Il pastore avventista tirocinante Nicolò D’Elia ci guida nella riflessione su Giovanni 15:1,5: “(1) Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiuolo. (5) Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla”. Queste immagini utilizzate da Gesù ci parlano di un Dio molto vicino. In che modo possiamo avvicinarci sempre più a lui? Il testo poi prosegue così: “(9) Come il Padre mi ha amato, così anch’io ho amato voi; dimorate nel mio amore. (11) Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia completa”. Come possiamo godere di questa gioia che Gesù vuole donarci?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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