Incontro Matrimoniale Avventista. Programmazione 2020

Incontro Matrimoniale Avventista. Programmazione 2020

 

R. e A. Iannò/M. A. e P. Calliari – Dopo l’esperienza dei Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista (Ima)» nel 2019, in Italia, riparte la proposta dei weekend esperienziali per la coppia. La programmazione 2020 coprirà il centro-nord del territorio italiano: dal 20 al 22 marzo a S. Mauro Mare (FC); dal 22 al 24 maggio a Torreglia (PD); dal 9 all’11 ottobre a Capiago (CO).

Le iscrizioni sono aperte, e possono essere effettuate online cliccando qui.

Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. La missione di Ima è quella di aiutare a rinnovare la Chiesa, migliorare la relazione matrimoniale e sostenere le coppie sposate a vivere uno stile di vita che sia responsabile, intimo, amorevole e spirituale. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati. E tutto questo durante un fine-settimana.

Ecco le testimonianze di alcune coppie che hanno partecipato.

C’è chi si stupisce degli effetti immediati del weekend: «Questo weekend ha riacceso l’amore e la speranza, dandoci degli strumenti pratici per ritrovare l’intimità di coppia e poter essere di nuovo un “esempio” per i nostri figli».

C’è chi ha confermato, e rafforzato, il proprio rapporto di coppia: «in questo weekend abbiamo avuto l’opportunità di togliere un po’ di “polvere” da alcune aree della nostra relazione che avevano un po’ trascurato, argomenti che avevano un po’ seppelliti, sentendoci adesso più leggeri e ancora più vicini».

C’è chi per scoprire un nuovo modo per comunicare: «Per noi incontro matrimoniale è stata davvero la spinta che ci voleva per imparare a comunicare davvero. Era qualcosa di cui avevamo bisogno e l’esperienza positiva è andata oltre le nostre aspettative: siamo tornati a casa entusiasti! Siamo veramente grati al Signore e ai membri dello staff che ci hanno sostenuto. Riteniamo che sia un programma emozionante e molto ben strutturato che fa del bene alle coppie che partecipano».

L’esperienza del fine settimana (detto anche Weekend) ha l’obiettivo di migliorare la comunicazione di coppia e della famiglia, oltre a favorire l’esplorazione delle emozioni, dei bisogni e delle sfide che vivono la maggior parte delle coppie sposate. Il Weekend inizia venerdì sera alle 19.30 e termina domenica pomeriggio intorno alle 17.00. Data la struttura del programma, la coppia deve frequentare l’intero weekend perché ogni presentazione si basa su quella precedente. Tutte le presentazioni sono presentate da alcune coppie pastorali e laiche che si alternano tra di loro.

Il Weekend è completamente riservato e strutturato per proteggere la privacy della coppia. Tutte le coppie assistono insieme alle presentazioni ma dopo ogni presentazione la coppia lavora individualmente nella propria stanza in modo da apprendere e interiorizzare le informazioni ricevute.

Il Weekend non è una terapia di gruppo, non è neppure un corso teorico o una conferenza. È un Weekend spirituale, centrato su Cristo, pensato con attenzione per permettere alle coppie di confermare e riscoprire la loro relazione reciproca, quella con Dio e con le loro famiglie. Anche se il weekend nasce in ambito avventista, tutte le coppie sono benvenute indipendentemente dal loro credo.

Il Weekend costa 220 euro a coppia, che copre i costi del soggiorno, i sei pasti, il materiale distribuito e le spese accessorie. Al momento dell’iscrizione viene chiesto di versare un acconto di 30 euro non rimborsabili. Al Weekend possiamo accettare all’incirca le prime 20 coppie che si prenotano (il numero esatto è in base alla sede che si sceglierà). L’8xmille della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno contribuisce all’avvio di questo servizio.

