"È arrivate u’favugne!". Così esclamavano i "terrazzani", abitanti della Foggia antica, dinanzi alla prima calura estiva. Dalle pianure dorate della Capitanata, difatti, iniziava a soffiare un vento forte e rovente che trincerava i confini cittadini entro una gabbia torrida e soffocante. Nelle cronache dell’epoca, però, non c’era spazio per un altro vento. Un vento umano che ha mutuato dalla natura circostante quel senso di oppressione che ti prende alla gola e non ti fa respirare. È il vento della Società foggiana, organizzazione criminale che, da decenni, con danna l’intera provincia ad una dittatura armata. Soffia con raffiche di omicidi, estorsioni, corruzione, narcotraffico.
Nel corso della diretta RVS del 21 giugno 2023, Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano il giornalista Antonio Colasanto, autore del libro-denuncia "Favugne, storie di mafia foggiana", ed. Il Bene Comune.
Non ci si può chiamare fuori girandosi dall’altra parte nel patetico e corresponsabile tentativo di non essere coinvolti. Diritti, legalità e giustizia si difendono con coraggio civile e con un’informazione corretta e indipendente. Ed è quello che non esita a fare in queste pagine Antonio Colasanto, scrittore e foggiano onesto.
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