Nel corso della diretta RVS del 22 novembre, continua la riflessione sul tema che sta scuotendo l’opinione pubblica italiana, quello dei casi di "femminicidio". Oggi Caludio Coppini e Roberto Vacca ne parlano con Elena Baragli, presidente dell’associazione Artemisia di Firenze, un’associazione di promozione sociale impegnata nel contrasto ad ogni forma di violenza su donne, bambini e adolescenti. Per Elena Baragli la presentazione del problema nella comunicazione mediatica di questi giorni è profondamente scadente e incline al sensazionalismo, incute paura ma non raggiunge i diretti interessati, i ragazzi "intossicati dalla cultura del possesso". Occorre cominciare dalle scuole, mettendo da parte le divisioni politiche e ideologiche, e avviando un vero percorso di educazione all’affettività. Sapendo comunque che occorreranno decenni per debellare i disvalori di cui sono intrise le generazioni attuali. Nel frattempo prestiamo attenzione ai segnali che precedono le violenze, ricorrendo dove è possibile ad associazioni che hanno una grande esperienza in questo campo, come i centri antiviolenza.

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