Scarica qui il dépliant di Incontro Matrimoniale Avventista

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Nota storica
Il programma di Incontro Matrimoniale nasce nel 1952 in Europa, in ambito cattolico, quale strumento di intervento coniugale; e da allora si è diffuso in tutto il mondo, sotto il nome di Worldwide Marriage Encounter. In Italia è presente dal 1978. In America, questo weekend è offerto anche da altre confessioni religiose, tra cui quella avventista, da cui noi di Ima dipendiamo. Ima in America, dal 1975 ad oggi, ha offerto il weekend a più di 27.000 coppie. Ora tocca a noi in Italia proseguire questa missione. Ima deve ringraziare anche tutta la comunità di Incontro Matrimoniale cattolica per il supporto morale e professionale che sta donando perché questo progetto possa continuare a svilupparsi anche qua in Italia.

Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» – R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples Therapy, Taylor & Francis, 1999.

Famiglia. Formazione leadership a Vallegrande

Famiglia. Formazione leadership a Vallegrande

 

Katia Montalbano – Da venerdì 8 a domenica 10 novembre, si è svolto a Vallegrande (Piazza Armerina-EN) il Corso Certificato di Leadership organizzato dal Dipartimento nazionale dei Ministeri della Famiglia. All’incontro abbiamo avuto la gradita presenza del direttore del Campo Siciliano, past. Constantin Dinca.

Il corso è stato aperto da Maria Antonietta Calà, direttore associato dei Ministeri della Famiglia, che ci ha guidato nella riflessione sull’importanza di dare valore alle relazioni interpersonali. «Noi siamo stati creati per essere degli Esseri sociali» ha esordito.

Durante il seminario abbiamo apprezzato anche gli interventi dei coniugi Rainer e Elvira Wanitschek, responsabili del Dipartimento Ministeri della Famiglia presso la Regione Intereuropea della Chiesa. I due ospiti hanno parlato della genitorialità e del processo necessario per far diventare discepoli i nostri figli, grazie alla presenza dello Spirito Santo. Ci hanno anche fatto riflettere sul modo di vivere la sessualità, un processo di apprendimento che dura per tutta la vita. E, in attesa che i Wanitschek «apprendano» l’italiano, il nostro indispensabile supporto nella traduzione è stato Gianfranco Irrera, pastore della chiesa di Messina.

Un altro intervento formativo è stato quello di Stefania Sudano, pedagogista clinico, che ci ha parlato delle dinamiche dei sistemi familiari e dello sviluppo cognitivo, sociale ed emozionale del bambino.

La domenica mattina abbiamo vissuto momenti da non dimenticare, quando i partecipanti, divisi in due gruppi, si sono confrontati con una vera e propria «arringa» su uno dei temi trattati, argomenti importanti che, oltre a farci riflettere su alcune dinamiche inter-gruppo emerse, ci hanno divertito e stimolato. Gli «esercizi di gruppo», infatti, avevano proprio lo scopo di aiutarci ad apprendere in maniera molto creativa!

Al Centro «Le Sorgenti» siamo stati accolti con calore e spontaneità da Mario Arena e dalla sua famiglia, responsabili locali della struttura di Vallegrande.

 

 

Famiglia. Formazione leadership a Poppi

Famiglia. Formazione leadership a Poppi

 

Miriam Bognanni – Dall’8 al 10 novembre, si è tenuta a Poppi (AR) la seconda parte del Corso Certificato di Leadership, organizzato dal Dipartimento nazionale dei Ministeri della Famiglia. La prima parte si era svolta, nella stessa sede, nel mese di novembre 2018. Si tratta di una formazione biennale di base, di cinquanta ore, per la preparazione di educatori della famiglia, ovvero di facilitatori che lavorino per rafforzare le famiglie dentro e fuori dalla chiesa avventista, nella speranza che nel tempo gli operatori neoformati si aggiungano a chi già opera in modo consacrato con l’obiettivo di avere famiglie più forti, sane e felici. Quest’anno sono stati trattati i moduli della seconda parte del manuale di studio, a completamento dei primi quattro moduli affrontati lo scorso anno.

