In Isaia 49:1-9 il servo dell’Eterno è chiamato Israele. Da cosa possiamo capire che non si parla di Israele inteso come popolo, ma di uno, di un singolo, di Gesù?

Qual è la prospettiva eterna dell’opera che Gesù stesso ha compiuto?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Adelio Pellegrini, pastore avventista.

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