Milano Mirabello – Decesso

Milano Mirabello – Decesso

 

Roberta Vittori – Martedì 9 giugno si sono svolti i funerali della sorella Giuseppina Centola in Santarcangelo, nel cimitero di Cisliano. La funzione è stata celebrata dai pastori Nino Plano e Ignazio Barbuscia; si è svolta all’aperto con la presenza di parenti e amici. Tutti conoscevano Giuseppina come una donna dolce, legata al Signore, che ha saputo riversare tanto amore sul marito e sui figli, i quali hanno speso per lei parole cariche di affetto e piene di ricordi preziosi. La speranza del ritorno del Signore possa consolare la famiglia Santarcangelo e i parenti tutti della nostra cara sorella.

 

[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]

Jesi – Decesso

Jesi – Decesso

 

Giuseppe De Vito Francesco – Mercoledì 10 giugno si è addormentata nel Signore, all’età di 98 anni, la nostra cara sorella Tina Marchetti Bellagamba. Aveva accettato pubblicamente Gesù ed era stata battezzata il 20 giugno 1987. I funerali si sono tenuti venerdì mattina 12 giugno all’aperto, nell’ampio giardino della sua casa, officiati dal past. Gionatan Breci. Tutti la ricordano per la sua ospitalità e gentilezza, e per aver accolto più volte l’intera comunità durante l’estate, nelle calde ore pomeridiane del sabato, presso il giardino della sua abitazione. La chiesa è vicina con affetto e la preghiera ai suoi familiari.

 

 

Ancona – decesso

Ancona – decesso

Milena Yatsuk – Il 24 maggio, dopo mesi in rianimazione per il Covid-19, la nostra sorella Olga Kasap, 60 anni, si è addormentata nel Signore. Non aveva malattia pregresse. La nostra chiesa piange la sua perdita. Olga era una persona eccezionale, soprannominata «la nostra Tabita» perché aiutava quanti avevano bisogno. Fin da giovane condivideva la sua fede nel Signore in chiesa e fuori. Riusciva a dedicare il tempo e le forze alla numerosa famiglia, agli amici, alla chiesa, ai colleghi di lavoro. Ha vissuto tante difficoltà e ingiustizie vissute, soprattutto nel lavoro, per ottenere il sabato libero, ma mai nessuna critica o accusa. Olga era una sorgente di pace. La salutiamo in attesa di rivederla al ritorno di Gesù Cristo (cfr. 1 Te 4:14).

 

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Firenze – Decesso

Firenze – Decesso

 

Sofìa Artigas – La cara Elena Tonietto Petillo si è spenta il 28 marzo, in piena quarantena. Se n’è andata senza che la sua famiglia potesse avere il conforto della presenza della chiesa, a cui Elena era molto affezionata. Nata il 25 luglio 1920, proprio in questi giorni avrebbe compiuto 100 anni. Non potendo raccontare un funerale che non c’è stato, condividerò semplicemente qualche pensiero e ricordo. Mi telefonava spesso perché tutta la mia famiglia era nei suoi pensieri. Chiedeva incoraggiamento, ma ne dava tanto anche a me. Quando andavo a trovarla con la mia famiglia, gioiva e godeva di ogni singolo abbraccio e sorriso, come una bambina che riceveva il regalo più bello: degli amici con cui condividere Gesù. Continua a leggere qui.

Cesena – Decesso

Cesena – Decesso

Lidia Evangelisti – Il 24 maggio, alle prime ore dell’alba, si è spenta Catia Casadei Evangelisti. Lo annuncia la chiesa insieme al marito Massimo, ad Antonio Evangelisti e ai familiari tutti. Catia, 58 anni, da circa sei mesi lottava per la vita. Non ce l’ha fatta nonostante la determinazione e l’aver affrontato a viso aperto la malattia. Le esequie si sono tenute il 26 maggio. Il past. Roberto Ianno’ ci ha ricordato che, in Ecclesiaste 7:2, la Bibbia consiglia la consapevolezza della morte, mentre in Giobbe 19:25 ci rammenta la forza della certezza nel Redentore vivente. La stessa speranza di Catia. Ora attende che Gesù la richiami a vita eterna al suo ritorno. Leggi qui un ricordo di Catia.

