Parole di profonda spiritualità che attirano verso Cristo, quelle del profeta Isaia al capitolo 11, i versetti da uno a cinque. Gesù è radicato nella stirpe umana (il tronco e il germoglio) ed è, allo stesso tempo, divino. Ci saremmo aspettati che costituissero un biglietto da visita per accogliere il Figlio di Dio, e invece c’è stato il grande rifiuto. Un rifiuto che è sfociato nel rigetto del messaggio di novità e nel rigetto del Salvatore, fino a ucciderlo. Perché questa scelta da parte di tanti?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Adelio Pellegrini, pastore avventista.

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