Il pastore avventista tirocinante Nicolò D’Elia ci parla brevemente del libro del Cantico dei Cantici e commenta i versetti 6 e 7 del capitolo 8: “Mettimi come un sigillo sul tuo cuore, come un sigillo sul tuo braccio; perché l’amore è forte come la morte, la gelosia è dura come il soggiorno dei morti. I suoi ardori sono ardori di fuoco, fiamma potente. Le grandi acque non potrebbero spegnere l’amore, i fiumi non potrebbero sommergerlo. Se uno desse tutti i beni di casa sua in cambio dell’amore, sarebbe del tutto disprezzato”.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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