 

 

 

 

 

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Jesi – Decesso

Lentini – Decesso

Angelino Pinella – Di recente è venuto a mancare il nostro caro fratello Quintino Russo, all’età di 90 anni. Lo vogliamo ricordare come grande discepolo di Cristo, sempre pronto a evangelizzare, con il suo sorriso meraviglioso e contagioso, e ad annunciare la speranza della salvezza. Fratello fedele e innamorato della Parola di Dio, sfruttava ogni occasione per testimoniare e parlare del vangelo eterno. Ha vissuto la sua vita con la certezza del ritorno di Gesù; diffondeva le pubblicazioni in qualsiasi occasione pur di avvicinare le persone a Cristo. Questo è solo un arrivederci nell’attesa del gran giorno. «Colui che attesta queste cose, dice: “Sì, vengo presto!”. Amen! Vieni, Signore Gesù!» (Ap. 22:20).

 

Bari – Decesso

Bari – Decesso

Silvia Magistà – Il 10 maggio, giorno della festa della mamma, si è spenta Tiziana Milloni. Aveva solo 44 anni. Lascia la sua bimba, Chiara, di 7 anni e il marito Ivan. Noi la ricordiamo attraverso le parole di una lettera, letta alla sua cerimonia di commiato, celebrata in chiesa alla presenza solo dei suoi strettissimi cari, ma trasmessa in diretta streaming per permettere alle centinaia di persone collegate di partecipare all’ultimo saluto. Continua a leggere qui la lettera dedicata a Tiziana.

 

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Jesi – Decesso

Pisa – Decesso

 

Roberta Chiarappa – Il 9 maggio, la sorella Teresa Bosco si è addormentata nel Signore all’età di 87 anni. Molto attiva nella chiesa fino a che le forze glielo hanno permesso, ha rivestito vari ruoli negli anni. Mi accompagnerà sempre il ricordo di lei monitrice dei bambini, molto dolce, attenta e comprensiva. Disponibile con tutti, sempre la prima nelle uscite della «Campagna missionaria autunnale», superava sempre i suoi obiettivi iniziando proprio dai vicini di casa. Ospitava con amore gli incontri di preghiera anche fino a quando la salute precaria non le permetteva di seguire e capire, ma era sempre molto gioiosa nell’accogliere i fratelli e le sorelle di chiesa.

È morto Little Richard, avventista e controverso padre del rock

È morto Little Richard, avventista e controverso padre del rock

Parlava di Gesù nelle sue ultime apparizioni pubbliche.

Notizie Avventiste – Richard Wayne Penniman, avventista e musicista, meglio conosciuto con il nome di “Little Richard”, si è spento il 9 maggio a 87 anni. Controverso per il suo ruolo nel creare musica rock’n’roll negli anni ’50, lo studente della Oakwood University aveva conservato, alla fine, la sua fede avventista e ad essa era ritornato pubblicamente negli ultimi anni di vita.

Da tempo circolava la voce del cattivo stato di salute di Little Richard dopo l’intervento chirurgico all’anca nel 2009. Nel 2017 lui stesso aveva detto al pubblico del canale televisivo 3Abn di essere confinato su una sedia a rotelle “da 20 anni”. Ammalato di cancro alle ossa, il musicista è deceduto nella sua casa in Tennessee, circondato dalla famiglia.

“L’immagine di un Penniman sulla sedia a rotelle” osserva Mark A. Kellner dalle pagine di Adventist Review “era in netto contrasto con l’esecutore ipercinetico che portò la cosiddetta ‘musica nera’ a un pubblico americano più ampio, durante gli anni del boom, un decennio dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Figlio della Grande depressione, cresciuto in una famiglia con 12 bambini, Penniman prese la sua esperienza di canto in chiesa e la tradusse in uno studio di registrazione e sul palcoscenico”.

L’articolo di nbcnews.com ricorda che “a partire dalla canzone Tutti Frutti, Little Richard lanciò successi come Long Tall Sally, Rip It Up, Lucille, Jenny Jenny e Good Golly, Miss Molly, che lo resero uno dei cantanti più famosi al mondo, tanto da essere riconosciuto quale fondatore del rock ‘n’ roll”.

Sembra che Penniman abbia lottato contro i suoi demoni personali per gran parte della sua vita, aggiunge Kellner. A un certo punto lasciò il rock per iscriversi a quella che oggi è la Oakwood University di Huntsville, in Alabama, un’istituzione della chiesa avventista del settimo giorno. Si era sposato, ma un arresto nel 1962, nel bagno degli uomini di una stazione degli autobus a Los Angeles, pose fine al suo matrimonio e interruppe la sua nascente carriera di cantante di musica gospel.

Per un po’ tornò sulla scena del rock e aveva una band allora poco conosciuta, i Beatles, ad aprire i suoi concerti. Anche in quei giorni mantenne l’interesse per lo studio della Bibbia. Come soleva ricordare Penniman, nel backstage dei concerti leggeva le Scritture insieme con John Lennon. In seguito, Little Richard raccontò nelle chiese avventiste di distribuire diverse copie del libro Steps to Christ (in italiano La via migliore, Ed. Adv), di Ellen G. White, durante i suoi concerti e, personalmente, a rocker del calibro di Paul McCartney.