Nella splendida cornice autunnale di Casuccia Visani, i partecipanti hanno avuto l’onore di conoscere Willie e Elaine Oliver, direttori dei Ministeri della famiglia presso la Chiesa mondiale. I graditi ospiti statunitensi ci hanno parlato – grazie al prezioso servizio di traduzione simultanea offerto e curato da Gianni Morandini – del ruolo svolto dai diversi stili di comunicazione all’interno delle relazioni familiari, dell’importanza di essere genitori consapevoli del proprio mandato educativo in quanto «non c’è un ambiente missionario più importante di questo» [la propria casa] – E. G. White, Child Guidance, p. 476. I due coniugi hanno, infine, evidenziato la necessità di una corretta educazione sessuale prematrimoniale affinché gli sposi possano successivamente vivere gioiosamente e responsabilmente, all’interno della propria relazione coniugale, il prezioso dono divino della sessualità.

Il past. Roberto Iannò, direttore nazionale dei Ministeri della Famiglia, è stato come sempre un ottimo e garbato padrone di casa, che non solo ha moderato gli incontri e le varie sessioni di studio tenute dagli Oliver, ma ha, a sua volta, presentato due temi cruciali per conservare e coltivare il benessere e la serenità della famiglia. Innanzitutto, ci ha parlato della necessità di imparare a saper far fronte ai cambiamenti che inevitabilmente si verificano, negli anni, in ogni singolo componente della famiglia, allo scopo di riuscire ad attraversare più serenamente le diverse fasi che immancabilmente caratterizzano la vita di tutti i nuclei familiari.

In secondo luogo, Iannò ha evidenziato l’esistenza di risorse (non solo economiche) interne ed esterne a ogni famiglia, che vanno necessariamente riconosciute e valorizzate, da un lato, e gestite e amministrate correttamente, dall’altro, al fine di tutelare e coltivare la salute emotiva, fisica e spirituale delle nostre famiglie.

Domenica mattina, al termine della presentazione dell’ultimo modulo, i relatori hanno consegnato gli attestati di acquisizione dei requisiti previsti dal corso a coloro che avevano concluso la formazione biennale. I partecipanti al primo anno di corso avranno modo di concludere la propria formazione nel 2020, quando il ciclo di formazione ricomincerà con la trattazione dei primi moduli del manuale.

Molto cordiale l’ospitalità riservataci dai responsabili locali di Casuccia Visani, Petru e Rebecca Havresciuc, e dai giovani volontari impegnati in cucina, coordinati da Alessandro Calà, che ci hanno deliziato il palato con cibi sani, abbondanti e gustosi, per tutta la durata di questo weekend, già ricco di molte benedizioni emotive e spirituali.

 

 

Si è concluso il terzo weekend Ima 2019

Si è concluso il terzo weekend Ima 2019

 

Roberto e Anna Iannò – È da poco concluso il terzo weekend di Incontro Matrimoniale Avventista (Ima) in programmazione nel 2019, tenutosi dall’11 al 13 ottobre a Siculiana (AG), con la partecipazione di 7 coppie, e di altre 4 coppie come facilitatori.

Questo weekend è stato speciale perché era la terza volta che tornavamo in Sicilia e, come sempre, le coppie siciliane ci hanno stupiti con il loro calore, energia e voglia di crescere.

L’esperienza vissuta assieme ha lasciato una traccia indelebile e già manca a tutti coloro che vi hanno partecipato. Lo hanno dimostrato con le lacrime, che gioiosamente hanno rigato le loro guance; con gli abbracci, che ci siamo scambiati con tanta energia; con i ringraziamenti, espressi in tanti modi diversi quanto diverse erano le coppie presenti.

Consuntivo 2019
L’esperienza dei weekend di Ima per il 2019 si conclude qua, con 38 coppie partecipanti nei tre incontri organizzati a S. Lazzaro (BO), a Villanova d’Asti (AT) e a Siculiana (AG). Dal primo weekend di Incontro Matrimoniale Avventista – aprile 2017 – a oggi, ben 150 coppie hanno vissuto l’esperienza di dedicarsi del tempo significativo per la crescita della propria coppia.

