Gocce di Rugiada 207 (non come voglio io)

Gocce di Rugiada 207 (non come voglio io)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 207 (Romani 8-26) Non come voglio io

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Gocce di Rugiada 206 (Frutto)

Gocce di Rugiada 206 (Frutto)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 206 (Galati 5-22) Frutto

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Gocce di Rugiada 205 (Credere)

Gocce di Rugiada 205 (Credere)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 205 (Romani 15-13) Credere

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

L’altrobinario: Raccomandazioni per l’inizio dell’anno scolastico

L’altrobinario: Raccomandazioni per l’inizio dell’anno scolastico


In questo numero dell’Altrobinario in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico, abbiamo parlato con Luciano Gheri, psichiatra e psicoterapeuta, che da anni lavora con gli adolescenti nelle scuole della provincia di Prato. L’inervista è a cura di Roberto Vacca e Claudio Coppini.

Buongiorno con l’Edicola RVS del 13 settembre 2019

Buongiorno con l’Edicola RVS del 13 settembre 2019


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli appasri sui giornali di oggi. Sono intervenuti Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, Francescomaria Tedesco, filosofo della politica, Franco Evangelisti, pastore avventista e direttore della Fondazione Adventum.
tra i temi affrontati: il piano Draghi contro la crisi (00:01:15), obiettivi ONU per il clima (00:10:15), più alberi in città rissa per i sottosegretari (00:17:00), la fermata sabotata e il dramma degli incidenti sul lavoro (00:25:00), la corsa verso le poltrone (00:28:00), consigli per chi deve riscuotere il premio del Supoerenalotto e per noi che stiamo a guardare (00:37:00).

(foto ID 144498868 © Ahmad Sohibil Kahfi | Dreamstime.com)

Animaliamoci 13-09-2019

Animaliamoci 13-09-2019


Nel corso di questa nuova puntata di Animaliamoci, Roberto Vacca e Sergio Ammanati, insieme alla giornalista de La Nazione Patrizia Lucignani, hanno parlato di balene e capidogli. Sono numerosi gli avvistamenti nel mediterraneo di questi grandi cetacei. Come dobbiamo comportarci con questi animali? Nella seconda parte, un appello in vista della chiusura del canile del Termine di Sesto Fiorentino.

Un avventista tra le vittime alle Bahamas, numerosi i feriti

Un avventista tra le vittime alle Bahamas, numerosi i feriti

 

Maol – L’uragano Dorian, che ha devastato le Bahamas una settimana fa, ha distrutto case, attività commerciali e infrastrutture sulle isole Grand Bahama e Abaco. I dirigenti avventisti ricevono lentamente le notizie sulla situazione dei membri di chiesa. Finora è stato confermato che una delle 43 vittime è un avventista di Grand Bahama. Ad Abaco, non manca nessun membro all’appello, ma molti sono gravemente feriti e ricoverati negli ospedali di Nassau, capitale delle Bahamas.

«Sappiamo che il 90% delle infrastrutture di entrambe le isole è stata distrutta e alcune persone sono state evacuate negli ultimi giorni» ha affermato Michael Smith, direttore delle Comunicazioni presso l’Unione avventista Atlantic Caribbean «Le famiglie pastorali hanno superato la tempesta e si fanno coraggio». Il governo teme che il numero delle vittime possa aumentare con il passare dei giorni perché migliaia di persone risultano ancora disperse.

Chiesa in azione
Gli avventisti di Grand Bahama sono subito intervenuti nell’emergenza sfollati. Ogni giorno distribuiscono circa 400 pasti caldi. «Quotidianamente arrivano a Nassau persone evacuate e i nostri membri sono in prima linea nel prestare assistenza» ha spiegato Smith. Il 6 settembre un gruppo ha collaborato con la squadra di autobus per trasportare 400 sfollati nelle strutture messe a disposizione dalle autorità.

