Informare i suoi lettori delle motivazioni che lo hanno spinto a scrivere la sua opera, questo l’intento di Luca. I primi quattro versetti del suo vangelo (prologo) sono importanti per aiutarci a comprendere la metodologia utilizzata.

Luca ci informa che egli opera da storico, come dimostra la sua affermazione di fare “ricerche accurate”. Si comporta anche quasi da giornalista, da esperto di cronaca, scrivendo i riferimenti su quanto accade nella società dell’epoca.

Lo Spirito Santo lo ha guidato sia nella ricerca delle fonti, sia nella stesura dell’opera. L’ispirazione, quindi, agisce direttamente sull’autore che sceglie le parole che secondo lui rispondono meglio alla descrizione che si accinge a fare.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Condividi

Articoli recenti