Appuntamento all’anno prossimo
A breve uscirà la programmazione per il 2020 e vi invitiamo a prenotarvi per regalarvi un weekend speciale.

Perché come coppia vi meritate la possibilità di continuare a crescere.

Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. La missione di Ima è quella di aiutare a rinnovare la Chiesa, migliorare la relazione matrimoniale e sostenere le coppie sposate a vivere uno stile di vita che sia responsabile, intimo, amorevole e spirituale. IMA può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati

Se siete interessati, potete cliccare qui di seguito per leggere più in dettaglio di cosa si tratta: Weekend Ima.

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Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» – R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples.

Formazione per direttori locali del Dipartimento Famiglia

Formazione per direttori locali del Dipartimento Famiglia

Roberto Iannò/Maria Antonietta Calà – Ritorna il corso di formazione per i direttori locali del Dipartimento Ministeri Avventisti della Famiglia.

I facilitatori formati acquisiranno competenze e strumenti per sostenere e rafforzare le famiglie presenti nelle chiese di appartenenza. Il corso è composto da 10 moduli che trattano tematiche quali: le dinamiche matrimoniali e familiari; le relazioni interpersonali; l’educazione alla genitorialità; elementi di psicologia dello sviluppo; la sessualità umana; la gestione delle risorse familiari; ministeri della famiglia e aspetti etici.

Le date del 2019 sono: dall’8 al 10 novembre, in contemporanea a Poppi (con i coniugi Oliver, responsabili mondiali della famiglia) e a Vallegrande (con Wanitschek Rainer, direttore della famiglia alla Divisione Intereuropea).

Al termine, a chi avrà partecipato ai due eventi formativi, del 2018 e 2019, verrà rilasciato il certificato da parte del Dipartimento dei Ministeri Avventisti della Famiglia dell’Unione italiana, della Divisione e della Conferenza Generale. Chi inizierà quest’anno, concluderà nel 2020 la formazione e otterrà la relativa certificazione.

Il Dipartimento nazionale coprirà le spese di vitto e alloggio dei partecipanti, mentre il viaggio sarà a carico alle chiese locali. Si può partecipare se inviati dal comitato di chiesa locale.

Per iscriversi, inviare un’email a: m.cala@avventisti.it.

 

Campo famiglie 2019. «Peccato sia finito»

Campo famiglie 2019. «Peccato sia finito»

 

Dall’11 al 18 agosto, si è svolto l’annuale Campo famiglie a Poppi, organizzato dal Dipartimento nazionale dei Ministeri della Famiglia. Di seguito pubblichiamo la testimonianza di una coppia partecipante: Nicola e Ivana Secci della chiesa di Cagliari.

Quest’anno la mia famiglia ed io abbiamo deciso di vivere una nuova esperienza per le nostre ferie estive. Un’esperienza particolare e diversa considerando che, vivendo in Sardegna, abbiamo sempre trascorso le vacanze lungo le nostre spiagge, con i bambini. L’idea in realtà ci era già balenata in testa diverse volte, ma le difficoltà del viaggio avevano posto un freno all’iniziativa. Quest’anno però abbiamo deciso di fare il salto di qualità, per vivere dei momenti che non ci ricaricassero solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto da quello mentale e spirituale.

E così siamo arrivati a Casuccia Visani, domenica nel tardo pomeriggio, dopo un lungo ed estenuante viaggio. Mia moglie ed io ci siamo subito resi conto di aver preso la decisione migliore per noi e per i nostri bimbi: appena arrivati, i responsabili del campo, il past. Roberto Iannò e sua moglie, Anna Calà, ci hanno accolto con baci e abbracci, e il nostro primo pensiero è stato subito quello di essere giunti a «Casa». Non ci trovavamo nella nostra comunità di Cagliari, ma è come se lo fossimo stati. In poco tempo non si contavano i buongiorno, i saluti e i «da dove venite»; così il primo imbarazzo di essere «ospiti» all’interno di una nuova comunità (molti dei partecipanti avevano fatto questa esperienza più volte e quindi si conoscevano da diversi anni) si è immediatamente mutato in un rapidissimo percorso di inserimento in quella realtà estiva multietnica, multiregionale e intergenerazionale.

