche necessarie al miglioramento degli obiettivi della onlus.

Riassumendo: l’accesso al credito è possibile ad alcune particolari condizioni stabilite dalla Legge 108/96 che consente alla Fondazione ADVENTUM di sostenere con fondi del MEF, quindi pubblici, garanzie bancarie a chi ha perso la possibilità di accedere al credito. Ovviamente si tratta di un nuovo prestito, ridotto e con una unica banca, ma è sempre un prestito che va restituito con puntualità alle nuove migliori condizioni. Qualora i lavoratori dipendenti o i pensionati non fossero in grado di restituire nei tempi stabiliti, la Fondazione dialogherà con il debitore affinché, comunque, il debito sia restituito. È fondamentale che le persone, da quando accettano di dialogare con ADVENTUM, siano disposte a gestire la propria situazione debitoria sinceramente e correttamente con la nostra Fondazione.

 

Al via le candidature per la terza edizione di Professione Fundraiser

Al via le candidature per la terza edizione di Professione Fundraiser

avvisoAperte sul sito http://www.professionefundraiser.it/ le candidature per la terza edizione del percorso formativo rivolto ai giovani promosso dallo IACB e dalla Fondazione ADVENTUM.

La partecipazione al percorso formativo è gratuita.

A ogni singolo partecipante, per il suo impegno nell’attività pratica svolta nelle Chiese e nel territorio di competenza, verrà riconosciuto per quattro mesi un contributo mensile pari a 400 euro.

I requisiti obbligatori per potersi candidare al percorso sono:
Avere un’età compresa tra 21 e 38 anni
Essere inoccupato
Essere in possesso di un diploma di scuola superiore

Tutte le informazioni necessarie, il calendario del corso e ogni altra modalità inerente lo svolgimento del percorso formativo si possono trovare sul sito www.professionefundraiser.it

Il termine ultimo per presentare la propria domanda di partecipazione è fissato per il giorno 20 settembre 2016.

È possibile richiedere maggiori informazioni telefonando al numero 0547 631351 da lunedì a venerdì tra le ore 9.00 e le ore 18.00.

 

Al via le candidature per la terza edizione di Professione Fundraiser

Al via le candidature per la terza edizione di Professione Fundraiser

avvisoAperte sul sito www.professionefundraiser.it  le candidature per la terza edizione del percorso formativo rivolto ai giovani, promosso dall’Istituto Avventista di Cultura Biblica (IACB) e dalla Fondazione ADVENTUM. Progetto sostenuto dall’8xmille destinato alla Chiesa cristiana avventista, il cui obiettivo principale è quello di dare ai partecipanti una formazione specifica per potersi inserire in un mercato del lavoro in forte crescita.

La professione del fundraiser è infatti poco conosciuta, ma negli ultimi anni sta sempre di più occupando una parte importante e fondamentale per le organizzazioni sociali del terzo settore.

Professione Fundraiser nasce anche con l’obiettivo di portare all’interno delle comunità giovanili la cultura del dono, della reciprocità e dell’economia civile.

Ad oggi sono state realizzate già due edizioni di Professione Fundraiser Base e una prima edizione del percorso Avanzato, per un totale di 36 studenti in due anni e 400 ore di formazione complessive.

La partecipazione al percorso formativo è gratuita.  

A ogni singolo partecipante, per il suo impegno nell’attività pratica svolta nelle Chiese e nel territorio di competenza, verrà riconosciuto per quattro mesi un contributo mensile pari a 400 euro.

I requisiti obbligatori per potersi candidare al percorso sono:

– Avere un’età compresa tra 21 e 38 anni.
– Essere inoccupato.
– Essere in possesso di un diploma di scuola superiore.

Tutte le informazioni necessarie, il calendario del corso ed ogni altra modalità inerente lo svolgimento del percorso formativo si possono trovare sul sito www.professionefundraiser.it

Il termine ultimo per presentare la propria domanda di partecipazione è fissato per il giorno 20 settembre 2016.

È possibile richiedere maggiori informazioni telefonando al numero 0547 631351, da lunedì a venerdì, tra le ore 9.00 e le ore 18.00.

Clicca qui sotto per un breve promo realizzato con i ragazzi del corso uscente


 

Jesi – Niente per niente

Jesi – Niente per niente

2016_03_10-NXNJESI-invito-emailMonia Ciccarelli – Lo spettacolo «Niente per niente», progetto della Fondazione ADVENTUM finanziato con i proventi dell’8xmille, che tratta il tema dell’usura e del sovraindebitamento, è stato realizzato anche nel Teatro Valeria Moriconi di Jesi, con il patrocinio del Comune e il contributo spese della Giunta attuale. Alla prima istituzionale di lunedì sera, 18 aprile, erano presenti i maggiori esponenti dell’amministrazione comunale, delle forze dell’ordine e delle associazioni operanti sul territorio. Al termine dello spettacolo, un buffet ha permesso a tutti i partecipanti, attori compresi, di interagire e dialogare in merito all’evento che ha colpito in maniera forte tutti gli intervenuti.

