Il 13, 14 e 15 maggio 2022 torna “Spiagge e Fondali Puliti”, la campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le nostre coste. Sul sito di Legambiente è possibile scoprire tutte le iniziative organizzate per il fine settimana. In che modo possiamo prenderci cura dei nostri mari ogni giorno?
Alessia Calvagno ne ha parlato con Francesca Cugnata, coordinatrice della campagna.
Il 3 marzo ricorre la Giornata mondiale della fauna selvatica. “Recuperare le specie chiave per il ripristino dell’ecosistema” è il tema scelto per l’edizione 2022. Per l’occasione Legambiente ha pubblicato il report dal titolo “Natura selvatica a rischio in Italia”, in cui l’associazione ambientalista fa il punto sulla biodiversità della nostra Penisola.
Alessia Calvagno ne ha parlato con Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree protette e biodiversità di Legambiente.
La criminalità ambientale in Italia non si è lasciata trovare impreparata dalla pandemia: ha continuato le proprie attività. Ma le forze dell’ordine e la magistratura hanno lavorato con impegno nella prevenzione e nella repressione dei reati.
Il PNRR prevede la spesa di ingentissime risorse pubbliche. Come agire per evitare che gli ecomafiosi, i ladri di futuro come li definisce la stessa Legambiente, riescano a infiltrarsi fra le pieghe di cantieri, progetti, infrastrutture digitali e quant’altro?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Antonino Morabito, Ufficio nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente.
Gli alberi sono i nostri grandi alleati nella lotta alla crisi climatica. Assorbono CO2 e producono ossigeno. Il loro contributo alla vita sul pianeta è indispensabile. Il 19, il 20 e il 21 novembre Legambiente organizza diverse iniziative in tutta Italia per festeggiarli. È possibile partecipare alle nuove piantumazioni Legambiente oppure piantare un seme anche da casa, condividendo una foto sui social.
Alessia Calvagno ne ha parlato con Francesca Cugnata dell’Ufficio campagne di Legambiente.
Al via, martedì 5 ottobre 2021, a Roma, la terza edizione del “Forum Acqua” organizzato da Legambiente, con il Patrocinio del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, del Ministero per la transizione ecologica, e della Regione Lazio.
Corretta gestione, depurazione e riutilizzo, innovazione dei cicli industriali. Questi i temi al centro del Forum per una gestione sostenibile della risorsa più preziosa che abbiamo. Diverse le professionalità pubbliche e private che saranno coinvolte. Lavori in diretta online.
Che caratteristiche deve avere l’innovazione in questo settore e quali le strategie e gli investimenti per un futuro più sereno?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Andrea Minutolo, Responsabile scientifico di Legambiente
È stato pubblicato il rapporto “Carovana delle Alpi”, in concomitanza con l’omonima campagna di informazione itinerante di Legambiente, che dal 2002 guida i cittadini alla scoperta del territorio alpino, tra trekking, incontri e convegni. Quest’anno sono state assegnate 18 Bandiere Verdi e 9 Bandiere Nere. In che direzione muoversi perché la montagna possa assumere una nuova centralità?
Alessia Calvagno ne ha parlato con Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi di Legambiente.
Big Jump, un “grande tuffo” per fiumi e corsi d’acqua più puliti, questa l’iniziativa di Legambiente che si è svolta domenica 11 luglio. Tanti gli eventi in Italia, dal Piemonte alla Sicilia, organizzati in contemporanea anche nei corsi d’acqua europei su coordinamento dell’European Rivers Network (Ern).
Alla vigilia del Big Jump, Legambiente ha presentato per la prima volta i dati riguardanti le microplastiche e altri inquinanti nei nostri fiumi. Quali sono stati i fiumi presi in considerazione e quali i risultati del monitoraggio?
Le microplastiche costituiscono un grande pericolo a livello ambientale, economico e sanitario. Quali iniziative dovrebbe prendere il Governo in questo campo per trovare possibili soluzioni?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Stefania Di Vito dell’Ufficio Scientifico di Legambiente.