Con la presentazione dello staff, delle attività e del calendario, avvenuta nel primo dopocena, è partita questa splendida avventura. Una settimana durante la quale abbiamo potuto vivere una «vacanza spirituale a 360 gradi». Le attività, sempre ben organizzate e mai troppo pressanti e stancanti, ci hanno consentito di vivere momenti di commozione, divertimento ma soprattutto di forte crescita spirituale. I tempi e le modalità con cui si svolgevano gli eventi erano sempre costruiti avendo a cuore le esigenze e le necessità di una famiglia, con tanti momenti dedicati alla coppia: dagli incontri quotidiani di psicologia con la dott.ssa Deborah Giombarresi, ai momenti musicali organizzati da Alessio e Andrea Puglisi; dai momenti dedicati ai nostri bimbi, guidati da Laura Puglisi e Ilaria Caccamo, a quelli destinati al coro del campo, al quale abbiamo partecipato con grande entusiasmo.

Tante sono state le attività ludico-ricreative organizzate dallo staff, ma altrettante sono nate spontaneamente tra noi campisti che, in un rapido crescendo di amicizia e comunione fraterna, in pochissimo tempo ci hanno trasformato da semplici conoscenti in una famiglia in Cristo. Le risate e la felicità dei nostri bimbi al parco avventura, la fatica e il sudore durante le partite di calcio e pallavolo, il corso di Raw Food di Anna, la sana competizione e i tanti sorrisi durante le partite di biliardino e tennis tavolo, tra grandi e piccini, difficilmente smetteranno di risuonare nelle nostre menti.

Come non dedicare un pensiero ai tanti volontari che hanno reso possibile il campo: la dedizione e la competenza culinaria della cuoca Nella Mileto, l’organizzazione e la costante presenza di Petru e Rebeca Havresciuc, e i tanti sorrisi a noi dedicati dalla mattina alla sera dai volontari del campo lavoro testimoniano come tutte le membra del corpo abbiano una loro funzione vitale per la riuscita di un programma.

Vogliamo concludere con quelli che per noi sono stati sicuramente i momenti più significativi del campo. Il percorso spirituale incentrato sulla «Creazione», realizzato dal past. Franco Evangelisti di Guerrino, è stato un susseguirsi di forti emozioni: dall’allegria per i mille aneddoti simpatici presentati da Franco, ai momenti di fortissima carica spirituale segnati dalle numerose esperienze di vita vissute nel suo trentennale ministero. Il fatto che diversi episodi fossero stati da lui vissuti in Sardegna, durante il suo primo incarico, ci ha reso maggiormente coinvolti e partecipi di quei racconti a volte tristi e a volte ricchi di speranza, ma tutti con un grande denominatore comune: la fede nel nostro Salvatore Gesù Cristo che può davvero farci rinascere e creare in noi delle persone nuove. Infine la santa Cena, vissuta il venerdì, è stata ricca di spiritualità e amore, momenti speciali che ci accompagneranno durante il prossimo anno comunitario e di lavoro.

Durante il lungo viaggio di rientro, mia moglie mi ha ripetuto diverse volte: «Peccato sia finito». Questo la dice lunga sull’idea di progettare la nostra partecipazione al Campo famiglie 2020, spinti anche dal forte desiderio dei nostri figli di poter finalmente condividere le loro esperienze con altri bambini della loro stessa fede. Perché quando entri a far parte di una nuova famiglia non vedi l’ora di poter riabbracciare i tuoi nuovi fratelli e sorelle.

 

 

 

 

Terzo convegno nazionale sulla relazione d’aiuto

Terzo convegno nazionale sulla relazione d’aiuto

Dal 25 al 27 ottobre, nella meravigliosa cornice di Casuccia Visani, a Poppi (AR), si svolgerà il Terzo convegno nazionale avventista sulla relazione d’aiuto, per psicologi, counselor, assistenti sociali, educatori, insegnanti e figure sanitarie.

