Terzo weekend di «Incontro Matrimoniale» del 2018

Terzo weekend di «Incontro Matrimoniale» del 2018


Roberto e Anna Iannò –
È da poco concluso il terzo weekend di Incontro Matrimoniale Avventista (Ima) in programmazione nel 2018, tenutosi dal 13 al 15 maggio a Idice di San Lazzaro di Savena (BO), con la partecipazione di 21 coppie, e di altre 4 coppie come facilitatori del weekend.

Questo weekend è stato speciale perché per la seconda volta abbiamo raggiunto il «tutto esaurito» (la prima volta è stato con il primo weekend italiano in assoluto, tenutosi dal 7 al 9 aprile a S. Mauro Mare). Allo stesso tempo, questa gioia non è stata completa, visto che abbiamo avuto diverse coppie in lista di attesa che non siamo riusciti a inserire.

Le aspettative degli organizzatori, quindi, erano molto elevate. Aspettative che sono state di gran lunga superate dalla realtà dei fatti: le coppie partecipanti hanno infatti dimostrato di sapersi mettere in gioco e di voler sperimentare in prima persona cosa significa «investire nella propria relazione».

L’esperienza vissuta assieme ha lasciato una traccia indelebile e già manca a tutti coloro che vi hanno partecipato, dimostrandolo in tanti modi: con le lacrime, che gioiosamente hanno rigato le loro guance; con gli abbracci, che ci siamo scambiati con tanta energia; con i ringraziamenti, espressi in tanti modi diversi quanto diverse erano le coppie presenti; con i messaggi arrivati dopo il weekend, che con parole scritte e sottointese esprimevano riconoscenza a Dio per quello che avevano vissuto.

Ma lasciamo parlare le coppie che hanno vissuto in prima persona questa esperienza:
– c’è chi si stupisce degli effetti «duratori» del weekend: «Pensavamo che una volta tornati a casa e ripresa la solita routine la bella atmosfera si sarebbe un po’ attenuata; invece, sembra che l’entusiasmo e l’energia aumentino… Noi preghiamo per voi»;

– c’è chi fa fatica a trovare parole per descriverlo: «Non sappiamo proprio cosa dire! Solo una grande gratitudine inonda il nostro cuore… Stiamo assaporando ancora oggi i ricordi e le vibrazioni vissute nello scorso weekend. Grazie, grazie davvero»;

– c’è chi riassume in un’unica ma densa frase questa esperienza: «Grazie per i momenti indimenticabili…»;

– c’è chi vuole dare un senso profondo duraturo a questa esperienza: «Per noi è stata un’esperienza molto significativa. Il senso di soddisfazione è molto forte. Preghiamo e ci impegniamo affinché possiamo contribuire in modo più incisivo nel preservare la cellula della società: la coppia»;

– c’è chi è soddisfatto ma vuole anche incoraggiarci: «Grazie carissimi per tutto il vostro impegno e per tutti i particolari curati di questo prezioso weekend. Buon proseguimento»

Proseguono le iscrizioni.

L’esperienza dei weekend di Incontro Matrimoniale continuerà dopo l’estate, con altre due date in programma: dal 28 al 30 settembre a Torre a Mare (BA); dal 19 al 21 ottobre in Scoglitti (RG). A questo riguardo, siamo felici di dirvi che il Weekend di ottobre, in Sicilia, è già quasi al completo, e rimangono solo pochissimi posti disponibili.

Se anche voi credete nel vostro rapporto di coppia; se volete regalarvi un weekend emozionale-esperienziale per la vostra coppia perché credete che ve lo meritiate; se credete che potete migliorare il vostro dialogo e la condivisione delle vostre emozioni; allora, vi aspettiamo in uno dei prossimi weekend del 2018. Come sempre, i numeri sono limitati, per permettere alle coppie partecipanti di vivere appieno i benefici del weekend. Maggiori informazioni sulla pagina Facebook del dipartimento della Famiglia.

Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. La missione di Ima è quella di aiutare a rinnovare la Chiesa, migliorare la relazione matrimoniale e sostenere le coppie sposate a vivere uno stile di vita che sia responsabile, intimo, amorevole e spirituale. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati

Uno speciale ringraziamento va a Incontro Matrimoniale Cattolico che continua a sostenuto sostenerci con le preghiere, con l’organizzazione e con l’accoglienza.

Se siete interessati, potete cliccare qui di seguito per leggere più in dettaglio di cosa si tratta: Weekend IMA 2018.

Scarica qui il dépliant per la prenotazione (il file Pdf è compilabile con Adobe Reader).

Ci potete seguire anche sulla nostra pagina Facebook.

Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» (R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples)

Campo famiglie 2018 a Poppi

Campo famiglie 2018 a Poppi


Roberto Iannò –
Dal 12 al 19 agosto, nella meravigliosa cornice di «Casuccia Visani», a Poppi (AR), si svolgerà il campo famiglie. Saranno presenti: la dott.ssa. Maria Antonietta Calà (psicologa), direttore associato del Dipartimento Famiglia, e il marito Patrizio Calliari (pastore), in qualità di direttori del campo; il past. Samuele Barletta, come animatore della parte spirituale; la dott.ssa Sally D’Aragona (psicologa), come animatrice della parte psicologica; Anna Calà (formatrice), per lezioni teorico-pratiche di cucina vegetariana; la famiglia Alessio, Laura e Andrea Puglisi per l’animazione musicale e per i bambini. Il costo è sempre di 210 euro per il pernottamento in bungalow, e di 230 euro per il pernottamento in camera. Disponibilità di sconti per bambini (la scontistica è indicata nella locandina).

Le prenotazioni sono già aperte e iniziano ad arrivare le prime iscrizioni. Vi invitiamo quindi ad approfittare di questa opportunità.

Per informazioni e iscrizioni: centro@casucciavisani.it

Scarica la locandina.

 

Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista» a Idice di S. Lazzaro (BO)

Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista» a Idice di S. Lazzaro (BO)


R. e A. Iannò/M. A. e P. Calliari
– Prosegue l’esperienza dei Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista» (Ima) in Italia e prossimamente sarà in Emilia-Romagna: dal 25 al 27 maggio a Idice di San Lazzaro di Savena (BO).

Le iscrizioni sono già aperte e ci sono ancora dei posti disponibili.

Ricordiamo che Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati. E tutto questo durante un fine settimana.

Se siete interessati, potete cliccare qui di seguito per leggere più in dettaglio di cosa si tratta: Weekend Ima 2018.

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Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» (R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples Therapy, Taylor & Francis, 1999).

 

Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista» a Riano Romano

Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista» a Riano Romano


R. e A. Iannò/M. A. e P. Calliari
– Prosegue l’esperienza dei Weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista» (Ima) in Italia e prossimamente sarà nel Lazio: dal 13 al 15 aprile a Riano Romano (RM).

Le iscrizioni sono già aperte e ci sono ancora dei posti disponibili.

Ricordiamo che Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati. E tutto questo durante un fine settimana.

Se siete interessati, potete cliccare qui di seguito per leggere di cosa si tratta: Weekend Ima 2018.

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Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» (R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples Therapy, Taylor & Francis, 1999).

 

 

Formazione dei Ministeri della Famiglia Eud e Ted. Presenti anche i responsabili italiani

Formazione dei Ministeri della Famiglia Eud e Ted. Presenti anche i responsabili italiani


Maol
– L’Università avventista di Friedensau, in Germania, ha ospitato il Family Ministries Leadership Training (Fmlt) 2018, un percorso di formazione per migliorare le conoscenze e le abilità al fine di sostenere e arricchire le relazioni familiari. L’evento è stato organizzato, dal 16 al 21 febbraio, dai Ministeri della Famiglia (Mdf) delle Regioni Intereuropea (Eud) e Transeuropea (Ted) della Chiesa.

Tra i 22 partecipanti, provenienti da tutta Europa, vi erano anche i responsabili Mdf italiani.
«Per me è stato stimolante e formativo conoscere più da vicino i formatori del corso, figure di spicco in Eud e Ted nell’ambito della famiglia» ha commentato Roberto Iannò, direttore dei Mdf dell’Unione italiana (Uicca).
«Ho apprezzato particolarmente» ha continuato «i contributi di Gábor Mihalec, responsabile dei Mdf in Ungheria e psicoterapeuta. Con grande professionalità, ci ha mostrato idee innovative su come rendere i Ministeri della Famiglia un supporto per le chiese, e allo stesso tempo uno strumento evangelistico con e per le famiglie. Rainer Wanitschek, responsabile dei Mdf all’Eud, e sua moglie Elvira hanno saputo fare da “collante” in modo che i partecipanti potessero maggiormente interagire e scambiarsi esperienze e competenze».

Nel campus universitario si sono tenuti seminari e workshop su temi quali la teologia del matrimonio, sopravvivere a una famiglia imperfetta, un modello biblico di matrimonio, come arricchire il matrimonio, comunicazione e soluzione dei conflitti.

