Un viaggio nelle Valli Valdesi

Un viaggio nelle Valli Valdesi


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 3 giugno 2021, ascoltiamo la giornalista Lucia Cuocci, responsabile dell'associazione culturale "Fuori dai Paraggi". L'associazione organizza per il mese di agosto una visita alle Valli Valdesi, una vacanza rilassante in mezzo alle bellissime montagne piemontesi, ma anche una vacanza culturale per scoprire le origini della storia dei Valdesi, la loro resistenza durata secoli e la vitalità ancora oggi di una minoranza religiosa importante nel panorama religioso del nostro Paese. Per maggiori informazioni clicca qui

La trasmissione dedicata all'attualità e alla cultura su RVS – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10.

I campi profughi in Bosnia, uno scandalo europeo alle porte di casa

I campi profughi in Bosnia, uno scandalo europeo alle porte di casa


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 21 maggio 2021, ascoltiamo la giornalista Lucia Cuocci, responsabile dell'associazione culturale "Fuori dai Paraggi".

Per conto della Radio Televisione Svizzera (RSI) Lucia ha visitato di recente i campi profughi in Bosnia. Pur essendo spariti dall'orizzonte mediatico, questi campi ospitano ancora migliaia di persone, spesso in condizioni disperate. Il tutto nell'indifferenza dei governi europei, ma non delle Chiese cristiane che si prodigano per quanto possibile al fine di alleviare le condizioni disumane di uomini e donne che tentano ripetutamente il "game", il gioco rischioso dell'ingresso clandestino nell'Unione Europea.

La trasmissione dedicata all'attualità su RVS – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10.

*Nella foto un'immagine del campo di Lipa scattata alcuni mesi fa, tratta da Riforma.it, autore: Raimond Spekking 

“Sfogliando il giornale” con Lucia Cuocci: nè con il governo d’Israele nè con Hamas

“Sfogliando il giornale” con Lucia Cuocci: nè con il governo d’Israele nè con Hamas


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 17 maggio 2021, ascoltiamo la giornalista Lucia Cuocci, responsabile dell'associazione cultura "Fuori dai Paraggi". Lucia ha varie volte visitato Gaza, riportando l'impressione di una grande povertà, ma anche di sconcertanti differenze sociali. D'altra parte anche  Israele, con la sua politica unilaterale degli insediamenti, risente di preoccupazioni di politica interna. Non mancano – sia tra i palestinesi che tra gli ebrei – gruppi di pressione che mirano a una politica più aperta all'opzione del dialogo piuttosto che al confronto militare.

La trasmissione dedicata all'attualità su RVS – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10.

Lutero a Roma e altri itinerari. Sulle tracce di minoranze e dissidenti

Lutero a Roma e altri itinerari. Sulle tracce di minoranze e dissidenti


L’Associazione Fuori dai Paraggi propone una serie di visite guidate a Roma, fra cui tre appuntamenti in luoghi simbolici per la storia delle minoranze. Dagli itinerari di Lutero a Roma, al viaggio sulle tracce delle minoranze e dei dissidenti, fra i resti della città imperiale e i fasti di quella papale, fino al percorso attraverso i vicoli del ghetto ebraico, per non dimenticare il rastrellamento del 16 ottobre 1943. Tra le guide, anche il pastore e professore Daniele Garrone, docente di Antico Testamento presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma, e Corinna Landi, laureata in archeologia cristiana all’Università di Roma la Sapienza, specializzata presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristina a Roma e assistente delle cattedre di Nuovo (da Agenzia NEV, 6 gennaio).

Su questi itinerari (24 gennaio, 31 gennaio e 7 febbraio 2021) Roberto Vacca ha intervistato Lucia Cuocci, responsabile dell'Associazione Fuori dai Paraggi.

Per informazioni e iscrizioni: info@fuoridaiparaggi.it 3388255132

Iniziative estive dell’associazione “Fuori Dai Paraggi”

Iniziative estive dell’associazione “Fuori Dai Paraggi”


La pandemia ha messo in ginocchio molti settori dell’economia mondiale e tra i settori più colpiti possiamo certamente annoverare quello del turismo. Un’associazione culturale italiana come l’associazione “Fuori Dai Paraggi”, che da sempre propone un turismo consapevole e responsabile nel mondo, ha dovuto cambiare almeno temporaneamente i propri orizzonti.
Per le prossime settimane la responsabile Lucia Cuocci ci segnala due destinazioni in Italia, in completa sicurezza: Matera e dintorni (dal 25 al 30 luglio), e l’Abruzzo, tra mare e montagna (22-30 agosto 2020). Inoltre il prossimo 9 luglio è prevista una passeggiata tra i vicoli di Rione Monti a Roma per parlare di arte, storia e moda.

L’associazione culturale Fuori dai Paraggi nasce dall’esperienza della giornalista Lucia Cuocci che ha viaggiato, soprattutto, in Israele e Territori Palestinesi, Giordania, Iran, Libano, India, Vietnam, Cambogia, Armenia, Turchia, Stati Uniti.  L’associazione organizza seminari itineranti con il supporto di agenzie  e guide locali in diversi paesi, per vivere esperienze culturali in contesti ricchi di bellezze naturali e umane, per conoscere i paesi attraverso le storie, i volti, le esperienze delle persone del luogo…e anche attraverso il buon cibo e il relax!

