Gionatan Breci – In un tempo in cui il nostro habitat è sottoposto a vanità e sfruttamento da noi umani, la comunità ha voluto celebrare la Creazione. Sabato 24 novembre, membri e amici hanno allestito 7 tappe, quanti sono i giorni creati da Dio, nelle sale della circoscrizione comunale, ed esposto i 7 giorni creativi con dovizia di particolari e fantasia. Grandi e piccini sono stati protagonisti e spettatori attivi nel vivere ogni spazio e momento. Il sermone a tre voci, tenuto dal pastore, G. Breci, e dagli anziani, Oscar Jimenez e Hubert Saravia, era sul testo di Isaia 66. Nei nuovi cieli e nella nuova terra, che non subiranno più mutazione, le persone conosceranno e vivranno insieme e con il Signore. Un culto sabatico benedetto non poteva che finire con una ricca agape.
Melany E. Reina – Sabato 17 novembre, in chiesa si respirava aria di festa e gioia. I bambini e i ragazzi hanno parlato della fede in Gesù, unico e grande medico che ci guarisce sia fisicamente sia spiritualmente. Nel programma è stata coinvolta la comunità e il pastore che hanno risposto alle domande dei nostri ragazzi. È stato un sabato speciale, concluso con un’agape a cui hanno partecipato genitori e bambini. È stato un sabato all’insegna dell’amore.
Ilaria Bellio – Sabato 17 novembre, in occasione della Giornata del fanciullo, il sermone è stato tenuto dai bambini. Significativo è stato il messaggio trasmesso. Hanno parlato della guarigione fisica e citato come esempio l’episodio biblico della figlia di Iario. Hanno anche parlato del corpo come tempio dello Spirito Santo, in cui ogni organo ha la sua funzione importante. A questo proposito, i bambini hanno distribuito del pongo con cui ognuno doveva formare quella parte del corpo che rappresentava un dono ricevuto da Dio, per metterla a disposizione degli altri. A conclusione i bambini hanno cantato l’inno tema, con il supporto del coro della comunità.
Svitlana Karpenko – Sabato 20 ottobre, la chiesa ha vissuto un sabato speciale dedicato al ricordo della festa del raccolto come ringraziamento al Signore per ogni suo dono prezioso nella nostra vita. Con la sorella Iryna Karchuk, abbiamo riflettuto su alcuni passi della Bibbia, come la vicenda del fico sterile che seccò alle parole di Gesù (Mt 21:18-22), paragonando questi esempi alla vita cristiana moderna. Il culto, arricchito da canti, salmi di lode e poesie, è terminato con una ricca agape.
Mariangela Consiglio – Il 27 ottobre, in occasione del memoriale della creazione, la Scuola del sabato dei bambini ha organizzato una giornata speciale, interamente dedicata alla creazione, con giochi, quiz e domande racchiuse tutte in un percorso a tappe. I membri sono stati raggruppati in quattro squadre: le mele, le stelle, le nuvole e i fiori. Hanno vinto le mele che, da essere le ultime, sono diventate le prime. In fin dei conti, il Signore la detto: «gli ultimi saranno i primi». È stato bello osservare come tutta la chiesa ha partecipato a questa giornata speciale e come si sia divertita lodando Cristo anche giocando.
Bianca Stoian – Sabato 16 giugno, i bambini della nostra chiesa hanno dedicato il pomeriggio alla lode. Il coro dei «Melodia», diretto da Emma Anghel, ha intonato canti meravigliosi. I bimbi più piccoli hanno recitato numerose poesie. Altri bambini hanno lodato il Signore suonando dei canti al pianoforte. A conclusione, il past. Corneliu Benone Lupu ha ringraziato le animatrici e i bambini per il lavoro svolto, con l’augurio di vivere insieme un pomeriggio simile in cielo, al fianco del Signore.
Petru Nyerges Danci – Le chiese del Campo Sud si riuniranno all’inizio del nuovo anno ecclesiastico, per vivere un sabato speciale di adorazione. Il Congresso spirituale si terrà sabato 22 settembre, dalle 10 alle 17, presso l’Hotel Serino, in via Terminio 119, a Serino, in provincia di Avellino.
Sarà ospite il presidente Uicca, past. Stefano Paris, che tratterà il tema «Camminare con Dio. La forza nella debolezza».
Lode intergenerazionale, gruppi di dialogo e percorsi spirituali che vedranno insieme grandi e piccoli, guidati dalle riflessioni dell’ospite spirituale, sono alcuni dei momenti programmati nella giornata.
