Ebola. Il Presidente della Chiesa mondiale chiede una giornata di preghiera

Ebola. Il Presidente della Chiesa mondiale chiede una giornata di preghiera

N32_Wilson_giornata preghiera per ebolaL’Africa occidentale affronta la rapida diffusione dell’epidemia

Notizie Avventiste – Il presidente della Chiesa avventista, Ted NC Wilson, ha rilasciato il 26 settembre, la seguente dichiarazione:

“A nome dei dirigenti e dei membri della Chiesa Avventista del 7° Giorno delle sue 13 regioni nel mondo, vale a dire degli oltre 18 milioni di membri in 215 paesi, vorrei esprimere la mia profonda preoccupazione per le persone in Africa occidentale che vivono sotto la minaccia del virus ebola, particolarmente in Guinea, Sierra Leone, Liberia, Senegal e Nigeria.

Bann_Ebola_girl_italianoChiedo a tutti gli avventisti nel mondo di dedicare, sabato 11 ottobre, una giornata speciale di preghiera per i nostri fratelli e le nostre sorelle in Africa occidentale e per l’intera popolazione della regione, che devono affrontare questa tragedia senza precedenti. Preghiamo che Dio ponga fine alla diffusione di questo virus così aggressivo.

Ho avuto il meraviglioso privilegio di vivere e servire per nove anni come missionario nell’Africa occidentale, insieme con mia moglie e la mia famiglia. Per questo i nostri cuori vanno alle famiglie delle oltre 2.800 persone decedute a causa dell’epidemia. Dopo aver appreso dal Centro per il controllo e prevenzione delle malattie degli Stati Uniti che entro gennaio i casi di contagio oscilleranno tra 550.000 e 1,4 milioni, e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di un tasso di mortalità del 71 per cento, siamo devastati dal potenziale distruttivo di questa epidemia.

NewBanner_EbolaCrisis_ITALIANOVoglio che la Chiesa avventista mondiale e in particolare i membri della regione Africa Centro-Occidentale sappiano che presso la sede centrale della denominazione preghiamo per loro, e siamo legati globalmente dalla speranza nella potenza di Dio che salva.

Ci sono molte iniziative che la Chiesa avventista e le sue organizzazioni portano avanti per offrire aiuto in questa crisi africana tanto impegnativa. Potrete sentire parlare o vedere ciò sulle testate di Ann, Adventist Review, Adventist World, o tramite il canale televisivo Hope Channel e l’Adventist World Radio, e altrove.

Giovedì, 25 settembre, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) ha organizzato un evento di preghiera nell’atrio della sede della Conferenza Generale (l’organismo amministrativo più elevato della denominazione), negli Stati Uniti, e molti se ne sono aggiunti tramite Google Hangout.

Domani, 1° ottobre, l’Associazione pastorale della Conferenza Generale lancerà una campagna di preghiera mondiale per le persone colpite dal virus ebola. Da tutto il mondo arrivano espressioni di sostegno attraverso i social media e l’hashtag #UnitedinPrayer.

L’11 ottobre, durante il Consiglio annuale, ci sarà un collegamento in diretta tra i leader mondiali riuniti a Silver Spring, negli Usa, e il pastore James Golay, presidente dell’Unione avventista dell’Africa Occidentale, a Monrovia, in Liberia. Egli non parteciperà al Consiglio annuale, ma resterà nel paese per incoraggiare e sostenere i membri di chiesa in questo periodo molto traumatico; sarà però collegato elettronicamente con gli incontri in America. Avremo così da lui un rapporto di prima mano sulla situazione critica nei territori di Guinea, Sierra Leone e Liberia, dove ci sono 33.000 avventisti. Dopo la relazione del pastore Golay, ci sarà uno speciale incontro di preghiera in favore di quanti vivono in questa situazione devastante.

Per favore, ricordatevi della speciale giornata di preghiera, sabato 11 ottobre, per la popolazione dell’Africa occidentale che deve confrontarsi con la rapida diffusione del virus ebola.

Inoltre, desidero far sapere a coloro che abitano in Africa occidentale che pregheremo il nostro Creatore, Salvatore e Grande medico non solo durante il sabato, ma ogni giorno e ora per le persone colpite da questa crisi. Preghiamo con fervore … perché Cristo ritorni presto, così malattie, sofferenze, virus ebola, paura e morte saranno sconfitti dalla potenza di Dio che salva per l’eternità. Vieni Signore Gesù!”.