L’evento, organizzato dal Dipartimento Ministeri Avventisti della Famiglia, con il patrocinio del CeCsur (Centro Culturale di Scienze Umane e Religiose) e dell’Istituto avventista «Villa Aurora», ha per scopo quello di creare una rete tra i professionisti nell’ambito della relazione d’aiuto e di offrire momenti di scambio e confronto, in un’ottica cristiana.

Questo terzo incontro offrirà un clima di approfondimento e di dialogo attorno alla seguente tematica «La gestione del conflitto. Alleanza e aspettative nella relazione d’aiuto».

L’obiettivo che ci poniamo è quello di esplorare, anche grazie al contributo dei relatori, il tema della gestione del conflitto così come emerge all’interno di una relazione d’aiuto. Abbiamo in mente gli aspetti razionali ed emotivi nella gestione del conflitto, il vissuto della svalutazione dell’operatore da parte dell’utente, l’alleanza educativa e/o terapeutica e la compliance, e altro ancora.

I relatori, che interverranno in un’ottica interdisciplinare, provengono da quattro diverse realtà professionali nell’ambito della relazione d’aiuto: Lucio Altin, psicologo e formatore, consulente della coppia e della famiglia e coach in Svizzera; Lamberto Bertolè, educatore e insegnante, fondatore della cooperativa Arimo e presidente del Consiglio comunale di Milano; Raniero Facchini, medico, direttore nazionale della Fondazione Vita e Salute; Loide Sartorello, assistente sociale e formatore, Consultorio familiare Conselve-Monselice.

L’ospite spirituale dell’incontro sarà il prof. Hanz Gutierrez, direttore del CeCsur e professore di teologia sistematica della facoltà avventista di teologia «Villa Aurora».

Il Dipartimento Famiglia coprirà le spese di vitto e alloggio dei partecipanti, mentre per il viaggio chiediamo alle chiese di sostenere tale cifra, come avviene per i corsi di formazione (specifiche situazioni vanno comunicate e concordate con l’organizzazione).

L’incontro inizierà venerdì 25 ottobre, alle 19.30, con la cena, e si concluderà domenica 27 ottobre, alle 13.00, con il pranzo.

Per informazioni e iscrizioni, scrivere a: Maria Antonietta Calà, direttore associato del Dipartimento Famiglia, all’email: m.cala@avventisti.it

 

Settimana della comunione in famiglia

Settimana della comunione in famiglia

 

Roberto Iannò/Maria Antonietta Calà – Dall’1 al 7 settembre sarà la Settimana della comunione in famiglia. Il 7 settembre sarà la Giornata della comunione in famiglia. Queste settimana e giornata mettono l’enfasi sull’essere chiesa come famiglia.

In occasione di questo programma speciale, la Conferenza Generale ha preparato del materiale contenuto all’interno del volume del Dipartimento Ministeri Avventisti della Famiglia, il Planbook 2019 «Raggiungere le famiglie per Gesù – Fortificando i discepoli». Nel volume potrete trovare materiale utile per rendere ricca questa settimane e per offrire alla comunità un’occasione di approfondimento sulle tematiche familiari, tra cui:
– sermoni per il sabato mattino;
– seminari per il sabato pomeriggio;
– meditazioni per il venerdì sera;
– messaggi per i bambini;
– articoli di approfondimento su tematiche familiari.

Ricordiamo che questo volume, indirizzato al Dipartimento locale dei Ministeri Avventisti della Famiglia, è stato consegnato a ogni comunità. Se pensate di non averlo ricevuto, vi chiediamo di contattarci (famiglia@avventisti.it). In ogni caso, sul sito del dipartimento potete scaricare il file pdf: http://famiglia.avventista.it/per-la-comunita/

Per pubblicizzare questo evento, mettiamo a disposizione la grafica che potete scaricare qui.