 

 

 

È partito il tour dello spettacolo teatrale Niente per niente, storie sospese tra sovraindebitamento e usura

È partito il tour dello spettacolo teatrale Niente per niente, storie sospese tra sovraindebitamento e usura

AD-Promo-nientepernienteNotizie Avventiste – Dopo la prima tappa a Parma, Niente per Niente è arrivato a Napoli, il 4 e 5 aprile.
Il progetto teatrale promosso dalla Fondazione ADVENTUM e dall’Ambulatorio Antiusura per sensibilizzare sul sovraidebitamento e il rischio di usura è andato in scena al Galilei 104, presso la Città della Scienza, con ingresso gratuito.
Lo spettacolo si rivolge in modo originale soprattutto agli studenti delle scuole medie superiori per educare all’uso responsabile del denaro. Infatti la rappresentazione del 5 aprile, a Napoli, era riservata proprio alle scolaresche,
L’opera teatrale si inserisce all’interno della campagna di sensibilizzazione “Solo se puoi”, sul tema dell’uso responsabile del denaro, che la Chiesa cristiana avventista promuove impiegando una parte dei fondi che riceve ogni anno dall’8xmille dei contribuenti.
Niente per Niente” è un’opera di Francesco Randazzo, con la regia di Giusi Cataldo, da un’idea di Claudio Ciatti. Il cast è formato da Giusi Cataldo, Alessio Di Clemente, Francesco Meoni e Rossana Veracierta.
La pies teatrale è andata in scena per la prima volta il 27 aprile del 2015 a Roma, seguita da 10 rappresentazioni in alcuni istituti superiori della capitale, coinvolgendo circa 1.380 ragazzi e ragazze.
Quest’anno il progetto ha iniziato il suo tour in varie città italiane partendo da Parma.
Grazie al patrocinio del MIUR, che ha subito creduto nell’efficacia dell’iniziativa, Niente per Niente sarà anche a Milano, Jesi, Firenze e Torino, e coinvolgerà gli studenti non solo con la rappresentazione, ma con attività a tema che proseguiranno nelle classi.
“Abbiamo pensato di rivolgerci ai giovani delle medie superiori perché è l’età in cui si rischia di non focalizzare quanto sia indispensabile gestire i soldi in modo coerente; e anche perché è l’età in cui si possono ‘assorbire’ i modelli sociali senza comprenderli”, hanno detto gli organizzatori che hanno aggiunto: “I ragazzi hanno la possibilità di riflettere su cosa può accadere nelle loro case, nelle case dei loro amici, e possono vedere i soldi come il prodotto del lavoro, non caduti dal cielo”.
Per maggiori informazioni visitate il sito: solosepuoi.ottopermilleavventisti.it

Video interviste realizzate a Napoli

 

 

De Magistris – Sindaco di Napoli

Gaetano Daniele – Assessore alla Cultura Comune di Napoli

Massimo Costa – Primario Ospedale Cardarelli

Luigi Ciatti – Presidente Ambulatorio Antiusura

 

TG3 manda in onda servizio sullo spettacolo Niente per Niente di Napoli.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b633af99-abb0-4993-a7af-3ba61df49aa4.html#p
da 00:14:47 a 00:15:22  – Servizio video fornito da Hope Channel Italia

Novità dalla Fondazione ADVENTUM

Professione fundraiser 2016 – II edizione

logo-adventum-350La Fondazione ADVENTUM, nell’ambito della propria missione che comprende «aiutare i giovani a trovare un’occupazione nel mondo del lavoro» [1], in collaborazione con l’Istituto Avventista di Cultura Biblica (IACB) di Firenze e il partner scientifico Religiousfundraising.it, dopo la positiva esperienza di Professione Fundraiser 2015 – I edizione, ha deciso di offrire una seconda edizione di questo percorso formativo al fine di approcciarsi a una nuova e interessante professione.

Obiettivo del percorso è fornire tutte le conoscenze e le competenze sui principi e le tecniche di fundraising, ritenute più efficaci per raccogliere fondi e per imparare strategie e logiche della comunicazione sociale.

Il percorso offre un accompagnamento professionale continuo ai partecipanti, supportandoli quotidianamente attraverso una figura di riferimento che farà sia da coordinamento sia da mentore.

I partecipanti che seguiranno tutto il percorso, da febbraio a luglio 2016, superando l’esame finale, riceveranno l’attestazione da parte dell’Ente formativo IACB. Lo IACB si sta già muovendo per richiedere ufficialmente al MIUR la possibilità di riconoscere questo corso alla stregua di un master di primo livello (60 CFU).

Costituiscono requisiti obbligatori: frequenza attiva nella Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, diploma di formazione universitaria; perfetta conoscenza dell’italiano e buona conoscenza dell’inglese.

Requisiti preferenziali: laurea in Economia e Commercio, Psicologia, Antropologia, Scienze della Comunicazione; particolare vivacità intellettuale e un’attenzione specifica verso i problemi sociali; conoscenza sostanziale della struttura organizzativa e amministrativa della chiesa avventista; collaborazione con organizzazioni di volontariato, religiose e/o non profit; capacità di lavoro in team; competenze informatiche; frequenza di un qualunque percorso di formazione presso lo IACB; età inferiore ai 38 anni.

La partecipazione al percorso formativo presso lo IACB è gratuita. A ogni singolo partecipante, per il suo impegno nell’attività pratica svolta nelle chiese e nel territorio di competenza, verrà riconosciuto un contributo mensile di 450 euro netti (per un importo complessivo di 2.700 euro per i sei mesi di attività).

Come iscriversi?
Compilando il modulo all’indirizzo www.avventisti.it/ricerca-personale-corsi entro le ore 24.00 del 31 ottobre 2015.

Il numero massimo di partecipanti sarà di 25 persone.
La selezione verrà effettuata a insindacabile giudizio dal Comitato Direttivo dell’OSA entro il 31 dicembre 2015.

[1] Dallo Statuto della Fondazione ADVENTUM, Art. 2 «Finalità e scopi».

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