«Ho partecipato per il primo anno a questo corso di formazione che dura tre anni» ha affermato Maria Antonietta Calà, direttore associato dei Mdf dell’Uicca «Ho avuto modo di conoscere altre persone di nazioni anche molto diverse tra loro, che lavorano con le famiglie, e di sicuro questo mi ha arricchita a livello personale, professionale e spirituale. Ci siamo confrontati con l’esperienza di alcuni professori e professionisti nel campo dell’aiuto alle famiglie, attraverso delle lezioni dai contenuti molto interessanti; lezioni diverse non solo per i temi affrontati ma anche per il modo in cui ce le hanno presentate. La creatività certo non è mancata!».

Nelle giornate di formazione è stato anche programmato un viaggio a Wittenberg, dove i partecipanti hanno vissuto un mini-tour guidato da un membro della chiesa avventista locale. Il giro si è concluso con la visita al «Luther 1517», un magnifico panorama circolare, a 360 gradi, dipinto dell’artista Yadegar Asisi, che illustra la vita quotidiana a Wittenberg nel periodo della Riforma protestante.

Il Fmlt è un corso triennale con un incontro annuale di 5-6 giorni. Questo è stato l’ultimo anno per 10 partecipanti della Regione Transeuropea della Chiesa.

Nonostante le difficoltà linguistiche, tutti hanno apprezzato l’opportunità di condividere esperienze, risorse e idee; di apprendere tramite attività pratiche; e di poter portare questa ricchezza nel proprio territorio.

«Purtroppo, per me la lingua è stato un grosso ostacolo» ha spiegato M. A. Calà «soprattutto nella relazione con gli altri e nel partecipare attivamente all’interazione, ma spero ugualmente di poter trasmettere una parte di quello che ho imparato, nel mio lavoro qui in Italia».

(Foto credit: Lewis Quaye)

 

 

Settimana della famiglia 2018

Settimana della famiglia 2018

MaolIl Dipartimento Ministeri avventisti della Famiglia invita le comunità a usufruire del materiale tradotto in italiano per vivere la Settimana della famiglia e i due sabati speciali: Giornata del matrimonio cristiano (3 febbraio) e Giornata del focolare cristiano (10 febbraio). I responsabili del dipartimento scrivono:

Care sorelle e cari fratelli,
speriamo che questo nuovo anno sia per voi e le vostre comunità ricco di soddisfazioni assieme al nostro Signore, e che l’entusiasmo e la forza che ci provengono dall’alto vi sostengano sempre nel vostro ministero al servizio delle famiglie.

Tramite la presente desideriamo ricordarvi che dal 3 al 10 febbraio sarà la Settimana della famiglia. In occasione di questo programma speciale, la Conferenza Generale ha preparato del materiale contenuto nel Planbook 2018, «Raggiungere le famiglie per Gesù – Discepolato e servizio», la cui copia cartacea arriverà a breve tramite il responsabile della società missionaria. Potete comunque scaricare la copia Pdf dal seguente indirizzo: http://famiglia.avventista.it/planbook2018

In questo volume potrete trovare materiale utile per rendere ricca questa settimana, compresi i due sabati speciali – quello sul matrimonio e quello sull’educazione – e per offrire alla comunità un’occasione di approfondimento sulle tematiche familiari, tra cui:
– sermoni per il sabato mattino;
– seminari per il sabato pomeriggio;
– meditazioni per il venerdì sera;
– messaggi per i bambini;
– articoli di approfondimento su tematiche familiari.

Rimanendo a vostra disposizione per eventuali e ulteriori chiarimenti, cogliamo l’occasione per augurare a voi, alle vostre famiglie e alle vostre comunità una buona continuazione di anno ecclesiastico ricco di benedizioni del cielo.

Un caro e fraterno saluto a tutti voi.
Roberto Iannò (direttore dipartimento)
Maria Antonietta Calà (direttore associato)

 

Corso formazione per direttori locali del Dipartimento Famiglia

Corso formazione per direttori locali del Dipartimento Famiglia

Roberto Iannò/Maria Antonietta Calà – Finalmente anche in Italia arriva il corso di formazione per direttori locali del Dipartimento Ministeri avventisti della famiglia.

Il «Corso Certificato di Leadership» del Dipartimento Famiglia è la versione italiana del corso «Leadership Certification Program» preparato dal Dipartimento dei Ministeri avventisti della Famiglia della Conferenza generale.

Per l’occasione, avremo proprio i coniugi Oliver, responsabili mondiali della famiglia, a fare la formazione in Italia, affiancati dal fratello Wanitschek Rainer, direttore della famiglia alla Divisione Intereuropea.

I facilitatori formati acquisiranno competenze e strumenti per sostenere e rafforzare le famiglie presenti nelle comunità religiose di appartenenza.

Il corso è composto da 10 moduli che trattano tematiche quali: le dinamiche matrimoniali e familiari; le relazioni interpersonali; l’educazione alla genitorialità; elementi di psicologia dello sviluppo; la sessualità umana; la gestione delle risorse familiari; ministeri della famiglia e aspetti etici.