Sarà presente anche la troupe del web televisione avventista, Hope Channel Italia, che registrerà l’evento.
Ismaele Di Maggio – Sabato 18 agosto, la comunità ha ringraziato e salutato il caro Gabriele Taddei che per 5 anni è stato prezioso missionario e oratore, un fratello che ha condiviso, con autentica empatia, momenti lieti e tristi della chiesa. A Gabriele, alla consorte Alessandra, al piccolo Samuele e al nascituro Mattia, abbiamo dedicato il testo: «Andate pure con fiducia. Il vostro viaggio è sotto lo sguardo del Signore» (Giudici 18:6).
Lidia Evangelisti – Sabato 2 giugno, nella nostra chiesa si sono incontrate le comunità di Forlì e Cesena, per trascorrere un sabato speciale insieme. Ospite della giornata il direttore del Campo Centro, past. Daniele Benini. Un momento di aggregazione nello studio, nella lode e nella testimonianza. La predicazione, sul tema «Una comunità in cammino», ha dato sicuramente delle indicazioni, partendo dall’esperienza di Abramo, di Elia, ecc. Personaggi biblici che hanno dovuto rivedere il loro modo di pensare; così come oggi, forse, ognuno di noi ha bisogno di «rivedere» le proprie idee e convinzioni con l’aiuto del Signore e dello Spirito Santo. L’agape e un pomeriggio di riflessione comunitaria hanno concluso la giornata.
Questa la preoccupazione-sfida che il presidente della Chiesa mondiale ha espresso nel corso del suo sermone, tenuto sabato 9 giugno a Roma.
Con la classica, ma veritiera, ottica avventista dei momenti finali della storia, Ted N.C. Wilson ha ricordato che verranno tempi difficili ma che non devono intimorirci, poiché il Signore stesso scenderà a fianco del suo popolo al momento della necessità. In questo senso sarà utile fare un’operazione mentale di sicura efficacia: ricordare il passato in prospettiva futura; illuminare il presente grazie alle belle esperienze di uomini e donne della Bibbia che hanno ricevuto aiuto e conforto dal Padre celeste.
Il mondo che abbiamo davanti non è sempre benevolo; a volte, davanti a noi, si muovono e vivono i «nemici». Gesù stesso, per andare dalla Giudea verso la Galilea attraversò volontariamente la terra dei «nemici», la Samaria. E grazie all’esperienza avuta al pozzo di Giacobbe con la donna samaritana, gettò il seme del vangelo in quella terra ove nessun ebreo avrebbe mai pensato di evangelizzare, ha evidenziato.
Grazie al sostegno dell’esperienza di Gesù, profeta per eccellenza, siamo chiamati a operare con gioia anche in contesti culturali difficili: lui, spargendo l’acqua della vita, ha promesso copiosi frutti.
L’appello finale di Wilson, rivolto all’ipotetica platea del mondo avventista, è che ogni membro di chiesa si assuma l’urgente responsabilità di essere un evangelizzatore. Ora è tempo di raccogliere la messe, dopo la lunga attesa. (l.c.)
Inna Davidova – Sabato 19 maggio, la chiesa ha ospitato il past. Robert Iosub. Nella prima parte della giornata tutta la comunità è stata coinvolta. Durante il sermone, prendendo spunto dalla storia di Bartimeo, il cieco di Gerico, abbiamo riflettuto sull’importanza di chiedere a Dio né troppo né poco, ma tutto il necessario per poter servire gli altri. La seconda parte del sabato è stata dedicata ai giovani. Nell’incontro pomeridiano, il past. Iosub ha condiviso la sua esperienza. Ha raccontato come ha conosciuto Dio e in che modo questo incontro ha cambiato la sua vita. Abbiamo, quindi, meditato insieme sull’importanza delle scelte che facciamo.
Luciana Palumbo – Sabato 5 maggio, il direttore nazionale di Adra Italia, Dag Pontvik, ha incontrato i fratelli della nostra chiesa. Gli scout Aisa lo hanno accolto, insieme alla moglie, e i loro canti hanno reso festosa e accogliente l’atmosfera. Dopo essersi presentato, Dag ha focalizzato la nostra attenzione sul tema dell’incontro con l’altro all’interno della relazione di aiuto, e sottolineato le parole chiave: rispetto e dignità dell’altro. Partendo dall’incontro di Gesù con Marta e Maria, ha affermato che tutto il nostro «darsi da fare» non deve essere avulso dall’ascolto del vissuto e della storia della persona. Nel pomeriggio, ha preso visione dei progetti della nostra chiesa e ha dato spazio alle nostre esperienze e testimonianze.
