Mario Calvagno commenta il testo di Matteo 15:29-39.

La folla, a volte, è considerata come un’entità astratta in grado di compiere qualunque azione, anche la più efferata. Le folle che si ritrovano davanti a Gesù hanno sempre dei bisogni profondi, e lui è in grado di tirare fuori dal gruppo anonimo ciascuna persona per toccare il suo cuore. Fa la stessa cosa per noi…

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