Il corso sarà tenuto in due sessioni, nel 2018 e nel 2019, sia a Poppi sia a Vallegrande, e comprenderà anche un certo numero di ore di apprendimento individuale.

Le date del 2018 sono: dal 2 al 4 novembre a Vallegrande (con gli Oliver), e dal 9 all’11 novembre a Poppi (da definire)

Le date del 2019: dall’8 al 10 novembre, in contemporanea a Poppi (con gli Oliver) e a Vallegrande (con Rainer).

Al termine del corso, verrà rilasciato il certificato da parte del Dipartimento dei Ministeri della Famiglia dell’Unione italiana, della Divisione e della Conferenza generale.

Invitiamo quindi tutti le chiese a nominare dei responsabili locali del Dipartimento Famiglia, in caso non ci siano, in modo che possano partecipare alla formazione del 2018 e 2019.

Chiedendo al campo italiano di pregare e prepararsi in vista di questo evento, vogliamo lasciarvi con quanto gli Oliver stessi hanno scritto nella prefazione di questo manuale: «La nostra preghiera è che Dio possa benedire gli sforzi messi in atto per sviluppare questa risorsa per la formazione di leader e che centinaia, e magari migliaia, di altri operatori formati nei Ministeri della famiglia si aggiungano a chi già opera in modo consacrato nel compito di avere famiglie più forti e più sane. Avendo più mani a disposizione, il compito di fare una differenza sarà più leggero e aiuteremo ad affrettare il ritorno di Gesù Cristo».

L’evento lo potete trovare sulla pagina FB del Dipartimento Famiglia.

Per maggiori informazioni, potete scrivere a: m.cala@avventisti.it.

Per prenotarsi,

– all’evento di Poppi, scrivete o telefonate a: centro@casucciavisani.it; tel. 0575 529870;

– all’evento di Vallegrande, scrivete o telefonate a: uicca.sicilia@avventisti.it; tel. 095 212203; cell. 349 647 1999.

 

 

 

(Aggiornato il 5 aprile 2018)

 

Programmazione 2018 per i weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista»

Programmazione 2018 per i weekend di «Incontro Matrimoniale Avventista»


R. e A. Iannò/M. A. e P. Calliari – Dopo l’esperienza dei primi Weekend di “Incontro Matrimoniale Avventista (IMA)” nel 2017, in Italia, riparte la proposta dei weekend esperienziali per la coppia. La programmazione 2018 cercherà di coprire maggiormente il territorio italiano: dal 9 all’11 febbraio a Luvigliano di Torreglia (PD); dal 13 al 15 aprile a Riano Romano (RM); dal 25 al 27 maggio a Idice di San Lazzaro di Savena (BO); dal 28 al 30 settembre a Torre a Mare (BA); dal 19 al 21 ottobre a Scoglitti (RG).

Le iscrizioni sono aperte.

Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. La missione di Ima è quella di aiutare a rinnovare la Chiesa, migliorare la relazione matrimoniale e sostenere le coppie sposate a vivere uno stile di vita che sia responsabile, intimo, amorevole e spirituale. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati. E tutto questo durante un fine-settimana.

Ecco le testimonianze di alcune coppie che hanno partecipato.
– c’è chi l’ha vissuto per confermare e rilanciare il proprio rapporto: «Per noi è stato un momento forte che ci ha permesso di rinsaldare un legame forte, ma che tendeva a diventare abitudinario, privo di entusiasmo e di vita. Abbiamo, soprattutto io (marito) capito una volta di più il bisogno di esternare i propri sentimenti e le proprie emozioni».

– chi per scoprire un nuovo modo per comunicare: «Per noi incontro matrimoniale è stata davvero la spinta che ci voleva per imparare a comunicare davvero. Era qualcosa di cui avevamo bisogno e l’esperienza positiva è andata oltre le nostre aspettative: siamo tornati a casa entusiasti! Siamo veramente grati al Signore e ai membri dello staff che ci hanno sostenuto. Riteniamo che sia un programma emozionante e molto ben strutturato che fa del bene alle coppie che partecipano».

– chi per risolvere alcuni problemi e scoprirsi sempre più vicino: «Non so cos’è successo ma qualcosa in noi e cambiato. Io non avevo mai visto mio marito dialogare così tanto, con tante cose da dirci. Io vi dico grazie perché noi, senza volerlo, abbiamo trovato la soluzione di alcune problematiche che da anni, ci giravano intorno… in modo spontaneo, sono venute fuori le soluzioni a quei problemi che non pensavamo minimamente di aggiustare…… Dio è stato buono con noi donandoci questo weekend»

– chi per riconfermare il proprio patto: «Per noi oggi, dopo più di vent’anni sposati, è stata l’occasione per riconfermare il nostro matrimonio. Oggi, è come se ci fossimo “risposati”, con più consapevolezza e più vicinanza. Oggi siamo rinati come coppia».

