La messa in Italia è “sbiadita”, se non finita. La partecipazione al rito domenicale è passata dal 37,3% della popolazione adulta nel 1993 al 23,7% del 2019 con un “declino” che promette di allargarsi con l’avanzare delle nuove generazioni, smentisce una presunta “eccezionalità italiana” e, soprattutto, tende ormai a coinvolgere le donne non meno degli uomini. A scattare la foto impietosa sullo stato della secolarizzazione nel nostro paese è il sociologo Luca Diotallevi in un libro appena pubblicato da Rubettino sulla “partecipazione ai riti religiosi in Italia dal 1993 al 2019” e intitolato, appunto, “La messa è sbiadita” (da Repubblica del 4-3-2024, “La messa è finita: ecco come in trent’anni è calata la partecipazione” di Iacopo Scaramuzzi).
Della secolarizzazione – evidente nella società italiana, ma ancor di più in altre parti d’Europa – parliamo oggi con il pastore e teologo Fulvio Ferrario, docente alla Facoltà valdese di teologia di Roma.
Intervista a cura di Roberto Vacca, realizzata nel corso della trasmissione in diretta su RVS del 6-3-2024.
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