“Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna” Giovanni 3:16. Certa tradizione ci ha insegnato a vedere Dio accigliato e arrabbiato con noi. Ma questa è una rivelazione epocale. Superati i pregiudizi e le paure su Dio, c’è un altro problema…
Mario Calvagno intervista il professor Saverio Scuccimarri, pastore, decano della Facoltà Avventista di Teologia e direttore della redazione religiosa della casa editrice ADV.
Il pastore Nicolò D’Elia, cappellano dell’Istituto Avventista, ci invita a riflettere sulla storia della nascita della monarchia in Israele, un evento che ci racconta la Bibbia nel primo libro di Samuele. Israele guarda con invidia i popoli vicini che hanno un re, e sente il bisogno di rifiutare la guida di Dio, che non vede come un privilegio. E noi? Riusciamo ad accettare la guida del Signore? Intervista a cura di Alessia Calvagno.
2Cronache 19:7 – “Ora dunque il timore dell’Eterno sia in voi; agite con avvedutezza, poiché presso l’Eterno, nostro Dio, non c’è perversità, né favoritismi, né si prendono regali”.
Il libro degli Atti degli Apostoli, al capitolo 17, ci parla dell’arrivo dell’apostolo Paolo ad Atene. All’inizio vede tutto in maniera molto negativa. Non riesce ad accettare la presenza di statue in onore delle divinità, ma poi getta un ponte verso gli abitanti della città. Riesce così a trasmettere ancora una volta un messaggio di speranza e parla a tutti di quel Dio innamorato di ciascuno di noi, che con le sue promesse può cambiare la realtà. In che modo possiamo anche noi conoscere questo Dio d’amore? Alessia Calvagno ne parla con la pastora Silvia Vadi, responsabile dei corsi biblici Voce della Speranza.
2Cronache 19:7 – “Ora dunque il timore dell’Eterno sia in voi; agite con avvedutezza, poiché presso l’Eterno, nostro Dio, non c’è perversità, né favoritismi, né si prendono regali”.
1Pietro 5:6,7 – “Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli v’innalzi a suo tempo, gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.”.
La pastora avventista Liudmila Biscardi ci invita a riflettere sul salmo 27. Un salmo in cui Davide, l’autore, esprime tutta la sua fede e la sua speranza in Dio.
A partire da un testo biblico tratto dal libro di Geremia, il pastore avventista Mihai Bumbar, all’inizio di questo nuovo anno, ci invita a lasciare i nostri pesi a Dio.
Nel corso della diretta RVS del 29 dicembre, Claudio Coppini e Roberto Vacca si soffermano con il pastore avventista Michele Abiusi su alcuni tratti dell’anno che si conclude e sulla prospettiva del nuovo anno, ma anche dell’ultima parola di Dio sulla storia umana. Quando questo avverrà? E questa attesa cosa ci suggerisce in reklazione ai nostri comportamenti e alle nostre responsabilità?