L’esperienza del fine-settimana (detto anche Weekend) ha l’obiettivo di migliorare la comunicazione di coppia e della famiglia, oltre a favorire l’esplorazione delle emozioni, dei bisogni e delle sfide che vivono la maggior parte delle coppie sposate. Il Weekend inizia venerdì sera alle 19,30 e termina domenica pomeriggio intorno alle 17.00. Data la struttura del programma, la coppia deve frequentare l’intero weekend perché ogni presentazione si basa su quella precedente. Tutte le presentazioni sono presentate da alcune coppie pastorali e laiche che si alternano tra di loro.

Il Weekend è completamente riservato e strutturato per proteggere la privacy della coppia. Tutte le coppie assistono insieme alle presentazioni ma dopo ogni presentazione la coppia lavora individualmente nella propria stanza in modo da apprendere e interiorizzare le informazioni ricevute.

Il Weekend non è una terapia di gruppo, non è neppure un corso teorico o una conferenza. È un Weekend spirituale, centrato su Cristo, pensato con attenzione per permettere alle coppie di riscoprire la loro relazione reciproca, quella con Dio e con le loro famiglie. Anche se il weekend nasce in ambito avventista, tutte le coppie sono benvenute indipendentemente dal loro credo.

Per pagare i costi del Weekend, Ima si basa sul concetto del dono, nel senso che le coppie precedenti donano il weekend successivo. Alla fine del weekend, le coppie partecipanti hanno la possibilità di donare, in modo riservato, i fondi per il weekend successivo. Quindi, tutte le coppie sono invitate a partecipare indipendentemente dalla loro situazione finanziaria perché il loro weekend è un dono dalle coppie che vi hanno partecipato in precedenza. Nello specifico, il primo weekend in assoluto in Italia ha goduto anche del contributo dell’8xmille della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, i cui fondi contribuiscono anche alla diffusione del programma in Italia.

Il Weekend costa € 190,00 a coppia, che copre i costi del soggiorno, i sei pasti, il materiale distribuito e le spese accessorie. Al momento dell’iscrizione viene chiesto di versare un acconto di € 30,00 non rimborsabili. Al Weekend possiamo accettare all’incirca le prime 20 coppie che si prenotano (il numero esatto è in base alla sede che si sceglierà).

Scarica qui il dépliant per la prenotazione (il file Pdf è compilabile con Adobe Reader).

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Nota storica
Il programma di Incontro Matrimoniale nasce nel 1952 in Europa, in ambito cattolico, quale strumento di intervento coniugale; e da allora si è diffuso in tutto il mondo, sotto il nome di Worldwide Marriage Encounter. In Italia è presente dal 1978. In America, questo weekend è offerto anche da altre confessioni religiose, tra cui quella avventista, da cui noi di Ima dipendiamo. Ima in America, dal 1975 ad oggi, ha offerto il weekend a più di 27.000 coppie. Ora tocca a noi in Italia proseguire questa missione. Ima deve ringraziare anche tutta la comunità di Incontro Matrimoniale cattolica per il supporto morale e professionale che sta donando perché questo progetto possa continuare a svilupparsi anche qua in Italia.

Il logo di Incontro Matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, e una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la Chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro Matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» – R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples Therapy, Taylor & Francis, 1999.

 

Il Campo famiglie 2017 visto con gli occhi di una bambina

Il Campo famiglie 2017 visto con gli occhi di una bambina


Roberto Iannò/Maol
– Dal 6 al 13 agosto, si è svolto come ogni anno il Campo famiglie a Poppi, organizzato dal dipartimento Ministeri avventisti per la famiglia.

Sul Messaggero Avventista online (Maol) è già uscita la notizia del campeggio.

Vorremmo condividere ora un dono fattoci da Noemi Puglisi, una delle bambine partecipanti al campo, che ha scritto il suo tema delle vacanze proprio sulla sua esperienza a «Casuccia Visani».

Il Campo famiglie è un laboratorio di vita anche per i più piccoli, che si sperimentano divertendosi. E ringraziamo Dio perché permette ai suoi piccoli fanciulli di sperimentarsi in questo modo.

«Poppi è un posto dove si può trascorrere del tempo in famiglia, dove si sta lontani dagli impegni ma sicuramente non si sta lontani dagli amici e dall’allegria. Da quando siamo arrivati mi è venuta subito la voglia di incontrare nuovi amici, andare alla ricerca dell’avventura e di scoprire nuove cose».

