M29-SdS_tredicesimo sabato pro UcrainaMaol/Ann – I dirigenti avventisti hanno rassicurato che l’offerta speciale raccolta in tutte le chiese del mondo sabato prossimo, ultimo del trimestre, per aprire o ampliare le scuole elementari della Chiesa in Ucraina, raggiungerà gli obiettivi previsti nonostante la situazione critica in cui versa il paese.

L’offerta del tredicesimo sabato, che si raccoglie per progetti mirati nelle Divisioni della Chiesa avventista del 7° giorno, era stata destinata già da diversi mesi alla Divisione Euro-Asia, che include Ucraina, Russia e molte altre repubbliche dell’ex Unione sovietica.

Una parte dell’offerta del 27 settembre sarà utilizzata per costruire scuole nelle città ucraine di Lviv, Vinnytsia, Cherkasy e Novomoskovsk; un centro di speranza in Bielorussia; e una cappella nella città russa di Kazan. Una parte del denaro sarà usato anche per iniziative rivolte ai bambini: la costruzione di un parco giochi a Kazan e l’acquisto di materiale per i ragazzi.

«Siamo pienamente convinti che nessuno dei progetti sarà influenzato in alcun modo dall’incertezza politica in Ucraina», ha fatto sapere in un comunicato il dipartimento Educazione della Divisione Euro-Asia.
L’istruzione è una priorità per la Chiesa avventista e le famiglie ucraine attendono con ansia l’apertura e l’ampliamento delle scuole per accogliere più studenti.

«La costruzione non è ancora finita. Le scuole non sono completamente attrezzate. Tuttavia, molti genitori chiedono, oggi, che i loro figli frequentino una scuola cristiana avventista», ha continuato il dipartimento Educazione. Il comunicato è arrivato dopo che la Chiesa mondiale aveva ricevuto numerose richieste di informazioni sui progetti ucraini e notato che alcune persone avevano espresso delle perplessità.

«Capiamo la preoccupazione per questi progetti nell’attuale momento di difficoltà in Ucraina”, ha ribadito la Divisione Euro-Asia, “E ringraziamo per le preghiere innalzate in nostro favore. Desideriamo rassicurarvi che tutte le offerte saranno usate per i progetti annunciati e che nessuna somma sarà utilizzata in modo improprio. Non metteremo a rischio nessuna delle vostre donazioni e prenderemo tutte le misure necessarie per assicurare che raggiungano l’obiettivo per cui sono state date».
Le quattro scuole ucraine saranno situate nella parte occidentale del paese, molto lontano dalla violenza che ha colpito l’Ucraina orientale negli ultimi mesi.

A quanto ammonterà l’offerta che sarà raccolta sabato prossimo non si sa, perché l’importo varia ogni trimestre. Nel dicembre 2013, i membri di chiesa hanno donato una cifra record, superando per la prima volta 1 milione di dollari, e il denaro è stato utilizzato per aprire nuove chiese e sostenere l’evangelizzazione innovativa in Europa, tra cui i centri di speranza in Grecia e Macedonia.

«Dio ci invita a vivere l’esperienza dell’apostolo Paolo che dice: “Infatti, io ne rendo testimonianza, hanno dato volentieri, secondo i loro mezzi, anzi, oltre i loro mezzi, chiedendoci con molta insistenza il favore di partecipare alla sovvenzione destinata ai santi” (2 Cor 8:3,4)», ha affermato Biaggi, presidente della Divisione Euro-Asia.

Condividi

Articoli recenti