Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo

Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo


Da non crederci, ma e’ successo a Firenze. In questo numero della rubrica “HandicaPPati in Orbita”, i due conduttori Mauro Sbrillo e Claudio Coppini, partendo da un articolo di Repubblica del 25 ottobre, provano a coinvolgere gli ascoltatori e le ascoltatrici per riflettere insieme su un’ “assurda” vicenda, ma poi mica tanto assurda, specialmente quando a viverla sulla propria pelle e’ una persona disabile. Vediamo come si sono svolti i fatti. Una persona disabile in carrozzina e’ costretta a scendere dal marciapiede perché c’e’ un’auto in sosta che ostruisce il passaggio, ma i due vigili presenti, invece di preoccuparsi di multare e far rimuovere l’auto, se ne disinteressano completamente e invece multano e verbalizzano con l’ accusa di oltraggio la persona disabile perche’ non puo’ muoversi in strada con la carrozzina. Il giudice, pero’, non solo assolve la persona disabile, ma trasmette alla procura gli atti, ipotizzando la falsa testimonianza dei due vigili. Nel corso della trasmissione si e’ aperto puntualmente un dibattito vivacizzato dagli interventi di alcuni ascoltatori. Certo questa vicenda ci lascia dell’amaro in bocca e una volta di piu’ ci sollecita come redazione di una radio evangelica a dare sempre piu’ voce a questo motto :”DISABILITA IL PREGIUDIZIO”. Proviamoci, insieme si puo’!

“Equo e digitale” – Disabilità e inclusione digitale

“Equo e digitale” – Disabilità e inclusione digitale


Sabato 18 ottobre a Benevento, in occasione dell’assemblea nazionale di “Informatici Senza Frontiere”, ha luogo la nuova edizione di “Equo e digitale”. “Disabilità e inclusione digitale” sarà il tema principale dei lavori.

Cosa prevede il programma? Per quali tipi di handicap l’informatica può rivestire un’importanza fondamentale? Qual è la mission di “Informatici Senza Frontiere”? L’associazione si occupa di inclusione digitale per la conoscenza, per la disabilità, per lo sviluppo. Quali progetti sono attivi in questo momento? Quali sono i frutti del superamento del divario digitale sia nella società italiana che nei paesi in via di sviluppo? In Italia come possono accedere le persone diversamente abili a supporti digitali tramite aiuti economici o finanziamenti pubblici?

Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano Dino Maurizio, presidente di “Informatici Senza Frontiere”.

Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo

Mauro Sbrillo: Se hai tempo ti spiego che cos’e’ la disabilita’


In questa puntata della rubrica “HandicaPPati in Orbita”, i due conduttori Mauro Sbrillo e Claudio Coppini provano a riproporre il domandone di fondo che sta loro a cuore: “che cos’e’ la disabilita’?” Questo permette a Mauro di ‘snocciolare’ una lunga e viva lista di emozioni scritte e provate sulla propria pelle.
Una testimonianza, la sua, che non porta mai al vittimismo, semmai si colora di pungente ironia e ci fa vedere una realta’ che non conosciamo o che preferiamo evitare. Un invito, il suo, alla consapevolezza e all’incontro con l’altro diverso da noi, ma proprio per questo portatore di un mondo irrinunciabile che se condiviso ci aiuta a capire e a dare un senso adulto alla nostra vita

Ci sono buone notizie 265

Ci sono buone notizie 265


Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! In questa puntata: Amici a quattro zampe – Un Labrador come PET TERAPY – Ortofrutta biologica.

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Una festa nel segno della solidarieta’ e della diversita’


In questa puntatta della trasmissione “handicaPPati in Orbita”, i conduttori Mauro Sbrillo e Claudio Coppini per parlare di diversita’ e disabilita’ prendono spunto dalla festa solidale che si svolge a Cesena ogni anno nell’ultimo weekend di agosto e nel primo di settembre. Per presentare la manifestazione promossa da ADRA-Cesena, la sezione locale dell’agenzia umanitaria avventista per lo sviluppo e il soccorso, abbiamo come ospite in collegamento telefonico, Giovanni Benini, membro della chiesa avventista di Cesena e coordinatore delle sezioni nazionali dell’associazione Reach Italia, che da più di venti anni si adopera in favore dei bambini svantaggiati dell’Africa.

Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo

Quando lo sport aiuta a riprendersi la vita


In questa puntata di ‘A tu per tu’, Claudio Coppini intervista Piero Amati, coordinatore del Gruppo Sportivo Unita’ Spinale Firenze Onlus, che ci racconta non solo le attività di riabilitazione, ma anche quelle di svago e di sport che sono nate, grazie alla complicita’ e all’impegno di operatori e di coloro che, dopo aver fatto i conti con la propria condizione su una carrozzina, hanno deciso di riprendersi la vita.

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Un ping-pong di emozioni


Una scoppiettante trasmissione di “HandicaPPati in Orbita”,

che si snoda in una conversazione a tu per tu tra Mauro Sbrillo e Claudio Coppini, tanto che

col passare dei minuti per chi ascolta non sembrano piu’ i

conduttori del programma ma due testimoni reali che incontrano, ascoltano, toccano con mano, fotografano, raccontano quello che vedono fuori e a volte dentro. Mauro in certi momenti descrive

cose forti, ma sempre accompagnate da una musica speciale. Nel corso della trasmissione vengono letti anche brevi impressioni

che i ragazzi e le ragazze della scuola Media Manzoni-Baracca di Firenze

hanno espresso per iscritto dopo l’esperienza del percorso in carrozzina sul “Marciapiede Didattico”

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Donne e handicap


Ad una settimana dall’8 marzo, in questo nuovo appuntamento della rubrica “HandicaPPati in Orbita” parliamo di donne

e disabilita’. Mauro Sbrillo ci snocciola dei dati statistici molto

significativi. Il 16 per cento della popolazione femminile dell’Unione Europea e’ costituito da donne con disabilita’, che e’ quantificabile in circa quaranta milioni, il cui isolamento e dipendenza amplificano il rischio di subire violenza. Prendendo coscienza di questi ‘numeri’

cosi’ elevati Claudio Coppini prova a porre una domanda diretta alla pedagogista Laura Ferraresi, ovvero se come donna avesse mai pensato a come avrebbe potuto reagire nel trovarsi improvvisamente

nella condizione di disabilita’. Una domanda molto complicata, ma non

etranea alla realta’, perche’ in fondo e’ una possibilita’ che può accadere a tutti

Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo

Una strada per la Vita: camminando sulle “ruote”


Radio Voce della Speranza, ADRA Italia e “L’otto x mille” della chiesa avventista,

portano avanti dal 2012 un progetto che si chiama “Una strada per la Vita”, che

si occupa di sensibilizzare i giovani (e non solo i giovani) al rispetto della propria vita e di quella degli altri, conoscendo e rispettando le regole della sicurezza stradale, superando il pregiudizio della diversita’, entrando in contatto diretto con la disabilita’.

Claudio Coppini, Laura Ferraresi e Mauro Sbrillo ci raccontano l’ultima esperienza

vissuta in una scuola superiore di Empoli dove insieme all’associazione “Spingi la vita” hanno fatto salire per 3 minuti su una carrozzina quasi cento tra ragazzi e ragazze, per un percorso sul “marciapiede didattico – sidewalk teaching”(accedi alla pagina facebook con questo doppio titolo). Si tratta di una pedana speciale che riproduce un comune marciapiede cittadino, con tutte le sue diverse difficolta’ e barriere che una persona disabile e’ costretta a dover affrontare ogni giorno. Una strada per la vita e’ un progetto itinerante che ci porta ad incontrare i ragazzi e i loro insegnanti nelle scuole. Per saperne di piu’ contattateci scrivendo a firenze@radiovocedellasperanza.it o telefonando allo 055 414040 oppure vistate la pagina facebook “marciapiede didattico”

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Andrea Pacini, Spingi la Vita: ‘Jesi non arresi’