Ebola. Il Presidente della Chiesa mondiale chiede una giornata di preghiera

Gli avventisti svolgono un ruolo importante nel dialogo russo-ucraino

_TET2970_1Due delegazioni di leader religiosi si sonoincontrate a Oslo per concordare un documento comune sulla situazione nell’Ucraina orientale

Notizie Avventiste/tedNews – I leader religiosi provenienti da Russia e Ucraina si sono riuniti a Oslo, dal 9 all’11 settembre, per dialogare e concordare un documento comune sulla situazione in Ucraina orientale. Considerate le diverse prospettive delle due delegazioni, arrivare all’obiettivo non era un risultato scontato. I dirigenti avventisti hanno svolto un ruolo importante nel dialogo interreligioso.

Nel comunicato finale i capi religiosi sostengono l’impegno dei due paesi e della “comunità internazionale a cessare lo spargimento di sangue e instaurare la pace in Ucraina”. Inoltre, il comunicato si appella “a tutti i partecipanti al conflitto di non permettere, in nessun caso, azioni che porterebbero a umiliare la dignità umana, l’uso della tortura, i sequestri di persona e i saccheggi”.

La libertà religiosa è un’altra preoccupazione dei capi religiosi di Ucraina e Russia. Nel comunicato si afferma: “Come leader religiosi vogliamo essere particolarmente attenti alla necessità di garantire la libertà di religione nella zona di guerra”. I partecipanti alla tavola rotonda hanno riferito di gravi violazioni dei diritti umani. I credenti nell’Ucraina orientale sono stati prelevati a caso dalle forze ribelli per essere uccisi e smembrati. Durante il conflitto molti luoghi di culto sono stati completamente distrutti.

Al convegno erano presenti ortodossi, pentecostali, avventisti, battisti, metodisti, ebrei e musulmani. Tutti hanno condannato la “violenza perpetrata nei confronti di clero e laici, degli edifici religiosi e delle case di preghiera di qualsiasi denominazione”.

La Chiesa avventista del 7° giorno era rappresentata in entrambe le delegazioni: il past. Victor Alekseyenko, presidente dell’Unione ucraina, era nella delegazione ucraina, mentre il past. Vasilij Nichik, direttore del dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa dell’Unione avventista russa orientale, rappresentava la nostra denominazione della delegazione russa.

I 25 membri della delegazio_TET3156_1ne ucraina hanno scelto il past. Alekseyenko nel gruppo di tre persone che ha lavorato con i quattro membri della delegazione russa per proporre un comunicato finale.

La Società biblica norvegese ha ospitato la conferenza che è stata finanziata dal Ministero degli Affari Esteri norvegese. La Società Biblica ha chiesto al past. Tor Tjeransen, ex presidente del consiglio di amministrazione della stessa e attualmente direttore degli Affari Pubblici e Libertà Religiosa presso l’Unione avventista norvegese, di moderare la conferenza.

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Scuola californiana riaperta dopo i gravi danni del terremoto

N32-Scuola avventista riparata dopo terremoto1Il lavoro dei volontari e le donazioni hanno permesso la ripresa delle lezioni

Notizie Avventiste/ARnews – Grazie alle donazioni e all’impegno nelle pulizie, una scuola avventista nel nord della California è aperta di nuovo dopo che un forte terremoto l’aveva costretta a chiudere a soli quattro giorni dall’inizio dell’anno scolastico.

I 130 studenti del Napa Christian Campus of Education sono tornati in classe, ma le riparazioni continuano e il proprietario della scuola, la chiesa avventista della California settentrionale, continua la raccolta dei 130 mila dollari che mancano per terminare i lavori.

La scuola nella città di Napa aveva subito gravi danni in seguito alla scossa di magnitudo 6.0 che aveva colpito la regione il 24 agosto (Notizie Avventiste 28, del 2 settembre). Era domenica e l’edificio era vuoto. Come molte proprietà in California, zona altamente sismica, la scuola non era coperta da assicurazione contro i terremoti perché troppo costosa. Così i volontari locali si sono radunati per aiutare a pulire, e la Federazione avventista della California settentrionale ha subito stanziato 15.000 dollari: la somma N32-Scuola avventista riparata dopo terremoto2necessaria per riaprire. È stata anche lanciata una raccolta di fondi per raccogliere il denaro necessario per gli altri lavori.

“La generosità dimostrata dalle persone in tutta la nazione è stata stimolante e riscalda il cuore”, ha affermato Charlotte Henderson, direttrice della scuola.

