Lina Ferrara – Ora, la città di Firenze ha Via Ellen Gould White, co-fondatrice della Chiesa Avventista del Settimo Giorno. La cerimonia per la nuova intitolazione della strada si è svolta venerdì 10 dicembre quando, al suono dei trombettieri nei caratteristici costumi e il gonfalone del Comune, l’assessore alla toponomastica, Alessandro Martini, e il presidente dell’Unione avventista italiana, Stefano Paris, hanno svelato la placca in pietra recante la scritta “Via Ellen Gould White, 1827 – 1915, scrittrice cristiana”, e poi la vecchia intitolazione “Già Viuzzo del Pergolino”.

È stata proprio la confusione che destava il precedente nome del viuzzo, molto simile a Via del Pergolino, a far decidere sul cambio di nomenclatura. Così, l’Istituto Avventista “Villa Aurora” di Firenze ha presentato agli enti preposti la richiesta di intitolare alla pioniera della denominazione la via su cui si affacciano i nuovi edifici del campus, come anche la casa editrice Adv e CasAurora, struttura dedicata alla ricezione dei familiari dei pazienti ricoverati nel vicino polo ospedaliero.

Alcuni interventi 
“Era una grande donna che si è battuta per il bene e i diritti delle persone attraverso l’aiuto per la salute, l’educazione e la crescita delle nuove generazioni. Chi meglio del suo nome può suggellare il legame tra la comunità avventista e la città di Firenze” ha affermato l’assessore Martini.

“Ellen White ha aperto la strada a quello che vuol dire lavorare insieme” gli ha fatto eco il presidente Paris “Per noi è importante questo suo modo di fare missione”.
Dopo aver ringraziato le autorità comunali per le parole espresse su “una donna che ha dato una forza incredibile al movimento avventista nei suoi 70 anni di operato”, il past. Paris ha spiegato che “l’avventismo non nasce per caso e dal nulla, ma è un fenomeno vocazionale, profetico, provvidenziale, che scaturisce dalla variegata fantasia di Dio, della quale Ellen G. White è stata lo strumento principale”.

Tra i vari intervenuti, una voce ha arricchito la cerimonia portando il punto di vista di donna alla narrazione.
“Ellen G. White ha interpretato per noi il profetismo al femminile” ha affermato Dora Bognandi, direttrice emerita del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa dell’Unione italiana e già presidente della Fdei (Federazione donne evangeliche in Italia).
“La parola profezia ha diverse accezioni” ha aggiunto “tra cui quella di leggere e comprendere il presente per aprire il futuro. Gli ultimi anni della sua vita furono i più proficui. Scrisse i libri più cristocentrici, fondò seminari e ospedali”.

Ha poi evidenziato la connessione tra la nuova intitolazione e la realtà in cui si trova la strada.
“Avere questa via Ellen Gould White accanto a una università riconosciuta con decreto ministeriale dello Stato, e di fronte a un ospedale all’avanguardia è per noi un modo giusto di riconoscere quello che è stata [questa donna]”, ha concluso Bognandi.

Apertura del Centro di Studi e Documentazione 
Al termine della cerimonia di intitolazione della via, si è svolta l’inaugurazione del Centro di Studi e Documentazione “Ellen G. White”, aperto presso la biblioteca del campus avventista.
“In questo campus di fa attività di istruzione universitaria e di formazione della persona. E c’è anche una casa editrice” ha dichiarato Davide Romano, direttore dell’Istituto “Villa Aurora”.
“Sono due ambiti” ha continuato “che erano molto cari a Ellen G. White, sui quali lei ha investito molte energie proprio perché credeva nell’importanza dell’educazione”.

Il Centro Studi e Documentazione è riconosciuto dall’E. G. White Estate, con sede negli Stati Uniti, che promuove gli scritti dell’autrice avventista nel mondo.
“È particolarmente appropriato che la strada… porti il nome di Ellen Gould White, perché è lei che ha tracciato il percorso per la nostra filosofia educativa basata sulla Bibbia” ha scritto Merlin D. Burt, direttore dell’E. G. White Estate nel suo messaggio di congratulazioni “I suoi consigli ispirati hanno fornito indicazioni a coloro che hanno fondato questa istituzione e continuano a guidare studenti e docenti nel loro percorso educativo. È sempre importante quando si è diretti verso una destinazione essere sulla strada giusta. In questo mondo ci sono molte opportunità per prendere la strada sbagliata. Gli scritti di Ellen White ci esortano continuamente a tenere gli occhi centrati su Gesù Cristo, ed egli ci condurrà sani e salvi nel suo regno. Preghiamo che tutti coloro che viaggiano su questa strada godano delle benedizioni che derivano dal seguirlo completamente. Siamo anche grati che il nome di questa strada attirerà l’attenzione delle persone sul nome di Ellen White e possa incoraggiarle a saperne di più su di lei e persino a iniziare a leggere alcuni dei suoi scritti ed essere così benedetti in un cammino sempre più stretto con Dio e da un apprezzamento e amore sempre più profondi per la Bibbia. Vi auguro ricche benedizioni di Dio”.

Guarda qui sotto il video dell’intitolazione.

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