A volte la stampa lo definiva “ministro di culto avventista consacrato”, ma non è chiaro se lo sia stato davvero. L’impegno di fede di Penniman era evidente a molti di coloro che lo videro partecipare ai servizi di culto o agli eventi speciali come la campagna “Your Bible Speaks” (La tua Bibbia parla) tenuta nel 1981 a Oakland, in California, con l’evangelista avventista G. H. Rainey.

Ma forse, la sua testimonianza più sentita arrivò nel 2017 quando, senza acconciatura cotonata né viso truccato, seduto su una sedia a rotelle davanti all’assemblea riunita per l’evento autunnale di 3Abn, Penniman – decisamente non più Little Richard in quel momento, osserva Kellner – trascorse circa un’ora a incoraggiare le persone a “cedere” a Gesù Cristo.

“Tutto ciò che posso dire in tempi come questi e che abbiamo bisogno di un Salvatore. In tempi come questi abbiamo bisogno di un’ancora. Abbiamo bisogno di Gesù. Non c’è mai stato un tempo nella nostra vita come quello di oggi, in cui abbiamo tanto bisogno di Dio. Senza di lui siamo spacciati. Senza di lui, non c’è niente” aveva esordito Penniman.

Poi aveva aggiunto: “Vi dirò una cosa, fratelli e sorelle: mettetevi in ginocchio e parlate con Gesù. Non fate trascorrere un’altra notte, un altro giorno, senza prendere un impegno con Dio. Il mondo si prepara alla fine. Gesù si prepara a spazzare via le nuvole. Vi invito a consacrare la vostra vita a Gesù”.
[LF]

[Fonte: Adventist Review]

Firenze – Decesso

Torino – Decesso

 

Paola Visigalli – Venerdì 24 aprile, si è spenta la sorella Teresita Aquino, Tessy, per tutti. Era nata nelle Filippine il 12 ottobre 1948 e, arrivata a Torino a fine anni ‘70, aveva da subito iniziato a frequentare la chiesa avventista. Di lei ricordiamo il carattere dolce, molto cordiale, il suo sorriso sempre presente e la passione per il canto con cui, a volte, allietava i fratelli di chiesa. Ha lavorato come infermiera presso alcuni ospedali cittadini. Negli ultimi anni una malattia oncologica l’aveva molto provata e, quando, recentemente, si è ammalata di Covid-19, il suo corpo non ha retto. In attesa di rivederla di nuovo gioiosa al ritorno di Gesù, la comunità si stringe con affetto al figlio Davide.

Jesi – Decesso

Ragusa – Decesso

 

Kenan Digrazia – Martedì 28 aprile, è venuto a mancare uno dei fratelli più cari e spontanei della nostra comunità: Gianluca Giallanza, di 45 anni. Gianluca ha rappresentato un punto di riferimento per tutti i giovani e gli anziani della comunità; con la sua simpatia, non faceva mancare il saluto e il suo sorriso a nessuno dei membri ogni sabato. La sua dolcezza ricordava tanto l’esortazione di Gesù in Matteo «In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli» (18:3). Ciao Gianluca, ci rivedremo alla risurrezione in quel regno che Dio ha riservato non solo a te, ma anche a tutti coloro che lo hanno amato come tu lo amavi.

Piazza Armerina – Decesso

Piazza Armerina – Decesso

Ismaele Di Maggio – Domenica 26 aprile, sazio di giorni, si è addormentato nel Signore il caro fratello Salvatore Cava. Avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 22 maggio. Marito, padre, nonno e bisnonno esemplare, infaticabile lavoratore della terra, si avvicinò al vangelo nel lontano 1948. Un commilitone gli donò una cartolina che parlava di Gesù. Da allora «Totò» ha difeso strenuamente la sua fede in Cristo, sebbene sia stato ostacolato in primis dalla sua famiglia d’origine, poi da una società non ancora avvezza a ricevere un messaggio spirituale diverso.

«Colpevole» di aver diffuso il messaggio del vangelo tra i suoi compaesani, evitò il carcere grazie alla mediazione di un legale. Ricordava però che ad averlo tratto in salvo fu principalmente il suo Avvocato in cielo! Autodidatta, zelante diacono, amava predicare in seno alla sua comunità. Aveva una preparazione biblica e teologica robusta, frutto di un’esistenza votata allo studio scrupoloso dei testi religiosi. «Sta scritto» era il suo più noto intercalare. Appuntamento tra le nuvole del cielo, Totò. Siamo certi che non mancherai!

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