I lavori di recupero sono stati divisi in tre fasi: pulizia e organizzazione, importanti per la riapertura; riparazione dei guasti e ammodernamento degli edifici per renderli più sicuri in futuro; e riparazione della palestra, che ha subito gravi danni ancora non del tutto quantificati.

Subito dopo il terremoto, gli ispettori della città hanno messo un’etichetta gialla sulla palestra, limitandone moltissimo l’uso. È ancora in corso la valutazione dei danni e il calcolo dei costi. Gli studenti sperano di poter presto utilizzare nuovamente la palestra.

“Il resto dell’anno scolastico sarà sicuramente migliore di come è iniziato”, ha affermato Tanner Buller, studente, “Non vedo l’ora che inizi la stagione di basket e spero che per allora la palestra sia riparata”.

Festival della salute mentale 2014: “La mente e i suoi spazi”

Festival della salute mentale 2014: “La mente e i suoi spazi”


Una settimana ricca di eventi e appuntamenti interessanti quella promossa come ogni anno a Firenze dal Festival della salute mentale. Claudio Coppini ne parla con il presidente del Coordinamento delle Associazioni Fiorentine per la Salute Mentale che promuove il festival che si svolge quest’anno alle Murate fino al 4 ottobre

EDITORIALE – Bisogno di indipendenza: perchè?

EDITORIALE – Bisogno di indipendenza: perchè?


Da varie parti del mondo sono sorti e continuano a sorgere gruppi autonomisti. Sono molti i territori a sognare la propria indipendenza. Da cosa nasce questa necessità? Fino a che punto la richiesta di indipendenza ha ancora senso in un mondo come il nostro? Nella Bibbia leggiamo: “Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile” (1 Corinzi 6: 12). Il nostro bisogno di autonomia e la nostra mancanza di fiducia spesso si accompagnano al rifiuto di Dio. Non dimentichiamo che siamo chiamati ad essere comunità e che la diversità può arricchire il nostro cammino.

Riflessione a cura del pastore avventista Daniele Benini, direttore nazionale del network RVS e direttore delle Chiese Cristiane Avventiste dell’Italia centrale.

4 ottobre – Giornata di Prevenzione degli Abusi #EndItNow

4 ottobre – Giornata di Prevenzione degli Abusi #EndItNow


La Chiesa Cristiana Avventista ha indetto a livello mondiale la Giornata EndItNow, ovvero Giornata di Prevenzione degli Abusi. In Italia questa Giornata è prevista il primo sabato di ottobre, che quest’anno cade il 4. Viene gestita e organizzata dal Dipartimento dei Ministeri Femminili, ma non è “solo per donne”.

Cosa si intende esattamente per abusi? Perché il problema (e anche la Giornata) riguarda tutti? Quali sono le cifre di questo grave fenomeno e quali i paesi del mondo maggiormente interessati? Gli abusi vengono praticati e subiti anche nell’ambito di famiglie cristiane, fra persone che frequentano le chiese. A volte si sono addirittura cercate delle giustificazioni nella Sacra Scrittura e nella teologia. Possiamo invece trarre dalla Bibbia un modello per delle sane relazioni?

Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano Franca Zucca, responsabile del Dipartimento Ministeri Femminili dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste.

Educazione. Il concorso «La luna e il sole» è anche junior

Educazione. Il concorso «La luna e il sole» è anche junior

M30-Educazione_Concorso La-luna-e-il-sole-Jr-locandina-A5-2014Roberto Iannò – Il dipartimento Educazione indice un bando di concorso «La luna e il sole – junior», prendendo ispirazione dall’edizione dell’omonimo concorso per i neolaureati.

A fondo pagina è possibile scaricare il bando e il modulo d‘iscrizione per partecipare all’assegnazione di n. 10 borse di studio (del valore di 150 euro ciascuna) riservate ai diplomati che appartengono, o frequentano, la Chiesa cristiana avventista dell’Unione italiana, e che abbiano presentato tesine di maturità su tematiche inerenti l’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista, a partire dall’anno accademico 2004-05 fino al 2013-14 compreso.

La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 31 dicembre 2014 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) e va indirizzata al direttore del dipartimento dell’Educazione: Roberto Iannò, Via Pistocchi 34, 47122 Forlì FC.