Incontro Matrimoniale Avventista. Programmazione 2020

Prossimo weekend Ima per la Sicilia

 

R. e A. Iannò/M. A. e P. Calliari – Prosegue l’esperienza dei weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista (Ima)» in Italia, e prossimamente sarà in Sicilia: dall’11 al 13 ottobre 2019 a Siculiana (AG).

Le iscrizioni sono già aperte e ci sono ancora dei posti disponibili. Potete prenotarvi online, sulla pagina del sito di Ima, cliccando sul seguente link: https://incontromatrimonialeavventista.it/weekend-di-incontro-matrimoniale-avventista-del-2019-iscrizioni-informazioni/.

Ricordiamo che Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati. E tutto questo durante un fine settimana.

Se siete interessati, potete cliccare qui, per leggere più in dettaglio di cosa si tratta.
Scarica qui  il dépliant
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Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.
«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» – R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples Therapy, Taylor & Francis, 1999.

Terza età. Soggiorno di vacanza al mare

Terza età. Soggiorno di vacanza al mare

Dall’1 al 15 settembre, a Bellaria-Igea Marina (RN), presso gli Hotel Jolie, Capitol e Ducale, si svolgerà il Soggiorno di vacanza al mare per la terza età (Tea) dei Campi Centro e Nord, organizzato dal past. Franco Evangelisti di Guerrino, per conto dei Ministeri Avventisti della Famiglia-Terza età.

Saranno presenti come animatori: il past. Franco Evangelisti di Guerrino, il past. emerito Lillo Furnari e il dott. Mario Tommasi, medico fisiatra. Parteciperà anche il past. Roberto Iannò, direttore dei Ministeri Avventisti della Famiglia-Terza età, assieme alla moglie, Anna Calà.

«Il Signore è la mia gioia» è il tema di questo momento di vacanza speciale. L’obiettivo di ogni soggiorno è quello del ristoro fisico e spirituale. Ogni mattina e ogni sera si tiene lo studio della parola di Dio, oltre alla presenza di un medico specialista che si occupa di approfondire il tema della prevenzione e della gestione della salute.

I costi sono i seguenti:
– quota diaria in camera doppia: 37 euro, pensione completa più ombrellone e lettino al mare:
– quota diaria in camera singola: 46 euro, pensione completa più ombrellone e lettino al mare.

Per le prenotazioni e per ulteriori informazioni, rivolgersi a: Franco Evangelisti di Guerrino, tel. 333 9139678; email: f.evangelisti2@avventisti.it

Scarica la locandina.

Pro e contro della terza età. Congresso Tea del Campo Siciliano

Pro e contro della terza età. Congresso Tea del Campo Siciliano

Mariella Stagno CavalloDal 12 al 16 giugno, nella meravigliosa cornice di Vallegrande, Piazza Armerina (EN), si svolgerà il Congresso/Raduno della terza età (Tea), organizzato dalla Tea del Campo Siciliano, per conto del Ministeri Avventisti della Famiglia-Terza età. Il tema dell’incontro è «La terza età: i pro e i contro»

Saranno presenti il past. Michele Abiusi, ospite spirituale, e Maria Antonietta Calà, direttore associato dei Ministeri della Famiglia.

L’incontro inizierà mercoledì 12 giugno, con la cena, e terminerà domenica 16 giugno con il pranzo.

Il costo per l’intero soggiorno è di 100 euro, pensione completa (spese di viaggio a proprio carico).

È necessaria la prenotazione. Prenotarsi tramite il responsabile Tea o, in assenza, tramite il segretario di chiesa, al numero del Campo Siciliano 095 212203, oppure inviando una email a uicca.sicilia@avventisti.it

Per altre informazioni, contattare Mariella Stagno Cavallo: tel. 091 6515959; cell. 320 3161927; email – maria.stagno1949@libero.it

La prenotazione si intende personale, con nome e cognome, e non numerica. Questo permetterà anche di predisporre l’accoglienza in camere adeguate.

Segnalare ogni altra necessità come: coppie (per avere camera matrimoniale fino a quando possibile), problemi di salute o altro.

Prenotazione pasti. Per coloro che verranno solo per una giornata, senza pernottamento, è possibile prenotare i pasti che hanno un costo di 10 euro a pasto.