Per portare le provviste, la chiesa ha noleggiato un aereo da Nassau a Grand Bahama. Intanto i membri si sono riuniti  nelle case rimaste in piedi, il sabato, per il culto e in seguito hanno condiviso pasti caldi con il resto del quartiere.

L’agenzia nazionale per le emergenze nelle Bahamas ha chiesto alla chiesa avventista di fornire indumenti per neonati e bambini, per cui si sta comprando e raccogliendo il materiale per preparare i pacchi. Le chiese locali usano i propri fondi per comprare ciò che serve nell’emergenza.

Il primo ministro delle Bahamas ha chiesto ai residenti di accogliere le famiglie di sfollati durante questo periodo critico e le comunità avventiste hanno creato un database di membri disposti a fare spazio nelle loro case per aiutare coloro che non hanno un posto dove stare.

Scuola avventista colpita
Cheryl Rolle, segretario esecutivo dell’Unione avventista Atlantic Caribbean, ha riferito oggi che l’Accademia Grand Bahama di Freeport è stata colpita dalle inondazioni e che la maggior parte delle case delle famiglie degli studenti e degli insegnanti sono state distrutte o danneggiate. Gli psicologi della scuola hanno già incontrato i membri e la cittadinanza nelle chiese di Grand Bahama per ascoltare le storie dei sopravvissuti e offrire consigli su come accettare la perdita e l’essere sfollati.

Assistenza e soccorso
Quando l’uragano Dorian è arrivato sulle Bahamas settentrionali, Jose A. Rodríguez, presidente della chiesa avventista di Puerto Rico, si è rapidamente trasferito per raccogliere fondi per aiutare le persone colpite nel territorio dell’Unione Atlantic Caribbean.

«Abbiamo già inviato alcuni fondi per aiutare i membri della chiesa colpiti da Dorian e continueremo a inviarne altri per assistere tutte le persone colpite sulle due isole» ha dichiarato Rodríguez. Il progetto è di mantenere una mensa a Grand Bahama e Abaco a tempo indeterminato.

Smith ha incoraggiato i leader a coinvolgere i giovani nell’aiutare gli altri in questa tragedia che ha prodotto molta disperazione. Ha anche ringraziato la dirigenza della della Divisione Interamericana per le preghiere e il sostegno finanziario dopo l’uragano. «Ci vorrà del tempo per ripristinare tutto e tornare alla normalità» ha concluso.
[lf]

[Fonte: Adventist News Network]

 

Ritorna il Festival della Comunicazione. Quest’anno si parla di “Civiltà”

Ritorna il Festival della Comunicazione. Quest’anno si parla di “Civiltà”


Dal 12 al 15 settembre si tiene a Camogli la sesta edizione del Festival della Comunicazione. Il tema scelto è “Civiltà”.

Ideato con Umberto Eco, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, e organizzato da Frame in collaborazione con il Comune di Camogli, il Festival della Comunicazione è un appuntamento importante nell’articolato panorama della comunicazione e del dibattito intergenerazionale.

“Civiltà” è un tema trasversale e spazia dall’ecosistema mediale al confine tra post-verità e fake news, dalla cultura green ai linguaggi e lifestyle delle nuove generazioni, dalla contaminazione delle forme espressive alle dinamiche politiche nazionali e internazionali. Il Festival vede coinvolti, nelle quattro giornate, oltre 120 ospiti, intellettuali e volti di spicco dell’attualità: il mondo dell’informazione e l’universo scientifico e accademico, la cultura e lo spettacolo, la musica, l’innovazione e le imprese, senza dimenticare la politica, chiamata a confrontarsi con la magistratura e la società civile, con il diritto e l’economia, per un totale di 80 eventi tra lectio, presentazioni e dialoghi.

Mario Calvagno ne ha parlato con il condirettore Danco Singer.