In questa puntata de L'Altrobinario, Claudio Coppini intervista il presidente di Legambiente Lorenzo Cecchi sulla campagna Clean Cities, un vaggio in 14 città italiane per promuovere una nuova mobilità urbana, una mobilità più sicura, più elettrica, più condivisa. La ripartenza inizia dalle città. I nostri capoluoghi hanno di fronte grandi sfide, rese ancora più impegnative dalla crisi sanitaria: l’adozione di nuovi modelli di mobilità, la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico. Per questo, nasce Clean Cities, la nuova campagna di Legambiente che dall’8 marzo al 10 aprile intende accendere i riflettori sul ruolo che le città italiane possono giocare per una ripartenza più ecologica e sostenibile.
Dati preoccupanti quelli dei traffici illeciti e della gestione dello stoccaggio di rifiuti e materiale radioattivo in Italia, segnalati dal dossier di Legambiente “Rifiuti radioattivi ieri, oggi e domani: un problema collettivo”. Lanciato in vista del X anniversario dall’incidente di Fukushima, tratta il tema in questione facendo anche una panoramica della situazione a livello nazionale ed europeo. Si tratta di un viaggio nel mondo dei rifiuti radioattivi tra traffici illeciti e depositi pericolosi per fare il punto sulla pesante eredità nucleare in Italia e in Europa in termini numerici e di pericolosità. Quali le motivazioni di nascita e crescita del traffico illecito di rifiuti radioattivi operato dalle ecomafie? Negli ultimi anni l’Arma dei Carabinieri, attraverso il Comando Tutela Ambiente e il CUFA (Comando Unità Forestali Ambientale e Agroalimentari), ha condotto vari filoni d’indagine. Occorre trovare una soluzione italiana ma anche comunitaria allo stoccaggio e al traffico di rifiuti nucleari e far entrare a regime il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti radioattivi previsto dal decreto legislativo 101/2020 che introduce anche sanzioni amministrative e penali in caso di violazioni.
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Andrea Minutolo, geologo, Responsabile dell’Ufficio scientifico di Legambiente.
La pandemia ha dato un altro volto al report annuale sulla performance ambientale dei capoluoghi italiani. Come ripartire viste le difficoltà oggettive? Il Recovery Plan può costituire una speranza di rinascita per lanciare un vero Green New Deal made in Italy?
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Mirko Laurenti, curatore del rapporto Ecosistema Urbano 2020 di Legambiente, realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 ore.
Superare l’emergenza Covid-19 richiede misure eccezionali per ripensare la mobilità e far ripartire le città, per proteggersi dal virus e circolare in sicurezza.
A tal proposito, Legambiente scrive una lettera ai sindaci delle città italiane e al presidente dell’Anci Antonio Decaro indicando un pacchetto di 5 misure sostenibili e concrete.
I 5 punti prevedono sicurezza sui mezzi pubblici, più persone in bici e percorsi ciclabili nuovi, rafforzamento della sharing mobility, aiuto ai cittadini per rottamare l’auto e scegliere la mobilità sostenibile, più smart working.
Oltre al decreto Cura Italia, infatti, c’è bisogno anche di provvedimenti che mettano al centro le città e i comuni, perché è proprio qui che bisogna concentrare la massima attenzione.
Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne parlano con Andrea Poggio, responsabile Mobilità sostenibile e stili di vita di Legambiente.
“Puliamo il Mondo” è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall’incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.
Lo scorso anno in Italia l’iniziativa ha coinvolto oltre 600mila volontari, associazioni, scuole, comunità straniere.
Quest’anno, in Italia, si svolge da venerdì 20 a domenica 22 settembre.
Mario Calvagno ne ha parlato con Laura Brambilla, coordinatrice Campagna “Puliamo il Mondo” di Legambiente.