Così Noemi ci parla del suo campeggio, con le parole proprie di una bambina. Parole allo stesso tempo profonde e innocenti; parole ricche di emozioni e di stupore; parole che narrano il suo percorso verso l’autonomia e verso il rafforzamento dei legami amicali con i suoi coetanei.

Tutto questo durante un campo famiglie. Vuoi farne parte anche tu con i tuoi figli l’anno prossimo? Noi ti aspettiamo.

Leggi il tema di Noemi.

Per vedere qualche foto, accedere alla pagina Facebook del dipartimento.

 

Incontro matrimoniale avventista. Primo weekend in Sicilia

Incontro matrimoniale avventista. Primo weekend in Sicilia


Roberto Iannò/Maria Antonietta Calà
– Finalmente anche in Sicilia si terrà il weekend di Incontro matrimoniale avventista (Ima), dal 20 al 22 ottobre, presso il Centro «Le Sorgenti» a Vallegrande-Piazza Armerina (EN), dopo il successo del primo evento dello scorso aprile a S. Mauro a Mare.

Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. La sua missione è quella di aiutare a rinnovare la chiesa, migliorare la relazione matrimoniale e sostenere le coppie sposate a vivere uno stile di vita che sia responsabile, intimo, amorevole e spirituale. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati. E tutto questo durante un fine settimana.

L’esperienza del weekend ha l’obiettivo di migliorare la comunicazione di coppia e della famiglia, oltre a favorire l’esplorazione delle emozioni, dei bisogni e delle sfide vissute dalla maggior parte delle coppie sposate.

Il weekend inizia venerdì sera, alle 19.30, e termina domenica pomeriggio, intorno alle 17.00. Data la struttura del programma, la coppia deve frequentare l’intero weekend perché ogni presentazione si basa su quella precedente. Tutte le presentazioni sono proposte da alcune coppie pastorali e laiche che si alternano tra di loro. Le coppie pastorali sono: Roberto e Anna Iannò (Roberto è il direttore del dipartimento dei Ministeri della Famiglia); Patrizio e Maria Antonietta Calliari (Maria Antonietta è il direttore associato).

Il weekend è completamente riservato e strutturato per proteggere la privacy della coppia. Tutte le coppie assistono insieme alle presentazioni ma, dopo ogni presentazione, la coppia lavora individualmente nella propria stanza in modo da apprendere e interiorizzare le informazioni ricevute da ogni presentazione.

Il fine settimana non è una terapia di gruppo, non è neppure un corso teorico o una conferenza. È un weekend spirituale, centrato su Cristo, pensato con attenzione, per permettere alle coppie di riscoprire la loro relazione reciproca, quella con Dio e con le proprie famiglie.

Per pagare i costi del weekend, Ima si basa sul concetto del dono, nel senso che le coppie precedenti donano il weekend successivo. Alla fine del weekend, le coppie partecipanti hanno la possibilità di donare, in modo riservato, i fondi per il weekend successivo. Quindi, tutte le coppie sono invitate a partecipare indipendentemente dalla loro situazione finanziaria, perché il loro weekend è un dono ricevuto dalle coppie che vi hanno partecipato in precedenza. Nello specifico, il primo weekend in assoluto in Italia ha goduto anche del contributo dell’8xmille destinato alla Chiesa cristiana avventista del 7° giorno.

Il weekend costa 190 euro a coppia, somma che copre i costi del soggiorno, i sei pasti, il materiale distribuito e le spese accessorie. Al momento dell’iscrizione viene chiesto di versare un acconto di 30 euro non rimborsabili. Al weekend possiamo accettare le prime 18 coppie che si prenotano.

Scarica qui il dépliant per la prenotazione (il file Pdf è compilabile con Adobe Reader).

Nota storica. Il programma di Incontro matrimoniale nasce nel 1952 in Europa, in ambito cattolico, quale strumento di intervento coniugale; da allora si è diffuso in tutto il mondo. In Italia è presente dal 1978. In America, questo weekend è offerto anche da altre confessioni religiose, tra cui quella avventista, da cui noi di Ima dipendiamo. Ima in America, dal 1975 ad oggi, ha offerto il weekend a più di 27.000 coppie. Ora tocca a noi, in Italia, proseguire questa missione. Ima deve ringraziare tutta la comunità di Incontro matrimoniale cattolica per il supporto morale e professionale perché questo progetto potesse nascere anche qui, in Italia.

Il logo di Incontro matrimoniale è un cuore che simboleggia la vita, due cerchi che rappresentano il marito e la moglie, una croce al centro che rappresenta Cristo e, allo stesso tempo, la chiesa dove la coppia riceve e anche dà.