Per informazioni

info@fuoridaiparaggi.it  tel. 338 8255132

(Nella foto un’immagine relativa all’itinerario “Abruzzo, tra mare e montagna”)

A tu per tu con i Gypsy Jazz Trio

A tu per tu con i Gypsy Jazz Trio


In questa puntata di A tu per tu vi presentiamo l’ultimo lavoro del gruppo di musica jazz manouche Gypsy Jazz Trio. Ne parliamo con Renato Gattone, contrabbassista del gruppo, e con Lucia Cuocci, collaboratrice dell’associazione culturale “Fuori dai paraggi“, che prossimamente organizza un viaggio ad Auschwitz per riflettere sulla Shoah e sul Porajmos, lo sterminio di circa 500.000 persone di etnia Sinti e Rom ad Auschwitz-Birkenau. Intervista a cura di Roberto Vacca.

A tu per tu: “Palermo contro le mafie”

A tu per tu: “Palermo contro le mafie”


Nel corso di questa puntata di A tu per tu, Roberto Vacca intervista Lucia Cuocci, responsabile dell’associazione culturale “Fuori dai paraggi” che offre un servizio di viaggi con un taglio sociale e culturale. Oggi Lucia Cuocci si trova a Palermo, con un gruppo di persone, per un seminario itinerante dal nome “Palermo contro le mafie”.

A tu per tu: fuori dai paraggi

A tu per tu: fuori dai paraggi


Intervista a Lucia Cuocci, responsabile dell’associazione culturale Fuori dai paraggi a proposito di alcuni viaggi e iniziative previste per le prossime settimane.

Prima visione: “A Hidden Life”

Prima visione: “A Hidden Life”


Il film A Hidden Life è stato premiato al festival di Cannes come miglior film da parte di una speciale giuria, la “Giuria ecumenica”. Se Terrence Malick è stato ignorato dal Palmares della Giuria internazionale, non è stato così da parte della Giuria ecumenica, di cui Lucia Cuocci è stata una delle componenti insieme a Roland Kauffmann (Francia, presidente), Xavier Accart (Francia), Stefan Forner (Germania), Rose Pacatte (USA) e Konstantin Terzis (Grecia). L’opera di Malick è stata riconosciuta la più meritevole a vincere il riconoscimento ecumenico con la seguente motivazione: “la storia di Franz Jägerstätter, contadino austriaco che insieme alla moglie Fani si è rifiutato di giurare fedeltà a Hitler, mette in scena un profondo dilemma umano. L’elevata qualità cinematografica, sotto il profilo della regia, del montaggio e della sceneggiatura, permette di esprimere ed esplorare le difficili sfide per l’integrità della persona umana dinanzi al male. Questa è una storia universale che riguarda le scelte che siamo chiamati a compiere e che trascendono ogni preoccupazione terrena per seguire la voce della propria coscienza”.

In questo numero di Prima Visione Roberto Vacca ha intervistato la giornalista Lucia Cuocci.

A tu per tu “fuori dai paraggi”

A tu per tu “fuori dai paraggi”


Oggi Roberto Vacca e Claudio Coppini intervistano Lucia Cuocci, dell’associazione culturale Fuori dai Paraggi, che ci spiega come partecipare a vari viaggi organizzati in paesi orientali e non solo.

Sfogliando il giornale: la crisi israeliano-palestinese tra Donald Trump e gli scontri a Gaza

Sfogliando il giornale: la crisi israeliano-palestinese tra Donald Trump e gli scontri a Gaza


In questo numero di Sfogliando il giornale ci si concentra sulla stretta attualità, parlando della crisi israeliano-palestinese, ulteriormente incendiata dalla decisione del presidente USA Donald Trump di spostare l’ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme. Le prevedibili conseguenze di tale discutibile operazione sono state sulle prime pagine di tutti i giornali: alle manifestazioni dei palestinesi a Gaza l’esercito israeliano ha risposto con il fuoco, causando la morte di circa sessanta persone.

Ci si domanda quale sarà il percorso a questo punto del tormentato rapporto tra israeliani e palestinesi. Lo facciamo insieme alla giornalista Lucia Cuocci, di ritorno da un viaggio in Israele per un servizio per la televisione svizzera italiana.

Sfogliando il giornale: Peppino Impastato ha vinto

Sfogliando il giornale: Peppino Impastato ha vinto


In questo numero di Sfogliando il giornale parliamo di mafia, prendendo in considerazione un articolo tratto dal settimanale L’Espresso, dal titolo: “Peppino Impastato ha vinto“. Si legge nell’articolo: “Quando Peppino Impastato è stato dilaniato dal tritolo non aveva in tasca la tessera da giornalista. Non era iscritto all’albo. Eppure denunciava storie illegali della politica locale attraverso i microfoni di Radio Aut, scriveva, alzava la voce, scherzava sui mafiosi del suo paese, ironizzava e li sbeffeggiava. Ora, a quarant’anni dalla sua uccisione, grida. Grida e non smette più. Come dice suo fratello Giovanni Impastato, lui voleva fare il giornalista, ma «i mafiosi hanno commesso un errore», perché «mettendolo a tacere, hanno amplificato la sua voce. E non è solo questione di quanto si fa sentire: è questione di qualità del messaggio, perché se è la vittima a parlare, tutti tacciono, perché la sua autorevolezza è indiscutibile». E per Giovanni i mafiosi fecero un altro errore: «l’avessero lasciato parlare, magari a lungo andare si sarebbe ripetuto e avrebbe stancato. Magari avrebbe perso la testa e avrebbe esagerato, si sarebbe smascherato, sarebbe caduto lui, nel ridicolo. Invece così ha per sempre ragione, ha per sempre voce in capitolo. E gli altri ad ascoltare»”.

Ne abbiamo parlato con Lucia Cuocci, dell’associazione culturale “Fuori dai paraggi“; associazione che ha organizzato un viaggio culturale a Palermo, nel quale ha avuto un certo peso proprio la riflessione sull’omicidio di Peppino Impastato.
Abbiamo ascoltato anche la dottoressa Franca Imbergamo, della Procura Nazionale Antimafia, che è già stata pm nel processo Impastato.

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