Maol – Il calendario cattolico dedica il 31 ottobre alla festa di Ognissanti. Nel mondo protestante ed evangelico questo giorno è più conosciuto come Festa della Riforma, in ricordo del fatto che circa 500 anni fa Martin Lutero affisse le sue 95 tesi sulla porta della cattedrale di Wittenberg. Ma il 31 ottobre è anche Halloween, un evento in cui si esalta il lato oscuro ed è l’antitesi di una festa cristiana. Nell’epoca in cui viviamo la festa di Halloween è divenuta di moda anche qui in Italia ed è attesa con trepidazione da bambini, adolescenti e persino adulti.
Cosa dovremmo fare come cristiani? Ignorala? Sottolinearne i pericoli? È una strada da percorrere e vi è abbondanza di materiale su questo.
Che ne dite di dare a bambini e ragazzi un’alternativa? Potrebbe essere una festa collegata al tema della luce. Mentre gli altri bambini sono fuori a dire «trucchetto o scherzetto», i nostri bambini e i loro amici saranno in chiesa a celebrare la luce con un programma che punta alla «Luce del mondo» (cfr. Gv 8:12) e farà riflettere anche sui cristiani che risplendono come luci (cfr. Mt 5:14-16).
«Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini. La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l’hanno sopraffatta» (Gv 1:1-5).
Il Servizio dei Ministeri in favore dei Bambini (MIB) offre alcune spiegazioni tratte dal programma AISA di qualche anno fa sulle origini di questa festa, per una riflessione da fare in famiglia o in chiesa, e alcuni suggerimenti per attività alternative che possano fare sentire i nostri bambini non esclusi e frustrati, ma impegnati in qualcosa di più costruttivo per la loro vita spirituale.
Il materiale è disponibile su: bambini.avventista.it/alternativa-a-halloween