Anche per l’edizione junior, il dipartimento dell’Educazione si avvale della collaborazione di diverse realtà avventiste tra cui il dipartimento della Gioventù, l’associazione Auda-Amicus e l’Istituto Avventista di cultura biblica «Villa Aurora». Desidera inoltre sostenere e seguire i nostri diplomandi perché possano sentire da parte della Chiesa un forte sostegno nella continua integrazione della loro formazione accademica nel proprio mondo valoriale e nell’essere «avventista».

Il mio augurio per tutti coloro che parteciperanno è che «la luna» e «il sole» della loro vita possano riflettere sempre il volto di Gesù.

Per scaricare modulo d’iscrizione e regolamento del concorso, cliccare qui.
Per andare al sito del dipartimento Educazione: http://educazione.avventista.it

Apocalisse in breve. Gli uomini secondo Dio

Apocalisse in breve. Gli uomini secondo Dio

NA - Notizie AvventisteFrancesco Zenzale – Commento al testo di Apocalisse 14:1-5.
Improvvisamente, in fondo all’orizzonte che si credeva senza uscita da quel “numero di uomo” (Ap 13:18), sorge una folla che canta la vittoria e la gioia. La scena contrasta in modo evidente con quello che abbiamo appena visto e temuto. A coloro che sono stati calpestati dagli stivali di Babele viene presentata una nuova ragione per sperare, la possibilità di avere un futuro. Di fronte alla terra e al mare che trionfano nel presente, si innalza il “monte di Sion” (14:1). È la sola volta che Sion viene menzionata nell’Apocalisse. La Sion di cui si parla è di ordine celeste.

In opposizione alle bestie che salgono dal mare o dalla terra, l’Agnello sta in piedi sul monte Sion. La stabilità e l’ordine che regnano nella sfera di Dio contrastano con la turbolenta agitazione del mondo del dragone. Il contrasto si spinge fino al modo con cui il segno di appartenenza viene posto. Sulla fronte e sulla mano, in modo caotico nell’ambito del dragone, sempre sulla fronte nell’ambito dell’Agnello (14:1). Anche il numero di 144.000 che simboleggia la perfezione dell’alleanza con Dio (12×12.000) contrasta con il numero 666 che rappresenta l’assenza di qualsiasi alleanza con Dio. Le “vergini” dell’Agnello, cioè coloro che si sono conservate per il matrimonio, contrastano con coloro che si sono lasciati “sedurre” dalla bestia (13:3,14).

Il contrasto esistente tra il popolo dell’Apocalisse e quello del dragone si nota soprattutto dalle loro azioni e dai loro atteggiamenti. I discepoli del dragone si comportano come automi senza anima. Stranamente, non li si sente nemmeno parlare. La bestia parla per loro. Le loro decisioni sono prese meccanicamente, secondo la convenienza del momento, seguendo la massa. Le loro preoccupazioni sono essenzialmente materialiste e soggette alle leggi di mercato. Essi perseguono l’unico scopo di vincere qui sulla terra.

I discepoli dell’Agnello presentano tutta un’altra immagine. Sono vergini! La verginità è la caratteristica di coloro che hanno il cuore puro: “Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio” (Mt 5:8); sono dunque qualificati a “seguire l’Agnello dovunque egli vada”. Non è l’uomo che traccia il cammino della chiesa (o del credente, il tuo o il mio cammino), ma unicamente Dio. Il Signore condusse Israele lungo il deserto per 40 anni per strade insolite, non per la via maestra degli uomini. Il Signore conduce spesso i suoi fedeli per strade che essi, di loro iniziativa, non percorrerebbero mai.

Sono irreprensibili, ovvero moralmente incensurabili. La purezza nel parlare e in tutti gli aspetti della vita è considerata come segno che contraddistingue i discepoli di Cristo dal mondo. É il distintivo di colui che ha dato la sua vita a Gesù. Non è un’etichetta. Di Daniele è stato scritto che i suoi nemici “non potevano trovare alcuna occasione, alcun motivo di riprensione. Perché egli era fedele, e non c’era da trovare in lui alcunché di male o da riprendere” (Dn 6:4). L’Apocalisse segnala che “i bugiardi non entreranno nel regno dei cieli” (Ap 21:8).

