La tradizione dei "botti" di fine anno viene normalmente associata al divertimento e all’esuberanza giovanile. Ma a parte il pericolo che costituiscono per giovani e meno giovani  (ogni anno finiscono al Pronto Soccorso numerose persone), i botti rappresentano un problema anche per molti animali domestici e selvatici, come ci ricorda Elena Corna, di Gabbie Vuote. Come è noto, cani e gatti hanno un udito molto più sviluppato del nostro, e in occasione dei botti di fine anno non sono rari i casi di ansia o di panico tra gli animali domestici e di disorientamento tra gli uccelli. Nonostante i provvedimenti presi da vari Comuni italiani volti a limitare questa usanza, occorre acquisire individualmente una nuova consapevolezza circa le respobsabilità che abbiamo verso gli esseri viventi. Non mancano però in questa intervista, a cura di Roberto Vacca, alcuni consigli pratici per proteggere i nostri amici animali, almeno quelli più vicini a noi.

 

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