Chi può partecipare: gli ultra 55enni, ma accettiamo anche chi non ha ancora raggiunto questa età.

Sono graditi ospiti, parenti, amici, colleghi che vogliono unirsi a noi fino a esaurimento dei posti.

L’accomodamento avverrà in camere da due a quattro letti, per questa ragione è urgente avere le prenotazioni onde rendere agevole l’accoglienza. Finiti i posti nella struttura centrale, è possibile avere stanze a disposizione nella struttura alta.

È nostro desiderio che nessuno si privi della possibilità di venire al Congresso, pertanto per ogni difficoltà potete rivolgervi al responsabile Tea della vostra comunità, che sono stati avvertititi di venire incontro alle vostre specifiche esigenze, oppure ai responsabili sopra indicati.

Arrivo: L’arrivo è previsto dalle 16.00 in poi, per potersi sistemare con calma nelle camere.

Cosa portare: lenzuola, federe, asciugamani, effetti personali. Eventuali farmaci per tutto il periodo.

Sono graditi: strumenti musicali, poesie e tutto quello che ci può aiutare al relax, alla meditazione e alla socializzazione. Canti, scenette, abiti folkloristici, tamburelli, chitarre, ma soprattutto tanta buona volontà e una grande carica di gioia da offrire e ricevere.

Vi aspettiamo numerosi!

Scarica la locandina.

People 7.0 – Proseguire assieme. Summit interministeriale a Lignano

People 7.0 – Proseguire assieme. Summit interministeriale a Lignano

Vuoi partecipare a un evento in cui si sono unite le forze? E aggiungere anche la tua? Allora, vieni a Lignano Sabbiadoro (UD), dal 18 al 22 settembre, e partecipa al vertice interministeriale «People 7.0 – Proseguire assieme», organizzato in sinergia da alcuni dipartimenti della Regione Intereuropea della Chiesa: Famiglia, Ministeri Femminili, Ministeri in favore dei Bambini e Scuola del Sabato Bambini e Ragazzi. Lo scopo di questo summit è formare e ispirare i partecipanti, quindi anche te.

Troverai ospiti preparati, workshop, idee, scambio di esperienze, per motivarti con spunti concreti da riportare anche nella tua chiesa locale. Se hai a cuore la famiglia, il ministero delle donne nella chiesa e la cura spirituale di bambini e ragazzi, visita il sito www.people7.net, le iscrizioni sono aperte e a cura del partecipante.

Sono previste anche traduzioni in italiano.

Condizioni per la partecipazione nell’Unione italiana
L’incontro è aperto a tutti, iscrivendosi; ciascuno provvede alla propria registrazione sul sito www.people7.net. Le spese sono interamente a carico dei partecipanti.

Solo per chi è inviato con voto del comitato di chiesa locale, sia per i Ministeri in favore dei Bambini e Scuola del Sabato Bambini, sia per i Ministeri Femminili, sia per i Ministeri Avventisti della Famiglia, sarà dato un aiuto di 70 euro sul totale della retta sino a esaurimento del tetto di aiuti di cui ciascuno dei tre dipartimenti nazionali dispone (vedi le tariffe sul sito www.people7.net, tra le quali è prevista anche un’opzione di sola registrazione a 50 euro. Attenzione: per chi si iscrive entro maggio, vi sono tariffe agevolate, affrettatevi).

Per ricevere l’aiuto economico dei dipartimenti, mandare il voto del comitato di chiesa:

– a uicca.mib@avventisti.it per i partecipanti dei Ministeri in favore dei Bambini (tenendo conto che quest’anno, il Summit sostituirà il corso di formazione nazionale che solitamente ha luogo a Casuccia Visani a fine settembre).

– a uicca.presidenza@avventisti.it per i partecipanti dei Ministeri Femminili

– a famiglia@avventisti.it per i partecipanti dei Ministeri della Famiglia.

 

Scarica qui la locandina in pdf.

 

(notizia aggiornata il 30 maggio)

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