Per ricevere lo studio completo: assistenza@avventisti.it

Programmi radio Rvs disponibili su internet

Programmi radio Rvs disponibili su internet

Logo-rvs– Editoriale. Siamo in recessione! Bisogno di fiducia
Da diversi anni ci troviamo in recessione. Molti analisti affermano che in realtà non sono i soldi a mancare, ma la fiducia. Questo porta a non investire il proprio denaro e a non pianificare. Il nostro mondo è caratterizzato da un’evidente mancanza di fiducia nel futuro, qualcosa che caratterizza anche la fede cristiana. Gesù, parlando di momenti particolarmente difficili, disse: “Gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che starà per accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate” (Luca 21:26). La paura del futuro spesso ci porta a non avere fiducia. Come risolvere questo problema? “Fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta” (Ebrei 12:2). Gesù è autore e compitore della nostra fede. Vuoi affidare la tua vita a lui? Riflessione a cura del pastore avventista Daniele Benini, direttore nazionale del network Rvs. Ascolta l’mp3

– La psicologia del pregiudizio nella disabilità infantile
Laura Ferraresi, pedagogista e conduttrice di programmi di Radio Rvs, intervista il prof. Rupert Brown, psicologo sociale dell’Università del Sussex (GB), sul tema “Il pregiudizio nella disabilità infantile”. Il professore Brown, insignito quest’anno col premio Henry Tajfel, da più di quarant’anni si occupa sia di pregiudizio intergruppo che di psicologia sociale del pregiudizio. Ha compiuto ricerche in tutto il mondo, tra cui l’Italia, analizzando, insieme alla dottoressa Ferraresi, la percezione delle categorie sociali (genere, etnia, disabilità) nei bambini delle classi elementari delle città di Bologna e Firenze. Grazie al lavoro svolto, Laura Ferraresi ha realizzato la sua pubblicazione “Avventure e misteri a scuola: racconti contro il pregiudizio illustrati dai bambini”, in cui sono raccolti alcuni racconti utilizzati per le ricerche svolte dal prof. Brown presso le Università del Sussex e del Maine (Usa). Ascolta l’mp3

– Un libro per ricordare e raccontare l’immigrazione protestante nell’Italia di ieri e di oggi
In questa puntata di L’AltroBinario i conduttori Claudio Coppini e Roberto Vacca prendono spunto dal libro “Fratelli e sorelle di Jerry Masslo. L’immigrazione evangelica in Italia”, a cura di Paolo Naso, Alessia Passarelli, Tamara Pispisa, ed. Claudiana. Con uno degli autori, il politologo Paolo Naso, affrontano alcuni interessanti temi che ci offre questo interessante saggio. Una ricerca sull’immigrazione evangelica nel nostro Paese dedicata a Jerry Masslo, profugo sudafricano ucciso nel 1989 a Villa Literno, una morte che svelo’ la condizione di migliaia di immigrati fino ad allora “invisibili”. Ascolta l’mp3

– Fede e scienza s’interrogano sull’aldilà
Il Master “Death Studies and the End of Life”, diretto da Ines Testoni (Università di Padova), ha organizzato un congresso internazionale dal titolo “Vedere oltre dinanzi al morire”. Si tiene nella città’ veneta fino a domenica 28 settembre nei Palazzi San Gaetano e Gran Guardia. Affronta il tema della morte e della spiritualità mettendo a confronto le diverse religioni, il pensiero, i saperi scientifici, anche i fenomeni paranormali (di Armando Torno da “Corriere della Sera” del 24 settembre. Prendendo spunto da questo congresso internazionale, approfondiamo il tema della speranza cristiana rispetto al dramma della morte con il pastore avventista Saverio Scuccimarri. Ascolta l’mp3

– L’organizzazione sedicente islamica Is non è davvero islamica
In questo numero di L’AltroBinario i conduttori Claudio Coppini e Roberto Vacca prendono spunto dall’articolo “Finta decapitazione in strada nella manifestazione anti-Is”, di Zita Dazzi (da la Repubblica del 22 settembre), una manifestazione che si è svolta a Milano promossa da varie organizzazioni giovanili islamiche. Ma qual è il vero volto dell’islam italiano in rapporto alla violenza esplosa in Iraq con il sedicente movimento islamico Is? Sono compatibili con il messaggio fondamentale del Corano le persecuzioni etniche e religiose, le decapitazioni e la violenza contro chi la pensa diversamente? Claudio Coppini e Roberto Vacca ne parlano con il loro ospite, Izzedin Elzir, presidente dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia (Ucoi) e fondatore della Comunità islamica toscana. Ascolta l’mp3