Info: festivalcomunicazione.it

Le profezie bibliche. Una scoperta per tanti credenti

Le profezie bibliche. Una scoperta per tanti credenti

Maol – «Non si aspetti un gran numero di persone: è venerdì, giorno lavorativo, e pochi verranno alla conferenza». A parlare era Raffaele Caruso, pastore della chiesa evangelica italiana di Castel Volturno, al telefono con Luigi Caratelli, invitato nella sua comunità a tenere un ciclo di conferenze sull’archeologia biblica.

La sala, però, si era riempita con circa sessanta persone proprio quel venerdì. La domenica, giorno del culto, si era ripetuto il pienone.

Così, dal 6 all’8 settembre la piccola comunità pentecostale campana si è ritrovata per studiare, oltre che i temi biblici alla luce delle scoperte archeologiche, anche le profezie di Daniele delle 70 settimane e delle 2.300 sere e mattine. Con la prima profezia si è avuto modo di intessere un dialogo di pace tra le religioni; tanto più che, stando all’ultima produzione letteraria del sociologo Paolo Naso,1 proprio le religioni sarebbero spesso portatrici di conflitti, anche sanguinosi.

L’oratore ha accennato al fatto che il profeta Daniele, con l’annuncio del Messia dei popoli,2 avrebbe indicato l’unico principe della pace che, se ascoltato, potrebbe realmente riunificare gli uomini e le donne di buona volontà sparsi in ogni denominazione religiosa.

L. Caratelli ha ringraziato sentitamente il past. R. Caruso e la sua comunità che hanno contraccambiato. Più volte il pastore e i singoli membri, con grande umiltà, hanno sottolineato l’evento con queste parole: «Grazie Signore, per averci portato questa luce». Dal canto suo l’oratore si è portato a casa la gioia e il calore di tanti nuovi fratelli.

A L. Caratelli si presenta ora un arduo ma felice compito: è stato invitato a tenere le stesse conferenze – grazie anche a Hope Channel Italia e alla Bibbia Expo – in altre comunità pentecostali, dal Sae (Segretariato per le attività ecumeniche) e dai Gbu (Gruppi biblici universitari).

Note
1 P. Naso, “Le religioni sono vie di pace” (Falso!), Laterza, 2019.
2 Daniele 9.

 

Roma Ostia – Battesimi

Roma Ostia – Battesimi

 

Marta Donnola – Sabato 31 agosto è stato un giorno di festa per la nostra chiesa. Dopo un lungo periodo di studio della Bibbia, Fortunato Salvati e Antonio Valle, amici del fr. Corrado Cozzi, sono scesi nelle acque battesimali. Insieme a loro, ha chiesto il battesimo anche la sor. Angela Ghigheci, proveniente dalla Romania e cresciuta nella chiesa avventista, che ha voluto suggellare il suo patto col Signore. La cerimonia, officiata dal past. Cornelio Lupu, è stata arricchita da canti, a solo, brani musicali al pianoforte e violino, poesie, e dalla presenza di alcuni fratelli provenienti dalla chiesa romena di piazza Vulture. La festa è poi continuata con il pranzo nella villa del fr. Corrado Cozzi.

 

 

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Firenze – Nascita

Firenze – Nascita

Marco Schilirò – Fiocco azzurro nella nostra chiesa! Mercoledì 4 settembre, a notte fonda, è nato Tancredi Battista, figlio di Giorgio e Silvia, fratellino di Aurora e nipote di Raffaele e Nerina. Tutta la nostra comunità ha augurato ai genitori ed ai nonni, e al pargoletto ogni bene e infinite benedizioni del Signore.

Perugia – SalutExpò junior

Perugia – SalutExpò junior

 

Marko Hromis – Come ogni anno, l’ultimo weekend di agosto, i fratelli della nostra chiesa, volontari della Fondazione Vita e Salute, hanno partecipato alla rassegna cittadina «Figuratevi», con il percorso di SalutExpò junior. Tante le famiglie presenti per la tre giorni di incontri incentrata sul tema del vivere sano, seguendo abitudini virtuose e una buona alimentazione. Sono stati momenti di testimonianza e vita comunitaria.

[Foto: Marko Hromis]

Pin It on Pinterest