Lina Ferrara – L’Istituto avventista “Villa Aurora” di Firenze, la Facoltà di teologia e il Dipartimento di Lingue, Cultura e Arte Italiana inaugurano il nuovo anno accademico 2023-2024. Il tema che accompagnerà gli studenti e i docenti per tutti i prossimi mesi è “La gioia nascosta”. La cerimonia si svolgerà il 22 e il 23 settembre.

Ospite di eccezione sarà Ganoune Diop, direttore del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa presso la Chiesa avventista mondiale. I suoi interventi avranno al centro la libertà di coscienza e di religione, diritto umano fondamentale spesso in pericolo o del tutto ignorato in diverse parti del mondo. Ma la libertà religiosa è anche la cartina al tornasole di ogni altra libertà. È “il diritto di professare, praticare e diffondere il proprio credo senza coercizione, intimidazione o manipolazione” ha detto Diop al recente congresso mondiale dell’International Religious Liberty Association di cui è segretario generale. La libertà religiosa è “libertà di non essere costretti a fare qualcosa che è contro le proprie convinzioni o contro la propria coscienza. È un elemento centrale che occupa una posizione centrale nell’insieme delle libertà e dei diritti” ha aggiunto.

Il programma della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico inizierà il venerdì sera 22 settembre, alle ore 20.30, nella cappella storica dell’Istituto (via del Pergolino 12) con un momento densamente spirituale.

Proseguirà sabato mattina 23 settembre, dalle ore 10.00, nella chiesa avventista di Firenze (via del Pergolino 1), con una tavola rotonda sulla libertà religiosa, la presentazione dei nuovi studenti della Facoltà di teologia (Fat) e del Dipartimento di Lingue, e il sermone di G. Diop. Si concluderà sabato pomeriggio, alle ore 16.00 nel parco monumentale (via del Pergolino 12), con gli interventi istituzionali del direttore dell’Istituto, Davide Romano; del tesoriere dell’Unione italiana (Uicca), Gioele Murittu; la consegna dei diplomi di laurea in teologia da parte del decano della Fat, Saverio Scuccimarri; la presentazione del Dipartimento di Lingue da parte della responsabile, Antonietta Riviello. Filo conduttore dell’intera cerimonia saranno i canti e le preghiere di lode e ringraziamento a Dio

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