Vi proponiamo un’interessante intervista ad Andrea Pacini che Claudio Coppini ha raccolto nel corso della presentazione di un progetto di formazione e informazione sulla disabilita’ come “diversita’”, che si e’ tenuto presso l’istituto ISIS di Empoli, sabato 8 febbraio 2013. Andrea e’ un giovane che a causa di un incidente in moto, sei anni fa ha dovuto rivoluzionare la sua vita. Dopo una lunga e dolorosa degenza presso l’ Unita’ spinale di Careggi a Firenze, Andrea e’ uscito avendo maturato una consapevolezza: anche se non sarebbe stato per niente facile, avrebbe ripreso per mano la sua vita, perche’ sa di essere una persona speciale, unica, come lo siamo tutti (anche se purtroppo non sempre ce lo ricordiamo).

Oggi Andrea fra le tante attivita’ e i tanti interessi, ha una missione a cui tiene particolarmente: promuovere i diritti fondamentali della persona. Lo fa andando nelle scuole della regione Toscana con l’Associazione SPINGI LA VITA per parlare ai ragazzi e ai loro insegnanti. Radio Voce della Speranza collabora spesso con SPINGI LA VITA proponendo il “marciapiede didattico” nel corso di questi incontri nelle scuole o in varie manifestazioni pubbliche. Il “marciapiede didattico” e’ una piattaforma marciapiede dove tutti sono caldamente invitati a salire per cinque minuti su una carrozzina per provare a fare il percorso di un ‘normale’ marciapiede cittadino su delle ruote anziche’ in piedi, con tutte le barriere architettoniche e… umane, civili che vi si incontrano. Provare per credere!

Per qualsiasi domanda o richiesta, telefonateci allo 055414040 o scrivete a firenze@radiovocedellasperanza.it. Questo programma fa parte del progetto “Una strada per la vita”, finanziato dall’otto per mille della Chiesa avventista

Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo

Una lettera aperta alla politica, firmata Mauro Sbrillo


In questa trasmissione di “handicaPPati in Orbita”, prendendo spunto

dal prossimo passaggio elettorale europeo e amministrativo del 25

maggio, Mauro Sbrillo, malgrado la frattura alla tibia che lo tiene

agli “arresti domiciliari”, non perde l’occasione per scrivere una lettera

aperta alla politica, di dieci pagine, arricchita da immagini, riflessioni e

contributi di 9 universita’ europee. Nel corso del programma abbiamo ricevuto la testimonianza vissuta di Salvatore, un ascoltatore di Comiso (Ragusa) a cui anni fa e’ stata amputata una gamba e la telefonata di Alessandra,

la moglie di Mauro, che ha sottolineato la lentezza e l’inadeguatezza del

sistema burocratico che penalizza le persone con disabilita’ e le loro famiglie.

Nei minuti conclusivi del programma, Mauro risponde a Claudio Coppini che chiedeva se le leggi ci sono: “Certo, le leggi ci sono, ma il punto e’ che troppo spesso non vengono applicate. La democrazia di un paese, piu’ che dallesue leggi, si giudica dal riconoscimento effettivo della dignita’ che hanno tutti i suoi cittadini”.

Costretto a spostarsi in strada con la carrozzina, finisce a processo

Un ragazzo con disabilità psichica vittima d’un atto di bullismo a scuola


In questa puntata novembrina della trasmissione “handicaPPati in OrBita”

affrontiamo la brutta vicenda accaduta in una scuola media di Genova, dove tre ragazzi di ‘buona’ famiglia hanno alzato le mani nei confronti di un ragazzo disabile psichico, mentre un quarto riprendeva la bravata con il telefonino. Il giudice ha emesso una singolare sentenza per tutti e quattro… Per sapere come e’ andata a finire la vicenda, ascoltate la trasmissione! Nel corso del programma i trei storici conduttori,

Mauro Sbrillo, Claudio Coppini e Alessandra Fintoni, hanno toccato altri temi inerenti alla diversità e come sempre con una scelta speciale delle canzoni

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