Il Santuario israelitico vedeva giorno dopo giorno e per un anno intero, l’accumulo dei peccati del popolo perdonati attraverso il sacrificio di vittime innocenti come gli agnelli. Nello Yom Kippur, un giorno speciale dell’anno, avveniva la Purificazione per riconsacrarlo. Perché anche il Santuario celeste che fu mostrato in visione come modello a Mosè deve essere purificato?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne parlano con il pastore Francesco Mosca, direttore de “Il Messaggero Avventista” e vicedirettore delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

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