– Guitars Speak (puntata 124)
“Storia e vita della chitarra, le chitarre parlano” a cura di Andrea Aguzzi. In questo incontro: la chitarra di Stefan Grossman, grandissimo divulgatore, chitarrista e insegnante. Gli appassionati di fingerpicking blues dovrebbero erigere un giusto monumento a Stefan Grossman. Se la chitarra acustica, il fingerpicking blues hanno il seguito di cui godono gran parte del merito è sicuramente suo. Dedicargli una puntata su Guitars Speak è davvero il minimo. Ascolta l’mp3

– Ci sono buone notizie (puntata 264)
Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! In questa puntata Luisa, Emanuele e Beniamino ci parlano di: dolce settembre; la bici che non fa sudare e nasce il Gpl vegetale. Ascolta l’mp3

 

Programmi radio Rvs disponibili su internet

Televisione – Protestantesimo

N32-Protestantesimo_replicamani%20pomodori[2]Lunedì 6 ottobre, alle ore 7.55, su Raidue, la rubrica Protestantesimo trasmette la replica della puntata con il servizio: “Giovani avventisti volontari a Olbia”, sul campo svolto all’inizio di agosto nel territorio della città sarda, la zona maggiormente colpita dall’alluvione del novembre 2013. Il reportage racconta le attività di volontariato socialmente utili svolte dal gruppo di giovani avventisti sostenuti da Adra Italia.

Gli altri servizi della puntata sono: “’La-Bàs’ in Italia”, un’inchiesta svolta in Basilicata tra gli immigrati reclutati nella racconta di pomodori; “Il Mondo della Bibbia”, riprende la serie biblica sulle tracce dei protagonisti dell’Antico Testamento: in questo numero ci occuperemo del ‘culto nel Tempio di Gerusalemme’ centro di potere politico e religioso del popolo d’Israele

Le trasmissioni sono disponibili anche sul sito della Rai: www.protestantesimo.rai.it

È possibile rivedere o scaricare la puntata intera e i singoli servizi.

Per la puntata intera, cliccare qui.

Per i singoli  servizi:
– La Bàs in Italia, cliccare qui.
– Giovani volontari avventisti a Olbia, cliccare qui.
– Il Mondo della Bibbia: Il culto nel tempio di Gerusalemme, cliccare qui.

EDITORIALE – Bisogno di indipendenza: perchè?

Una testimonianza contro l’orrore che non sara’ dimenticata


Nella giornata di domenica 28 settembre si e’ spento Mario Limentani, che il presidente dell’Unione delle Comunita’ Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ha definito “memoria storica degli ebrei romani”. “Mario Limentani – ha aggiunto Gattegna – e’ stato testimone dell’ora piu’ buia di questa Comunita’ vivendo sulla propria pelle l’orrore della deportazione, dello sterminio, dell’annientamento sia fisico che morale operato dal nazifascismo. Il suo coraggio, la sua lucida e terribile testimonianza, non saranno dimenticati e continueranno ad essere patrimonio di chiunque abbia a cuore il valore della Memoria e la lezione che da essa e’ possibile trarre ogni giorno”. Limentani e’ stato deportato a Mauthausen non solo come ebreo, ma anche come oppositore politico, ed e’ stato uno dei pochissimi a scampare al campo di sterminio. Una perdita quella di Limentani che riporta in primo piano il problema della scomparsa dei testimoni diretti della shoa’. Ne abbiamo parlato con Adam Smulevich, dell’Ufficio Stampa dell’Unione delle Comunita’ Ebraiche Italiane (UCEI), che ci ha brevemente illustrato anche il progetto sperimentale dell’UCEI Antenna antisemitismo che proprio in questi giorni diventa operativo in Italia

Un libro per ricordare e raccontare l’immigrazione protestante nell’Italia di ieri e di oggi

Un libro per ricordare e raccontare l’immigrazione protestante nell’Italia di ieri e di oggi


In questa puntata de L’Altro-Binario i conduttori Claudio Coppini e Roberto Vacca prendono spunto dal libro “Fratelli e sorelle di Jerry Masslo. L’immigrazione evangelica in Italia” a cura di Paolo NASO, Alessia PASSARELLI, Tamara PISPISA, ed. Claudiana. Con uno degli autori, il politologo Paolo Naso, affrontano alcuni interessanti temi che ci offre questo interessante saggio. Una ricerca sull’immigrazione evangelica nel nostro Paese dedicata a Jerry Masslo, profugo sudafricano ucciso nel 1989 a Villa Literno, una morte che svelo’ la condizione di migliaia di immigrati fino ad allora “invisibili”

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