«Incontro matrimoniale è uno dei programmi di enrichment coniugale più diffusi al mondo. La sua efficacia è stata provata non solo come intervento preventivo per matrimoni disfunzionali, ma anche come un apprezzato programma nell’enrichment coniugale» – R. Berger & M. T. Hannah, Preventive Approaches in Couples Therapy, Taylor & Francis, 1999.

 

 

Breve Video Intervista ai coniugi Wilt, responsabili americani di Incontro matrimoniale

 

 

Campo famiglie 2017. La testimonianza di due partecipanti

Campo famiglie 2017. La testimonianza di due partecipanti


Maol
– Dal 6 al 13 agosto, si è svolto il Campo famiglie presso il Centro «Casuccia Visani», a Poppi (AR), organizzato dal dipartimento Ministeri avventisti della Famiglia. Di seguito la testimonianza di una coppia partecipante: Ivana Battista e Andrea Bettini.

Andrea: «Curiosità ed emozioni sono le due parole che userei per identificare e ricordare la mia partecipazione al Campo famiglie 2017. Curiosità perché era la mia prima partecipazione a questo tipo di campo; perché si trattava di trascorrere un’intera settimana con la famiglia al centro dell’attenzione; perché non conoscevo né relatori né partecipanti; perché sentivo che, in qualche modo, mi mettevo in gioco.

Con un programma ricco ma non troppo denso da risultare stressante, le giornate sono trascorse piacevolmente, sicuramente grazie anche a Maria Antonietta e Patrizio Calliari, a Roberto e Anna Iannò, ad Alessio e Laura Puglisi, che in maniera professionale, e familiare al tempo stesso, hanno lavorato per noi.

Il sabato mattina, Roberto e Anna hanno proposto un sermone basato sulla loro esperienza di coppia e di famiglia. Da qui ho preso la seconda parola che ho portato via da Casuccia: emozioni.

Una coppia che decide di formare una famiglia, dovrà necessariamente confrontarsi con il bagaglio di esperienze che ciascun individuo porta “in dote”, con tutto quello che la famiglia di origine e la società in cui è cresciuto e vissuto gli ha trasmesso. Solo una nuova chiave di lettura di queste esperienze porterà alla scoperta di nuove emozioni e a un conseguente arricchimento per la famiglia.

Per quanto riguarda la curiosità, è stato sufficiente aspettare che i giorni passassero. Per le emozioni mi sono procurato “i compiti da fare a casa”».

Ivana: «Casuccia Visani: trent’anni fa qui il mio primo campeggio, poi ritiri spirituali, Auda, corsi di formazione… mi mancava il Campo famiglie. Allora, perché no?

Io, Andrea mio marito, con Flavio e Artemisia, abbiamo preso alloggio nel bungalow 11! I piccoli hanno apprezzato e partecipato ampiamente alle attività offerte. Artemisia in prima fila, cantando a squarciagola: “Famiglia volare e stringersi insieme sapere che in fondo ci vogliamo un gran bene…”. Flavio, nella squadra di calcio tra i “grandoni”, non ha mancato di segnare i suoi gol, distinguendosi per impegno ed entusiasmo!

La mattina in particolare, ai bambini è dedicato un ampio spazio di attività e storie con “inviati molto speciali” d’epoca, abilmente smascherati dai nostri bimbi detective! Sì, perché le animatrici si sono travestite, facendo rivivere i personaggi del passato, come per esempio Sefora (interpretata da Anna Calà)!

E noi, come coppia, ci fermiamo un po’, in silenzio, per ascoltare e ascoltarci, rompendo la routine cittadina e lavorativa che a volte ci fa sentire lontani, se pur vicini. Allora riscopriamo l’importanza della preghiera e dell’intercessione. Ricordando la storia di Neemia, commentata da Patrizio, riflettiamo sulle dinamiche di coppia con l’aiuto di Maria Antonietta e Roberto.

Famiglie e coppie di amici, single, figli, figlie e nonne… tutti partecipano in un coro. L’eco dei canti imparati insieme ad Alessio, Laura e Andrea, mi risuonano nella mente come il testo di “Mani che si stringono forte, in un cerchio di sguardi che si incrociano…”. Tormentoni piacevoli però, quasi a voler custodire il bene che ci hanno procurato e lasciato nel cuore.

L’esempio di una fede giovane di sorelle e fratelli, a discapito di un’anagrafe che dice il contrario, mi ha dato forza ed energia. Ho fatto scorta delle immagini a commento dei passi biblici offerti da Ornella. Mi ricordano gli scritti di mio padre, dall’intramontabile animo evangelistico.

