"La Chiesa lavora per diffondere «la passione per l’uomo» che volendo potremmo arrivare a tradurre come passione per la polis, per la comunità ma questa tensione immessa nel calendario italiano finisce per assomigliare a una traversata nel deserto", scrive Dario Di Vico sul Corriere della Sera del 22 agosto. Su questo tema Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno voluto conoscere il parere del pastore Saverio Scuccimarri, decano della Facoltà avventista di teologia di Firenze.

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