Prendendo spunto dall’esecuzione in Alabama (USA) della pena capitale (con azoto) di Kenneth Smith, Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano Giuseppe La Pietra sulla situazione carceraria in Italia. Nonostante alcuni innegabili progressi, soprattutto in alcuni penitenziari come quello di Parma, rimangono numerose criticità, dalla scarsità di offerte formative, alla carenza strutturale di personale adeguato, fino all’intrinseca inadeguatezza della pena carceraria per soggetti che dovrebbero fare percorsi diversi. Troppo spesso invece emerge nella società una concezione arcaica e anticostituzionale che considera la detenzione una sorta di vendetta sociale, da cui però emergono casi di suicidio e individui socialmente  ancora più pericolosi. 

Giuseppe La Pietra è coordinatore delle attività formative in carcere dell’ente di formazione Cefal-Emilia Romagna  e membro del coordinamento della pastorale carceraria della Diocesi di Parma

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