Un Campo famiglie serve a guardarsi dentro e intorno a noi, a esprimere e descrivere, come in un’emoticon, ciò che è successo e dirlo all’altro, all’altra e a Gesù, a voce, in silenzio, in preghiera, condividendo o riconoscendo i simboli del dono del nostro maestro che vive in noi».

Per altre foto, accedere alla pagina Facebook del dipartimento Ministeri avventisti della Famiglia.

 

 

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Incontro matrimoniale avventista in America

Incontro matrimoniale avventista in America


Anna e Roberto Iannò
– I responsabili nazionali di Incontro matrimoniale avventista (Ima) in Italia, Roberto e Anna Iannò, hanno partecipato al Comitato interdenominazionale (Interfaith Board) che unisce tutte le confessioni protestanti americane licenziatarie del progetto di Incontro matrimoniale. I coniugi Iannò vi hanno partecipato a nome del team nazionale, di cui fanno parte anche i coniugi Calliari, Bray e Drago, e della quarantina di coppie sparse per tutta Italia, che ormai costituiscono la nascente comunità di Ima.

Il Comitato si è tenuto a Huston, in Texas, dal 21 al 23 luglio, con la presenza del team nazionale cattolico e la partecipazione dei team nazionali delle seguenti fedi: battista, episcopale, luterana, mennonita, presbiteriana, metodista, wesleyana e, ovviamente, avventista.

Il Comitato Interfaith Board è occasione di crescita nella relazione per le coppie leader, che si incontrano per valutare la propria efficacia nell’andare incontro ai bisogni delle coppie e nel progettare nuove modalità, sempre nello spirito di Incontro matrimoniale.

A questo evento, uno dei punti più attesi dell’ordine del giorno era proprio la nostra relazione sul primo weekend di Ima in Italia, tenutosi a S. Mauro Mare dal 7 al 9 aprile 2017. I membri del Comitato pregavano da quasi due anni perché questo sogno potesse realizzarsi e Dio è stato fedele nell’accompagnare tutti per la sua realizzazione. Le varie coppie del Comitato hanno così commentato l’esperienza italiana: «Fonte di ispirazione e motivante. Una luce per l’Italia protestante. Calorosa e consacrata. Una benedizione». Inoltre, hanno espresso un vivo e sentito ringraziamento alla comunità cattolica italiana di Incontro matrimoniale per il suo supporto, l’incoraggiamento e le preghiere nei confronti della nascente Ima.

Se dovessimo riassumere questa esperienza in America potremmo dire: «È stato emozionante vedere come coppie così lontane geograficamente dall’Italia fossero invece così vicine e coinvolte per quanto stava succedendo oltre oceano. Hanno pregato durante tutto il week-end italiano per tutte le coppie che vi stavano partecipando».

Al Comitato si sono ribaditi alcuni concetti chiave di Incontro matrimoniale, tra i quali:
Il matrimonio è un viaggio difficile, nessuno ha detto che è cosa facile. Ecco perché una delle frasi chiave è «Amare è una decisione».
Il matrimonio è allo stesso tempo il luogo dove coltivare le emozioni. La decisione di amare e di lasciarsi amare, infatti, non rimane uno sterile atto della volontà, bensì è terreno per imparare a condividere le emozioni a un livello sempre più profondo. Uno degli obiettivi è proprio quello di riaccendere l’amore e la passione.

Torniamo più motivati che mai a continuare questo «sogno» iniziato ad aprile 2017 e che proseguirà con il prossimo weekend in Sicilia, dal 20 al 22 ottobre. Non solo. Per il 2018 sono in programma ben cinque weekend che copriranno tutto il territorio nazionale, dal nord fino alla Sicilia. Si stima di donare questi weekend a un totale di circa un centinaio di coppie, che potranno diventare a loro volta testimonianze viventi verso altre coppie.

Il 2018 riserva anche un’altra sorpresa per il Comitato Interfaith Board: si celebreranno i 50 anni di missione di Incontro matrimoniale in America. E alla convention americana, che si terrà a Chicago, in Illinois, dal 22 al 24 giugno, parteciperanno ovviamente anche le coppie leader del Comitato, a testimonianza del loro impegno a favore delle coppie di fede protestante.

Ima è un ministero dedicato ad assistere le coppie sposate perché possano vivere intimamente e in modo responsabile la loro relazione. La sua missione è quella di aiutare a rinnovare la chiesa, migliorare la relazione matrimoniale e sostenere le coppie sposate a vivere uno stile di vita che sia responsabile, intimo, amorevole e spirituale. Ima può approfondire la vostra relazione e rafforzare il vostro matrimonio, sia se siete appena sposati sia se lo siete da tanti anni, o anche risposati.

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